Indirettamente il Pola causò la cosiddetta “piccola Caporetto della Regia Marina” a capo Matapan dove furone affondate pure le navi Zara, Fiume, Alfieri e Carducci. In percentuale, le perdite del Pola furono di molto inferiori a quelle delle altre unità, ciò è dovuto al fatto che la nave non fu cannoneggiata dalle corazzate inglesi, ma affondata in un secondo tempo, dopo l’abbandono da parte dell’equipaggio. Fu comunque un numero di vittime elevato: perirono 328 uomini su 1041 imbarcati. Tutti i superstiti, incluso il comandante c.v. Manlio De Pisa, furono fatti prigionieri.
mio zio Marinaio Medici Giovanni fuochista art.sul Pola fu ferito e raccolto da nave inglese mori e fu sepolto in mare era nato a Mollie di Cellio (Vercelli Piemonte) entrò in marina volontario a la spezia
9 commenti
EZIO VINCIGUERRA
quanto ma quanto orrore
Filippo Bassanelli
Che disastro.
Salvatore Luisi
C’era anche un cugino di mio padre. Onore ai caduti
Loredano Regini
bravo antonio il pola mi ricorda la nave passeggeri che ci portava da piombino a l’isola d’elba…..
Maurizio redi
Indirettamente il Pola causò la cosiddetta “piccola Caporetto della Regia Marina” a capo Matapan dove furone affondate pure le navi Zara, Fiume, Alfieri e Carducci. In percentuale, le perdite del Pola furono di molto inferiori a quelle delle altre unità, ciò è dovuto al fatto che la nave non fu cannoneggiata dalle corazzate inglesi, ma affondata in un secondo tempo, dopo l’abbandono da parte dell’equipaggio. Fu comunque un numero di vittime elevato: perirono 328 uomini su 1041 imbarcati. Tutti i superstiti, incluso il comandante c.v. Manlio De Pisa, furono fatti prigionieri.
Giovanni Rapelli
A quello scontro c’era anche l’ORIANI dove era imbarcato mio padre
Corrado Di Martino
Antonio ma il marinaio ritratto somiglia tanto ad un parente della signora Maria (zì Ciccione) c’è un nesso?
Tony Piccolo
grazie fra!!!!!!!
Leandro Falletti
mio zio Marinaio Medici Giovanni fuochista art.sul Pola fu ferito e raccolto da nave inglese mori e fu sepolto in mare era nato a Mollie di Cellio (Vercelli Piemonte) entrò in marina volontario a la spezia