Marinaio Vincenzo De Simone, fucilato dai tedeschi (16.9.1943)
di Antonio Cimmino
Tra il 12 e il 16 settembre 1943 il cantiere navale di Castellammare di Stabia (Napoli) fu pesantemente distrutto dalle truppe tedesche. La città venne decorata in seguito con la Medaglia d’Oro a Valor Civile ma, in quei giorni, persero la vita 31 militari, vittime delle barbarie nazi-fasciste.
Fra di loro c’era anche Vincenzo De Simone, nato a Castellammare di Stabia il 1° settembre 1918, era un Marinaio Torpediniere. Fu fucilato dai tedeschi, proprio nella sua città natia, dopo la distruzione del cantiere navale e delle navi in costruzioni e allestimento.
Si cercano sue foto e ulteriori notizie.
8 commenti
Bruno Capogrosso
Onore
Francesco Ortega
R.I.P.
Marinaio di Lago
R.I.P.
Giuliano Boggian
r.i.p.
Michele Paglia
R.i.p.
Francesco Carriglio
R.I.P.
Luigi Mastroviti
RIP
Salvatore Chiaramida
R.I.P.