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Cannonieri al pezzo

10 Marzo 2013 /

a cura di  Carlo Di Nitto (Presidente A.N.M.I. Gaeta)

Interessante foto risalente alla Prima Guerra Mondiale. Notare che sul dritto il nome della nave è stato cancellato per censura; solo un’annotazione coeva sul verso reca scritto a mano: “RN DANTE ALIGHIERI ARTIGLIERI CHE BOMBARDANO UN SOMMERGIBILE AUSTRIACO 11/1/16”.
Una seconda considerazione sorge spontanea, e meraviglia: all’epoca le misure antinfortunistiche erano completamente sconosciute: i marinai, infatti SONO SCALZI!

26 commenti

  • EZIO VINCIGUERRA

    11 Marzo 2013 at 13:10

    Ciao Presidente e buongiorno a tutti grazie per questa altra “perla”.
    E’ proprio vero “marinai di una volta, marinai per sempre”.

  • Marinaio di Sora

    11 Marzo 2013 at 13:11

    meravigliosamente bella Carlo. E’ bello vedere come lavoravano i nostri nonni. Mi fa tenerezza

  • Fernando Antonio Toma

    11 Marzo 2013 at 13:15

    grazie Carlo bellissima foto che testimoniano la vita marinara a bordo delle Navi di un tempo!!!

  • Graziano Fronzuto

    11 Marzo 2013 at 13:16

    sui ponti di legno di un tempo era meglio camminare a piedi nudi che non con stivaletti con suole di cuoio…

  • Filippo Bassanelli

    11 Marzo 2013 at 13:30

    Ora speriamo che il Presidente De Nitto ne trovi altre nel suo archivio personale.Comunque grazie.

  • EZIO VINCIGUERRA

    11 Marzo 2013 at 13:31

    Sono io che ti ringrazio Carlo per la tua laboriosa opera di ricerca storica e la fattiva collaborazione che ci fa comprendere, ancora meglio, che la storia siamo noi.

  • Roberto Tento

    11 Marzo 2013 at 13:32

    Ciao Carlo…Ciao Ezio…meno male che ci siete voi che ravvivate questo triste fb…onore al merito…Ciao a tutti i fra’

  • Filippo Bassanelli

    11 Marzo 2013 at 13:56

    Quello che facevano i miei amici e fratelli CANNONIERI scalzi caricavano il loro pezzo non c’erano i 76/62 super automatici che eroi erano veri MARINAI.

  • Filippo Bassanelli

    11 Marzo 2013 at 13:57

    Caro Angelo finalmente ti si vede come stai?E’ un po che non ci sentiamo,a presto.

  • Luigi Inturri

    13 Marzo 2013 at 18:46

    Per come è sistemata la torre sono certo che si tratti di un incrociatore corazzato classe S. Giorgio. La torre binata da 190/45, in foto, è una delle quattro laterali con montati, sul cielo, due 76/40 anti siluranti . Notare, sopra le due armi da 190 tenuti da fasce metalliche e coperti da cuffie in tela, , i due cannoncini da 37/25 per esercitazioni di tiro ridotto.

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