Giovanni Celeste, sommergibilista e sportivo
Se a Messina dici “Giovanni Celeste” la gente ti risponde “campo di calcio”.
E’ vero, a Messina uno dei due stadi dove si gioca a calcio è intitolato a Giovanni Celeste.
Nato a Messina il 22 gennaio 1905, da giovane si dedica allo sport giocando nella locale società di calcio della U.S. Peloro, nel 1930 si laurea in Discipline Nautiche presso il Regio Istituto Superiore di Napoli.
Successivamente decide di intraprendere la carriera Militare entrando nella Regia Scuola C.R.E.M. (Corpi Reali Equipaggi Marittimi). Partecipa alla operazioni militari in Spagna e nel 1937, si sposa. La sua carriera militare continua e, come Ufficiale, si imbarcherà su numerose unità di superficie e subacquee, fino a quando nel 1942 subentra al comando del Regio sommergibile Toti in sostituzione del Capitano di Fregata Primo Longobardo, svolgendo numerose missioni di rifornimento tra la madre Patria e l’A.S.
Agli inizi del 1943 gli viene affidato il suo primo effettivo comando e a bordo del sommergibile FR 111 di preda bellica Francese viene destinato alla base di Augusta.
Al rientro dall’isola di Lampedusa, intorno alle ore 15,00 del 28 febbraio 1943, l’unità viene sottoposta a mitragliamento e bombardamento da parte di aerei nemici e nel giro di poco tempo il Sommergibile FR 111 con il suo Comandante e l’intero equipaggio affonda al largo del Capo Murro di Porco (Siracusa).
Il Comandante Tenente di Vascello Giovanni Celeste fu decorato con Medaglia d’Argento al Valor Militare, Medaglia di Bronzo al Valor Militare, Croce di Guerra, Medaglia commemorativa intervento in Spagna, Cavaliere della Corona d’Italia.
Nel 1948 su delibera del consiglio comunale di Messina, lo stadio di “Gazzi”, inaugurato nel 1932, venne intitolato a Giovanni Celeste.
16 commenti
STELLA PASQUALE
SAPPI CHE SUL QUEL CAMPO HO GIOCATO AL CALCIO, QUANDO IL TRANI ERA IN SERIE B, ANCORA A MESSINA HO DEI PARENTI AL VILLAGGIO DEL FANCIULLO OVE MIO ZIO,PADRE STELLA E’ STATO RETTORE PER 1O ANNI CIRCA . CONSIDERA INOLTRE CHE A 9 ANNI ERO DAI SALESIANI, CRISTO RE . PER 2 ANNI IN COLLEGIO, E CHE LA TRINACRIA, TUTT’ORA E’ PER ME LA SECONDA PATRIA. E’ LA PATRIA DI MOLTI MIEI, GIA’ SOLDATI ,OLTRE CHE DI MARINAI DEL VECCHIO COMANDANTE STELLA.UN SALUTO.
Carlo Luigi Crea
Ciao Ezio Pancrazio Vinciguerra
Francesco Iacono
Il vecchio caro stadio “Celeste”…
EZIO VINCIGUERRA
Un saluto a tutti e un ringraziamento a Sergio Cavacece che, da buon messinese ci ha fatto conoscere una storia al messinese e non solo. A proposito anch’io messinese di nascita non conoscevo la figura del sommergibilista sportivo Giovani Celeste.
Sergio Cavacece
ahahahah….sei sempre un grande Ezio!!!
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Sergio è bellissimo…non lo sapevo. Complimenti e ancora grazie.
Un abbraccio
Michele Bongiovanni
Ciao Ezio, nel mio diario, troverai tante cose interessanti, é un piacere conoscerti. A presto
EZIO VINCIGUERRA
Buonasera Michele,
grazie per avere accettato l’amicizia di questo “petulante” marinaio (ora in congedo) che ama la vita, la musica, scrivere e naturalmente il mare.
Mi considero un emigrante di poppa siciliano. E Lei?
Un abbraccio Ezio
Michele Bongiovanni
Sei stato sveltissimo….io sono un ufficiale in congedo, sono sposato senza prole, anch’io sono siculo di Palermo e vivo a Padova da tanti anni. Si, sicuramente condivideremo tanti argomenti che ci accominano e consolideremo le nostre conoscenze. Dammi del tu e a presto. Ciao e buon pomeriggio.
EZIO VINCIGUERRA
Grazie del Tu Michele. Allora costando che ambedue siamo siculi, marinai e emigranti mi permetto solo di aggiungere una frase a noi tanto cara:
Marinai di una volta, marinai per sempre!
Un abbraccio
GIOVANNA NOCETTI
Grazie Pancrazio. Un abbraccio caloroso a te e a tutti i Marinai d’Italia. Come tu saprai, mio padre era un marò e dunque, il mio cuore è sempre rivolto verso l’orizzonte. Giò
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Giovanna permettimi di presentarti ai nostri amici marinaie/marinai anche se molti di noi ti conoscono per quella bravissima, pregiatissima artista che ci ha delizia con le sue canzoni e che molti chiamano semplicemente “GIOVANNA”.
Non mi avevi mai detto che tuo papà fosse stato marinaio…neanche quella volta che ci siamo esibiti nel lontano 1983 a Santa Rosa davanti a un pubblico di marinai. Grazie Giovanna, grazie marinaia per sempre e questo vale anche per te.
Michele Bongiovanni
Scusami, ho omesso che sono un ex U dell’EI, e comunque ho cooperato con la marina in moltissime attività…..un abbraccio!
EZIO VINCIGUERRA
🙂 Ciao Giovanni …allora vale lo stesso io per esempio sono stato un marinaio imbarcato su Nave Alpino (dove ci ho lasciato un pezzo di cuore) e ogni anno vengo / veniamo invitato/ i da loro per la tradizionale festa. Un abbraccio
Francesco Foti
viva la marina militare italiana
Collegio Capitani Napoli
grazie Ezio per aver condiviso questo importante ricordo