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Il re galantuomo e i due marinai plebei

di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
foto di Raimondo Barrera

Ai marinai di buona volontà che ancora si ostinano a credere al giuramento di  Patria e Onore.

Ezio Vinciguerra (www.lavocedelmarinaio.com)9 gennaio 1878 muore a Roma “il Re Galantuomo” Vittorio Emanuele II, ultimo Re di Sardegna e primo Re d’Italia. Come tutti i reali di una volta aveva conoscenza dell’importanza delle economie geo-strategiche che si sviluppano dal mare e non ci risulta che scambiasse o barattasse i suoi sudditi nei traffici commerciali. Fu protagonista di quel Risorgimento italiano che oggi è lontanissimo anche per l’attuale nostra marineria (militare e civile)  fatta eccezione per la cantieristica di alto bordo, di lusso. Nel giorno del suo funerale si racconta che gli ufficiali apposero  un velo nero ai fiocchi della sciarpa, un velo vermiglio ai fiocchi del cappello più un velo nero foto Raimondo Barrera per www.lavocedelmarinaio.comannodato al braccio sinistro. Oggi invece marinai di una volta, per lo più in pensione, appongono un fiocco giallo per rispetto di Patria e Onore nei confronti di due marinai plebei, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. In onore al primo Re d’Italia viene realizzato a Roma il “Vittoriano” dove, tanto tempo dopo, i marinai di una volta e di buona volontà oggi “manifestano per la liberazione dei due marinai plebei”. Per il completamento dell’altare della Patria occorsero 50 anni: dal 1885 al 1935, per la liberazione dei due marinai plebei siamo  giunti a quasi due anni dalla loro carcerazione in terra straniera, in tempo di pace e, in tempo di crisi…di idee, si rimanda la decisione.
Marinai di una volta, marinai per sempre!

49 commenti

  • Fernando Antonio Toma

    Il Ricordo del “Re Galantuomo” Vittorio Emanuele II Primo Re d’Italia lo fatto sulla mia pagina “Fan di Marina Militare” oggi nella prima mattinata, allora sapevano prendere decisioni per il bene del Paese Italia … oggi la politica rimanda e rimanda come sta facendo la Magistratura Indiana per quanto riguarda i due Fucilieri della Brigata Marina San Marco, forse perchè non sanno che pesci prendere …. spero per il nostro bene e per il bene dei nostri due Fucilieri che il nostro Governo e la Magistratura Indiana prenda le giuste decisioni e finisca questo calvario .. così come finisca in Italia sperando che a pagare non siano sempre gli stessi.

  • Marino Miccoli

    A fatto benissimo Ezio a ricordarci il RE GALANTUOMO (così era soprannominato V.E.II) e condivido l’amara constatazione di Fernando Antonio. Io voglio ricordare che la Regia Marina in segno di lutto per la scomparsa del Conte Camillo Benso di Cavour indossò il fazzoletto nero sulle uniformi dei Marinai.
    Altri Uomini di altri tempi.
    Riguardo alla vicenda dei bnostri due Marò, dico che oggi di Uomini degni di questo nome pare proprio non ce ne siano più.

  • Fernando Termentini

    LIBERO 9 gennaio 2014 – Maria G. Maglie
    LA RAI ALLEATA DELL’INDIA, PUGNALATE CONTRO I MARO’
    A “la Vita in diretta” attacco ai due militari, mentre gli inquirenti di nuova Delhi li rivogliono in cella. Gode solo l’ex ministro Di Paola …….

    Spegnete quel televisore, boicottate quel programma, La Vita in diretta su Rai 1,dite al conduttore, che è un giornalista e ha fatto l’inviato, di farsi un esame di coscienza e poi provare un po’ di rimorso per tanta piaggeria, sia pur di Stato. Nel giorno in cui ci tocca assistere a un nuovo rinvio da parte del tribunale di Nuova Delhi, che rimanda al 30 gennaio l”udienza dei due fucilieri di Marina italiani, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, che non esige i risultati dell’indagine della Nia, la polizia antiterrorismo, ma ne ascolta la richiesta di prendere in custodia i due italiani, arriva un servizietto ignobile della Rai, di quelli che fanno rimpiangere l’abituale muro di omertà che accompagna sulla Rai da due anni la vicenda. Nello stesso giorno è confermata la nomina a consulente per gli affari internazionali di Finmeccanica dell’ex ammiraglio ed ex ministro della Difesa, Di Paola, proprio quello che criticò le dimissioni di Giulio Terzi perché non voleva abbandonare la nave, e che ora ha trovato un porto sicuro, evidentemente il prezzo del baratto. Che scandalo! Non interverrà mai il decisionista Renzi, né sembra interessarsene il capo del principale partito di opposizione, Berlusconi, ma la storia della petroliera Lexie e dei militari in servizio antipirateria finirà in cima alla lista dell’incapacità e del fallimento di questa classe politica.
    Vado per punti. Dopo una ricostruzione all’acqua di rosa, nella quale non si capisce a chi vadano attribuite le responsabilità, forse al destino cinico e baro, Franco Di Mare, conduttore de La vita in diretta, popolare rotocalco del pomeriggio di rai1, fa parlare l’inviato speciale Staffan de Mistura, che ci erudisce sulla strategia degna di un grande italiano, ovvero Machiavelli, che lui e il governo stanno seguendo ,mica muscoli volgari alla yankee, e rassicura nel miglior stile delle comiche finali che più passa tempo più noi, gli italiani siamo glaciali e determinati. In studio no comment, neanche una risata, già perché prima di far dire due paroline ai giornalisti Mario Sechi, tiepidino ma comprensibile perché è stato un candidato di Mario Monti, il responsabile numero1, e Fausto Biloslavo, fermissimo ma liquidato subito da Trieste, va dato spazio adeguato a Ritanna Armeni, che ci illustra quanto le faccia orrore il patriottismo, quanto preferisca occuparsi dei due pescatori morti che della sorte dei due marò, quanto insomma a lei la missione antipirateria e la presunzione di innocenza, le prove mai esibite, la barca affondata, ma anche l’illegalità del tribunale indiano, le facciano un baffo. Liberissima di dire quel che pensa, naturalmente, ma il conduttore? Di Mare zitto come una tomba. Complimenti vivissimi, e tutti a pagare il canone, militari in testa.
    Cos’è successo ieri, lasciando in pace con Machiavelli il ridicolo? Lo lascio dire a Giulio Terzi, uno che non piacerebbe alla Armeni perché non ha barattato con un incarico l’onore e la dignità .“Vedo che ci sarebbe addirittura una richiesta di custodia cautelare nei confronti dei due marinai italiani. Mi domando, in questi dieci mesi dal ritorno in India, se ci siano stati mai degli accordi, delle condizioni che abbiamo posto e siamo riusciti ad ottenere dagli indiani”. “La sorte dei nostri due militari è stata affidata ad un processo illegittimo – afferma l’ex ministro degli Esteri – la giurisdizione su questo caso è italiana ai sensi del diritto internazionale e delle convenzioni sul diritto del mare, firmate e ratificate sia dall’Italia che dall’India. Sono seimila gli uomini delle forze armate che operano all”estero, con quali criteri sono tutelati se gestiamo in questo modo la questione dei due marò?” Conclude ricordando “Il dubbio costituzionale che deriva dall’aver rimandato i due militari, senza alcuna garanzia formale, in un paese come l’India, dove vige la pena di morte per determinati reati”.
    Il baratto. Tutto il casino è stato fatto per evitare di perdere le commesse Finmeccanica per 12 elicotteri, un ordine da 556 milioni di euro. L’India però ha sospeso i pagamenti verso l’azienda anglo-italiana dopo aver ricevuto i primi tre elicotteri, e ha cancellato l’ordine per gli altri nove con la scusa dell’inchiesta per corruzione che ha coinvolto Giuseppe Ordi (Ad di Finmeccanica) e Bruno Spagnolini (Ad di Augusta Westland). probabilmente per coprire la sua di corruzione governativa. Bene, Di Paola,il ministro che più di altri si batté per rispedire i due fucilieri di marina in India e tutelare così la commessa, è appena diventato consulente della casa madre di chi produce gli elicotteri, cioè di Finmeccanica.

  • ENRICO ALBANESI

    L 30…GENNAIO?..PER ME NEMMENO QUEL GIORNO SI FARA’ QUALCOSA,E CI SARA’ UN’ALTRO RINVIO.TROPPO TEMPO E’ TRASCORSO,E NEMMENO UNO STRACCIO DI NOVITA’ E’ USCITA FUORI.RIMANIAMO IN FINESTRA A VIGILARE QUESTA SOLUZIONE,SPERANDO…PERCHE’ E’ L’UNICA COSA CHE POSSIAMO FARE,CHE TUTTO FINISCA NEL MIGLIOR MODO POSSIBILE,E,ANCHE IN FRETTA,PERCHE’ NON SE NE PUO’ PIU’,PER NOI,FIGURIAMOCI PER MAX E SALVO,E LE LORO FAMIGLIE.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Nel ringraziarvi tutti per il sostegno ai due fratelli Salvatore Girone e Latorre Massimiliano non abbassiamo la guardia lo dobbiamo a chi crede nei valori sani di questa amata Patria si bella e perduta…

  • Pino Sammartano

    Per Tore e Max
    I leoni in gabbia ,non piangono mai,
    Mail loro ruggito,non e’ ascoltato dai sordi,
    Ne il loro aspetto nobile e’ visto dai ciechi.
    Dalla valle dell’Indo ,non giungono suppliche,
    La dignita’ non si vende,
    E sulle mostrine le stelle anche se cadenti,
    Hanno un senso ancora.
    Dall’Alpi al Lilibeo
    all’unisono un
    Grido si leva
    LIBERATELI

    By Pino Sammartano

  • Nicola Faino

    La cosa, la vedo un po’ difficile ma comunque x spirito di “corpo” condivido con piacere.

  • Marinaio Telegrafista

    Ciao Ezio, penso che la cosa farà piacere ai Marinai d’altri tempi e per questo marinai per sempre. Condivido

  • Maria Marea

    Dovremmo amare come il mare ama i marinai sinceri. Talvolta con dolci carezze, altre volte con la forza della passione. Condivido Ezio

  • Eugenio Luxardo

    Ciao Pancrazio ” EZIO”, Ti ringrazio per i Tuoi graditissimi Auguri per il mio compleanno !! Noi, che abbiamo il MARE nel cuore e nel cervello dobbiamo ricordarci del NOSTRO passato per apprezzare meglio al nostro presente , il nostro futuro ed il nostro avvenire , come scrivi giustamente Tu !! Grazie ed ANCORA Auguri per il Nuovo Anno 2014 a Te ed ai Tuoi Cari !! Ciao CARISSIMO !!!!

  • Istituto del Nastro Azzurro

    Non abbandoniamo i nostri Marò!
    Tutti sono invitati a partecipare in modo che la voce sia altisonante e possa dimostrare quanto alto sia l’interesse e l’amore degli italiani tutti nei confronti dei due militari che subiscono questa enorme Ingiustizia e quanto ne auspichino una pronta risoluzione che veda finalmente il riconoscimento di diritti finora non considerati.

  • Pompeo Funzione

    Cose da pazzi – ma che cosa sta succedendo vorrei dire una cosa sola – ma questi che ci governano l’hanno capito si o no che l’ Italia non è una trottola ma è una grande nazione con un grande popolo, e non è giusto che lo si umilia così

  • Vanna Mirandola

    Re Vittorio Emanuele sarà stato un nobile ma per me Max e Salvo sono più nobili di un re x nascita loro rendono onore alla divisa che indossano e al codice d’onore a cui sono legati e alla nostra Patria alla quale hanno giurato fedeltà. ….

  • Marino De Angelis

    ciao Pancrazio, grazie per gli auguri, penso e soprattutto vivo il presente ed aspetto /affronto sempre con il carisma e la forza che ho e che mi ha contraddistinto nella mia vita il futuro…..Marinai per tutta la vita. VIVA LA MAMMA MARINA

  • Michele Ricciardi

    ciao Pancrazio grazie del gentilissimo pensiero. ti abbraccio con affetto. una volta marinai, marinai per sempre.

  • Fiorenzo Belliardo

    Mi associo al pensiero di Ezio pancrazio non si può cancellare ciò che è stato quindi marinai a vita e oltre.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Grazie carissimi per la solidarietà le cose non si mettono bene perché in terra indiana le cose non vanno benne come nell’italico suolo e mi riferisco alla politica di entrambi i paesi che andranno ad elezioni. Per adesso c’è ancora una debole cima di comunicazione e dopo aprile p.v.?

  • Silvana De Angelis

    Ognuno vede nel mondo ciò che porta nel suo cuore. …..e noi ci portiamo il mare!
    FELICE NAVIGAZIONE!!!!!!!

  • ENRICO ALBANESI

    QUI’.SI STA’ METTENDO PROPRIO MALE….NON MI PIACE PER NIENTE…ADESSO SPUNTA PURE LA PENA DI MORTE….FACCIAMO QUALCOSA….PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI

  • Joseph Gorgone

    GOVERNANTI ITALIANI MUOVETEVI DALLE POLTRONE DORATE E FATE QUELLO CHE DOVETE FARE PER RIPORTARE IN PATRIA I NOSTRI DUE FUCILIERI DALL’INDIA SENZA PERDERE PIU PREZIOSO TEMPO. LI AVETE ABBANDONATI GIA’ ABBASTANZA ORA E’ TEMPO DI AGIRE!!!!!

  • Joseph Duminuco

    Ormai lo sappiamo che non hanno vergogna, vorrei vedere se erano due americano cosa avrebbe fatto il Governo degli USA… a quest’ora era gia’ a casa da un bel pezzo, liberamente o con la forza, invece l’Italia si fa impappinare dagli Indiani!

  • Nicola Marenzi

    Sperare che il nostro governo abbia uno scatto di orgoglio e una ferrea volontà di far rispettare il diritto è come credere a Babbo Natale. O si è bambini o si è stupidi.

  • Silvio Fanciulletti

    Questa è una vergogna della solita “italietta cacasotto” fatta di quaquaraqua. Nemmeno le leggi internazionali marittime che davano ragione all’Italia, sono servite. Se mi capiterà di lavorare all’estero, cosa probabile, proverò vergogna di essere nato in un Paese di politici boriosi e pieni di sè che non hanno un minimo di dignità. per sè stessi e per la nazione che rappresentano.

  • PEPPINO GAGLIARDI

    MA CHE FANNO GIOCANO CON I NOSTRI DUE MILITARI E ANCHE CON I RAPPRESENTANTI ITALIANI. ………
    UN GIORNO NON C’E’ LA PENA DI MORTE…..
    POI SI CAMBIA IDEA IL GIORNO DOPO……..
    CI TRATTANO COME STUOINI………
    MA A QUANDO…. UNA PRESA DI POSIZIONE DECISA CON QUESTI GIUDICI INDIANI !!!!!!!!!!!!!
    CAZZO…… SONO ITALIANI…. E NOI ABBIAMO L’OBBLIGO DI DIFENDERLI A TUTTI I COSTI!!!! NON MI DILUNGO!!!!!!!!
    CIAO EZIO

  • Antonio Franzese

    Incompetenti e buffoni, qui hanno sbagliato in tantissimi, da chi ha fatto la legge antipirateria monca ed ecco cosa e’ accaduto, a quello che a quel tempo Ministro della Difesa la ha firmata e va in tv a fare proclami ora e deve vergognarsi, dal vecchio Governo Monti, da quello attuale, dall’Ex Ministro della Difesa che ha dato l’ok per farli scendere (questo e’ quello che scrive Terzi suo profilo fb), dalla Marina Militare tutti hanno sbagliato

  • Gabriella Sozzi

    Che qualcuno del Governo giustifichi tutto questo come conseguenza delle imminenti elezioni in India, facendo intendere che è solo una questione politica e che tutto si aggiusterà, è drammatico.
    Nessun Governo al mondo permetterebbe quello che l’India sta facendo, dalla manipolazione delle prove ai continui rinvii che dimostrano chiaramente come non esista “uno” straccio di prova contro i nostri ragazzi.
    Il Governo ci metta la faccia, si svegli, l’Italia torni ad essere Nazione ….non ci faccia vergognare di fronte al mondo intero; per l’amor di Dio..basta !!!
    E il silenzio dei vertici militari è assordante.

  • Martino Pascullo

    Come italiani andiamo sempre più in basso, basta con questo governo inetto, non dico neanche ” di sinistra” questo è questione di intelligenza e moralità della persona. Noi abbiamo dal presidente al premier degli inetti nel cervello. Fuori dalle palle. Ribelliamoci a costo dell’arresto. Meglio un giorno da leoni che cento da pecoroni

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