Il denaro non bussa alla porta, le opportunità si.

di Giovanni Caruso

Ciao caro Ezio, ti lascio un mio pensiero… il mio lascito.

Ci sono momenti in cui ci si ferma a riflettere sul senso della propria vita, e si brancola nel vortice di quelle grandi domande esistenziali che da secoli tormentano l’uomo: Chi siamo, cosa facciamo, perché lo facciamo, qual è lo scopo, cosa c’è oltre, cosa lasciamo di noi. A volte rispondere anche ad una sola di queste domande può cambiare il corso della vita. Oggi mi chiedo cosa lascerò di me. Sicuramente tanti bei sussurri del tipo: Uno strano, fortunato, convinto, poco umile, irrispettoso, svogliato, rincitrullito, etc. etc… e poi qualcuno, affezionato o inconsapevole, godrà del mio lascito. Il mio lascito sarà la visione di un mondo diverso, sarà l’atteggiamento rivolto alla vita e tutte quelle meraviglie che la circondano. Lascerò l’amore per la cultura, la convinzione che nella vita si possono realizzare i propri desideri, semplicemente accettando con assoluta convinzione che cambiando modo di intendere la vita, la vita cambia realmente, perché chi percorre sentieri già battuti, non potrà mai vedere panorami diversi da quelli già prospettati, e se i panorami sono brutti, la vita diventa triste, ma se abbiamo il coraggio di percorrere sentieri nuovi, la vita ci può donare nuovi orizzonti. La mia follia sta nel vedere un mondo migliore di quello che ci mostrano, la mia follia sta nell’esprimere concetti che altri temono di esprimere semplicemente per paura di essere etichettato… allora io vi dono la mia follia! Potete deriderla, criticarla, rinnegarla o ancora peggio negarla! Ma questo è il mio lascito, e non potrà di certo arrecare più danno di quello che noi stessi ci arrechiamo ogni giorno, soccombendo alle dicerie, alle credenze, alle superstizioni …alla rassegnazione. Infine, in questo periodo storico dominato dal dio denaro, vorrei sfatare un mito (di cui sarò sicuramente criticato): Il denaro non serve a niente! Il denaro non porta ricchezza, anzi la sminuisce, il denaro non porta amore, il denaro non porta felicità, il denaro non realizza i nostri sogni! Tutto ciò da me citato è solo la conseguenza inevitabile del nostro pensare e agire. Se ho un progetto concreto, non mi serve il denaro! Mi serve la voglia di realizzarlo, mi serve il coraggio, la passione, la forza di volontà, la convinzione che non sia il denaro a realizzarlo, ma il modo in cui io provo a ricercare le occasioni per realizzarlo. Ed è così che le opportunità si affacciano alla finestra della vostra vita. Il denaro non bussa alla porta … le opportunità si.

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https://www.lavocedelmarinaio.com/2011/09/signum/