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Io, il maresciallo e gli altri festeggiamo 5 anni

12 Marzo 2014 /

di Marino Miccoli

LA VOCE DEL MARINAIO COMPIE 5 ANNI E QUESTO E’ IL MODO NOSTRO DI FESTEGGIARE L’AMICIZIA, QUELLA DEI MARINAI DI UNA VOLTA, QUELLA DEI MARINAI (REALI E VIRTUALI) PER SEMPRE. GRAZIE A TUTTI COLORO CHE HANNO SCRITTO E COMMENTATO QUESTO NOSTRO DIARIO DI BORDO.  SE VI DICO CHE VI VOGLIO BENE MI CREDETE?
PANCRAZIO “EZIO”.

Marino Miccoli per www.lavocedelmarinaio.com - CopiaQuando nel 2009 ebbi la ventura d’imbattermi nel sito La Voce del Marinaio e nel suo lungimirante fondatore Ezio Vinciguerra, non credevo che una semplice conoscenza ben presto si sarebbe tramutata, anzi evoluta, in una sincera amicizia basata sulla stima e fiducia reciproca. E’ avvenuto che dopo la pubblicazione, in esclusiva e in dodici episodi (tanti quanti erano i capitoli), del mio romanzo storico “La missione del giovane cavaliere” su questo blog, io abbia continuato a inviargli i miei modesti scritti a tema marinaresco. Il maresciallo Vinciguerra li ha pubblicati sempre tutti, dimostrandomi in tal modo  il suo apprezzamento. Ma l’elemento degno di nota è che da subito, nel contenuto dei miei diversi articoli, Pancrazio ha ben compreso quali fossero i sentimenti e le profonde motivazioni che mi spingevano (e mi spingono) a comporli: il mio amore filiale e di riflesso la passione per la storia della nostra grande Marina e per tutti quegli uomini che l’hanno resa grande. Mio padre Antonio (maresciallo capocannoniere stereotelemetrista) ha dedicato la sua vita alla Regia Marina prima e alla Marina Militare poi; nella sua carriera, proprio come hanno fatto e tuttora fanno tanti altri Marinai, ha sempre onorato la Divisa che indossava, rischiando ripetutamente la vita in guerra pur di essere fedele a quel giuramento prestato un giorno di aprile del 1929 presso le scuole C.R.E.M. di Pola (Istria Italiana).
Le vecchie fotografie in bianco e nero che ho estratto dal suo album di ricordi e che gradualmente sono state pubblicate sul blog, hanno rappresentato spesso per me un motivo per scrivere gli articoli di cui parlavo innanzi.
OLYMPUS DIGITAL CAMERARiguardo al rapporto con Pancrazio, detto “Ezio”, devo dire che sebbene io non abbia ancora avuto l’opportunita’ di incontrarlo personalmente, ho nei suoi confronti una fiducia tale e un affetto sincero che mi pare di conoscerlo da sempre,come se fosse una persona di famiglia.
Altre persone, invece, ho avuto modo di conoscerle proprio tramite il blog del nostro stimato maresciallo: Fernando Talamonti, Roberto Barucca da Senigallia, Lucia Bramante di Siracusa, i figli del marinaio Giovanni Conti e tanti altri amici (alcuni conosciuti personalmente) con i quali sono entrato e mi mantengo in contatto. Sono persone che, come me, hanno avuto un proprio caro imbarcato sul regio incrociatore Fiume seguendone la sorte fino  alla tragica notte di Capo Matapan del 28 marzo 1941.
A tal proposito devo rilevare come siano stupefacenti le possibilità che il web offre a coloro i quali desiderino stabilire contatti con altre persone accomunate tutte dal medesimo interesse.
A Ezio, in particolare, va’ tutta la mia gratitudine e sincera ammirazione per quanto ha saputo realizzare con la creazione del sito LA VOCE DEL MARINAIO; a lui la mia riconoscenza perché ha consentito che le storie di vita di quelle persone a noi piu’ care, non cadessero nell’oblio ma venissero ricordate ancora oggi.
Mille grazie e lunga vita al maresciallo Vinciguerra!

www.lavocedelmarinaio.com (2)

207 commenti

  • Giovanni Brandano

    12 Marzo 2014 at 19:37

    Certo, hai detto bene “….quella dei marinai di……”, ma – permettendo tu, Caro Ezio – spiace dover evidenziare che in questa meravigliosa pagina albergano ancora residui di …infiltrazioni politicamente inopportuni/e, tinte di colori molto diversi dall’azzurro del nostro mare, ancorche’ politically correct, e che viepiu’ con la salsedine incrostata sui nostri voltii non hanno nulla a che vedere. Noi non abbiamo decisamente bisogno ne di poeti, ne di poetesse plagianti ed a ruota libera, ma di liberi pensatori, capaci di dar lustro alla nostra marineria (con tutto il rispetto per chi decanta le conifere innevate, quasi dai confini della Liguria……o dalle colline del Tiguglio.).-

  • Joseph Gorgone

    13 Marzo 2014 at 01:52

    Ciao carissimo amico Ezio, sono tantissimi anni che ci conosciamo ed e’ stato per caso, ma la causa dell’amore per la Marina e la Solidarfieta’ ci ha affratellato. E’ stato bello conoscerti di presenza in alcune situazioni, anche se viviamo cosi lontano, tuo nel vecchio continente ed io nel nuovo. Sono fiero di averti come amico e Ti faccio tantissimi auguri per il tuo blog che spesso mi fa compagnia. Non sapevo la sotria del Maresciallo Vinciguerra. Un caro saluto ed un abbraccio affettuoso d’oltre Oceano!

  • Miceli Francesco

    13 Marzo 2014 at 10:40

    Grazie Ezio grazie di cuore , parlando del passato ti posso assicurare che pian piano sta andando agli atti dei ricordi oramai sono immagini che sbiadiscono con il tempo,grazie per il pensiero grazie

  • Lina Petrini

    13 Marzo 2014 at 10:41

    Caro Marino, sei molto molto gentile, le tue parole misurate e sagge, come sempre, aiutano ad affrontare gli eventi di qualsiasi natura siano, nel migliore dei modi. Grazie a Ezio! E grazie di esserti ricordato di un amico dei marinai.

  • Marinaio Telegrafista

    13 Marzo 2014 at 10:42

    grazie a voi. ezio ci manca solo un abbraccio con le nostre rispettive famiglie nell’accogliente mare che spero si concretizzi quest’estate se Lui vuole.

  • Settimo Sanna

    13 Marzo 2014 at 10:48

    Pari Avanti Tutta …….Mare Calmo e Vento Propizio ….. Forza Paris… ajòòò…

  • Pietro Scognamiglio

    13 Marzo 2014 at 10:49

    Per i giovani :« All’ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann’ a poppa
    e chilli che stann’ a poppa vann’ a prora:
    chilli che stann’ a dritta vann’ a sinistra
    e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta:
    tutti chilli che stanno abbascio vann’ ncoppa
    e chilli che stanno ncoppa vann’ bascio
    passann’ tutti p’o stesso pertuso:
    chi nun tene nient’ a ffà, s’ aremeni a ‘cca e a ‘ll à”.

  • Luisa e Lillo

    13 Marzo 2014 at 10:50

    Auguri alla “voce del marinaio” ma anche a te Ezio che ne sei stato l’ideatore e fondatore… ricordo quel lontano Aprile del 2010 quando grazie a te, hai fatto conoscere la storia di Lillo il “marinaio”.E dunque a te il merito e un ringraziamento da parte nostra.Ti vogliamo bene!!!!

  • Andy Holyred

    13 Marzo 2014 at 10:51

    Importantissima “La Voce del Marinaio” e auguri a Te Grande e Fratello Ezio. Via così.

  • STELLA PASQUALE

    13 Marzo 2014 at 10:52

    CARO EZIO,HO GIA’ ESTERNATO IN DIVERSE CIRCOSTANZE IL MIO BRAVO,PER QUELLO CHE FAI CON GRANDE DEDIZIONE, ANCORA TANTISSIMI AUGURI E POSSO SOLO DIRTI ,,,AI VERI MARINAI….CONTINUA SEMPRE COSI”’ MARINAIO PER SEMPRE…

  • Giuseppe Messina

    13 Marzo 2014 at 10:53

    Carissimo Ezio, apprendiamo con grande piacere e auguriamo che si possa moltiplicare sempre nel tempo il migliore successo della testata.

  • Pietro Rossi

    13 Marzo 2014 at 10:54

    Ezio tu sei capo e non maresciallo………..oppure hai cambiato arma? ahahahah 🙂

  • Alberto Fiorino

    13 Marzo 2014 at 10:55

    Ciao Ezio….buona ricorrenza a Te e tutti gli Amici della pagina….saluti….e felicità

  • Ornella Aimone

    13 Marzo 2014 at 10:56

    Complimenti per il bel traguardo! Certo che ti crediamo, Ezio…Continuate sempre ad emozionarci, tu e il mare! Grazie…

  • Domenico Vigliarolo

    13 Marzo 2014 at 11:25

    Fiero ed onorato di appartenere a questo gruppo di marinai,ed anche perchè siamo dei vecchi lupi,guardiamo con occhio benevolo le incursioni politiche come inevitabili effetti collaterali.Vento in poppa a tutti !

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