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Vittorio Moretti (Tresivio, 24.3.1920 – Mare, 29.5.1942)

a cura Giorgio Gianoncelli (*)

(Tresivio, 24.3.1920 – Mare, 29.5.1942)

Sottocapo Elettricista Vittorio Moretti.

Dalla valle dove volano i falchi alle rive dei gabbiani, nel lontano 1938 il giovane contadino tresiviasco Vittorio Moretti, orfano dei genitori, con tre sorelle – Savina, Andreina e Francesca – che lo amano ma possono fare poco per lui, chiude l’uscio della casa paterna e si affida totalmente alla grande famiglia della Regia Marina Nazionale.

Regolare corso di categoria – Elettricista -, poi, a bordo!
Destinazione: Caccia- Esploratore “Emanuele Pessagno”.

Arriva la Guerra, Nave “Pessagno” inizia l’intenso lavoro di scorta convogli lungo le rotte greco-albanesi e verso il nord Africa. La sera del 28 maggio 1942 in sezione con nave “Pigafetta”, partono dal porto di Brindisi diretti a Bengasi per scortare due piroscafi carichi di viveri e materiale bellico.

Silenziosa è la notte calmo il mare, le navi avanzano nodo dopo nodo, non si accorgono che sotto il pelo dell’acqua sono seguite da un mostro d’acciaio di nome “Turbolent”, che alle ore 3,15 del giorno 29 maggio  1942 scaglia quattro … pillole mortifere, di cui due, spaccano il “Pessagno” e il giovane Sottocapo Elettricista Vittorio Moretti non torna nella valle dove volano i falchi, rimane lì, dove vivono i gabbiani in … eterno.

(*) per conoscere gli altri suoi articoli digita sul motore di ricerca del blog il suo nome e cognome. Giorgio Gianoncelli è deceduto il 7.9.2022.

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