Ettore Iaccarino, sottotenente di vascello pilota di idrovolanti
di Antonio Cimmino
– BANCA DELLA MEMORIA PER NON DIMENTICARE MAI –
Ettore Iaccarino, nasce a Resina (ora Ercolano) il 9 giugno 1898. Si arruolò giovanissimo nella Regia Marina rivestendo il grado di sottotenente di vascello con la qualifica di pilota di idrovolante.
Morì il 12 agosto 1920 in Albania.
A lui furono tributate le seguenti onorificenze:
Medaglia d’Argento al Valor Militare
“Compì 78 missioni al largo e ricerche antisommergibili, anche in condizioni avverse di tempo. Prese parte a 4 bombardamenti di basi navali nemiche durante i quali fu fatto segno al violento fuoco delle batterie avversarie. In una ricognizione attaccò decisamente unità navali, lanciando su di esse bombe a bassa quota, malgrado il tiro antiaereo e la minaccia di un idrovolante nemico, mentre nel suo apparecchio sviluppavasi un incendio alla radiotelegrafia. Diede sempre prova di slancio e coraggio” (Adriatico, 13 aprile 1917 – 14 febbraio 1918).
Medaglia d’Argento al Valor Militare “alla memoria”
“Ottimo pilota di idrovolante della squadriglia di Vallona, nel portare a termine una missione di ricognizione sulle linee degli insorti albanesi, lasciava la sua giovane vita precipitando con l’apparecchio in fiamme presso Penkova, investito da fucileria nemica” (Penkova (Albania) 12.8.1920).