21.10.1940, Marinaio Vincenzo Ciaravolo
a cura Antonio Cimmino
BANCA DELLA MEMORIA PER NON DIMENTICARE MAI
Era il 21.101940 e il marinaio Vincenzo Ciaravolo di Torre del Greco (Napoli) imbarcato sul regio cacciatorpedinere Nullo …messo in salvo dopo che la nave era stata colpita, “in un generoso slancio di fedeltà ed altruismo…”, ritornò a bordo per morire con il suo comandante il Capitano di Corvetta Costantino Borsini.
Trovate voi le differenze sulla marineria di ieri e quella attuale.
13 commenti
Sergio Gazzola
I Marinai se ne fregano dell’ etichetta . Non sono usi a scattare sull’ attenti , a battere i tacchi per ogni cagata…..Le navi ballano a scattare sull’ attenti o a battere i tacchi si rischia di finire col culo all’aria , inoltre i Marinai non hanno le ristrettezze mentali dei militari in grigioverde : il mare aperto gli allarga il cervello….
Tratto dal libro Insciallah di Oriana Fallaci .
Gaspare Polizzi
Ai mie tempi agli ufficiali si diceva buon giorno a cominciare dal comandante, sulle navi, alle scuole era diverso.
Marinaio di Lago
Adesso r.i.p.
Tommy Ortega
… poveri noi
Francesco Miroddi
Dai nostri governanti non mi aspetto più niente.
Luigi Buonocore
Se non sbaglio con un altro Ciaravolo, ho conosciuto il figlio che era Capo Zch
Rosario Presti
Altri tempi
Francesco Ortega
ONORI !
Bruno Sambin
Differenze? Non esiste più ? La marineria è storia ormai
Francesco Ortega
quella di ieri c’era il senso dell’onore in quella di oggi allignano gli schettino
Lavinio Saltini
non ce n’è più gente così….
Luciani Giacomo
PATRIA E ONORE
Lucio Mura
no comment…… altri tempi e altri MARINAI!!!!!