13-14.8.1860, l’attacco fallito al vascello Monarca
a cura Antonio Cimmino
Nella notte tra il 13 ed il 14 agosto 1860 la pirofregata Tuckery (ex Veloce della Marina Borbonica), al comando di Giuseppe Piola Caselli, su ordine dell’ammiraglio Persano, entrò nel porto di Castellammare di Stabia per catturare il vascello Monarca, nave ammiraglia della flotta borbonica.
L’impresa era stata organizzata con la complicità del capitano di vascello Giovanni Vacca che si era venduto a Persano.
Il capitano di fregata Guglielmo Acton, stabiese, comandante in seconda del Monarca, sventò l’attacco e fu ferito al ventre.
La nave assalitrice non fu affondata a cannonate per la presenza in rada di unità inglesi e francesi interpostesi fra il munitissimo forte del reale cantiere navale di Castellammare di Stabia.
Per la descrizione dettagliata dell’avvenimento si consiglia la lettura di G. Fontana, Attacco al Monarca, su www.liberoricercatore.it
5 commenti
Giuseppe Bertella
per me la fine dei Borboni l’han voluta e finanziata gli inglesi che non desideravano una flotta come quella sulle loro rotte per le Indie
EZIO VINCIGUERRA
Buonasera Giuseppe Bertella chissà cosa ne pensa Antonio Cimmino. Una cosa è certa quell’arsenale era il primo in Italia, costruiva navi…e che navi, e adesso?
Comunardo Ivano Montanarella
Made in Castellammare di Stabia
Poi Re Galantuomo quando fu rubata dagli italiani al Regno delle Due Sicilie. Probabilmente una delle migliori navi dei suo tempo.
Giuseppe Bertella
Buona sera , mi risulta anche che la prima ferrovia è stata a Napol i e le locomotive non le han comprate a Torino ma se le costruivano .
EZIO VINCIGUERRA
Proprio così Giuseppe Bertella dall’unità in poi sono state fatte delle scelte alcune azzeccate altre come direbbe Di Pietro che nun c’azzeccano. Adesso speriamo in un rilancio del cantiere stabiese proprio adesso mi è giunta notizia che costruiranno una grande nave. Un abbraccio Ezio