Il 25 aprile per quelli come noi
di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
Ciao a Voi che non perdete mai la speranza.
So che è molto difficile, in questi tristi momenti, dove sconforto e scoramento si mischiano a mille altri pensieri compresa la vergogna e l’onta che stiamo subendo.
Tutti i nodi vengono al pettine, è solo questione di tempo. La verità è sempre ed è solo una.
Ora che abbiamo toccato l’apice o il baratro della nostra italica storia, mi sento di affermare, senza presunzione alcuna che:
“quelli come noi, che indietro non lasciano incompiute persone e cose; quelli come noi, che quotidianamente ci sacrifichiamo e caparbiamente ed ostinatamente lottiamo per il bene di quella continuità terrena che si chiama ”vita; quelli come noi che hanno deciso di dire basta alle ingiustizie e soprusi proprio come quelli che quotidianamente stiamo subendo; sappiamo benissimo che non si può abbassare la guardia e neanche che i riflettori mediatici si spengano finché si esaudisca il nostro unico desiderio comune e cioè quello di vedere tornare la vituperata democrazia”.
Se ci sarà da festeggiare la democrazia, senza alcuna demagogia di parte, solo allora si festeggerà.
32 commenti
Gianni Marras
Condivido
Agatino Mutrabito
Condivido
Agatino Pietra
Condivido
Di Lorenzo Giuseppe
Ormai caro Ezio, non sappiamo più cosa dire, le parole non servono più a nulla, il marcio nel nostro paese avanza ogni giorno, il tuo link e come il cacio sui maccheroni, 25 aprile, festa della disperazione, non sappiamo più cosa dire o cosa fare, ormai siamo in attesa che la voragine ci inghiotte del tutto, ciao Ezio.
Marinaio Telegrafista
Oggi si cerca un altro tentativo per unificare…speriamo!
Pino Di Costanzo
ciao ezio buon 25 aprile per domani un abbraccio ciao pino
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Frà Pino un abbraccio a te e alla tua famiglia.
Fabrizio Costa Pluvini
Grazie Ezio, ho proprio bisogno di pensare un pò al futuro… grazie ancora
Emanuele Angeletti
Grande Ezio grazie mille, speriamo di vederci presto,
un abbraccione,
Manu
Alessio Magrini
grazie mille dello splendido articolo signor Ezio!!!
Rosanna De Marco
grazie mille Ezio !!!! ciaoooo
Marco Marini
Grz ma all‘infinito no ahah
Vincenzo Barca
grazie delle bellissime parole Ezio, sei sempre poetico.
spero di rivederti presto, un abbraccione
Cosimo Maruccia
grazie un abbraccio a te ciao
Jessica Liuzzo
Ciao caro Ezio,i tuoi scritti sono sempre ben graditi !grazie tante
Francesco Ciampaglia
ti ringrazio vivamente del tuo scritto, condivido
Pierre Nicoletti
Grazie EZIO, apprezzo molto i tuoi interventi , amici comuni mi hanno parlato molto bene di Te, non demordere mai e ricordati e fai ricordare che: ” I SERVI ED I VILI NON SONO GRADITI A DIO “.
Toty Donno
Niente è facile. Non lo è mai. Se così non fosse sarebbe tutto più semplice: niente dolore, niente delusione, niente solitudine. No, nulla di tutto questo è possibile, perché niente di ciò che realmente conta può essere facile. La gioia nasce dal sacrificio, dalle ginocchia sbucciate, dai cuori infranti. Perché ciò che ci è stato inculcato da bambini non può essere vero: non ci sono favole, non ci sono eroi o grandi imprese, c’è la determinazione di persone semplici che non si arrendono mai!
Mario Terralavoro
Grazie a te, saluti
Renato Zuccarino
Grazie Ezio, è per Me un piacere ed un onore avere Amici come Te. Un abbraccio fraterno. E’ un marchio indelebile…. Una volta marinai, marinai per sempre. Ciao
Guido Scopetti
Secondo l’inno nazionale “noi siamo da secoli/calpesti,derisi,/perché non siam popolo,/perché siam divisi.” A quando la vera liberazione, dal nostro egoismo?
Monica De Propris
grazie…….hai ragione bisogna sempre pensare al futuro:-)
Antonello Collu
Grazie Ezio .. !! un abbraccio Antonello
Una volta marinai marinai per sempre!
Carlo Gaetani
valori guadagnati con il sacrificio il sangue buttati nel fango …..
Angelo Pala
ciao Ezio, c’è poco da commentare, festa della liberazione, come già scritto, c’è qualcuno che non è ancora libero, ogni riferimento non è casuale, vedi i nostri fratelli prigionieri in india, la disperazione non si può festeggiare, un abbraccio.
Marinaio Telegrafista
Tutti i nodi vengono al pettine, è solo questione di tempo. La verità è sempre ed è solo una.
Mario Billardello
A cosa sto pensando???
Oggi mi assale un dubbio atroce.
Ma la “prossima liberazione” dobbiamo farla per forza il 25 aprile o possiamo scegliere una qualsiasi data????
Andrea Fazioli
Qualunque data va bene, purché ci sia una liberazione…..
FIORELLA VIVI
GRAZIE MILLE EZIO, PAROLE SANTE SEGUIRO IL TUO CONSIGLIO GRAZIE DI NUOVO. TI AUGURO UN FELICE FINE SETTIMANA
Di Lorenzo Giuseppe
nodi al pettine? si ma quando, di tempo non ne abbiamo molto, qui si rischia una guerra civile. ciao Ezio.
Marina Fantera
grazie ezio è bellissima!
Aldo Bianchi
grazie ,
hai ragione