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8 settembre 1943, Adone Del Cima, Capitano di Vascello

…Comandante della corazzata Roma, così scriveva a sua madre:

8 settembre 1943,
mia mamma adorata, se giungendovi questo mio scritto, qualche cosa mi fosse accaduto, pensate che il mio ultimo pensiero è stato per la mia Patria e per voi che ho adorato più di me stesso. La storia giudicherà gli avvenimenti e comprenderà la nostra sorte. Baciatemi tutti e in particolare Romana e violetta che tanto ho in mente con la mia marina cui tutte le mie energie ho donato. Alle care sorelle e a voi lascio quel poco che posseggo, sotto la guida dei cari Tonino e Gino, perdonatemi e beneditemi: Vi abbraccio e bacio con infinita dolcezza. Adone.

Adone Del Cima

Al comandante Adone Del Cima fu conferita la Medaglia d’argento al valor militare alla memoria, ma la decorazione non fu mai consegnata ai parenti.
Il 9 settembre 2005 nella sua città natale a 62 anni esatti dalla scomparsa la sua figura è stata ricordata in una cerimonia commemorativa che ha visto la lettura di un messaggio del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e che ha avuto come momento conclusivo la presentazione di un libro sulla vita del comandante e lo scoprimento di un cippo commemorativo.

Lettera alla mamma di Adone Del Cima 2 - www.lavocedelmarinaio.com
Lettera alla mamma di Adone Del Cima 1 - www.lavocedelmarinaio.com

Adone Del Cima (Torre del Lago Puccini, 1898 – al largo dell’Asinara, 9 settembre 1943)

Regia nave ROMA - www.lavocedelmarinaio.com

25 commenti

  • Giacinto

    avevo otto anni meno due giorni …….ho visto, poco? tanto? troppo? ho vissuto quel giorno ed altri a seguire sino ad oggi. Siamo cambiati? datemi una risposta !

  • Cesare Alessio

    Salvatore non mescolare il sacro col profano. Vade retro al nome obsoleto in ambito di Marinai d’Italia.

  • Di Lorenzo Giuseppe

    c’era una volta, in un paese a forma di stivale, esistevano degli UOMINI VERI che con il loro sacrificio hanno fatto grande un paese. Oggi non più.

  • Mario Orrù

    Perchè qualcuno dubita che i nostri parlamentari non siano uomini veri, non siano eroi? Guardate come difendono “eroicamente” i LORO stipendi d’oro, come difendono le LORO poltrone, come difendono i LORO privilegi, è anche vero che del popolo se ne strafottono, ma mica possono fare tutto LORO (scusate lo sfogo).

  • EZIO VINCIGUERRA

    Buonasera a tutti e grazie per i commenti e la compagnia.
    Leggendo i vostri commenti mi si è ccesa una “lampadina”:
    statisticamente molti ex militari fra il risorgimento e la prima G.M. erano anche politici; successivamente con l’avvento del fascsimo prima e con la Repubblica il numero si è considerevolmente ridotto (anche perché i due ruoli erano incompatibili per la Costituzione della neonata Repubblica).
    Dopo il ‘ 46 abbiamo avuto eccellenti “Marinai di una volta” che si sono dedicati alla politica…uno su tutti Birindelli oppure Fraternale.
    Poi le uniche cose che si sono ottenute lo si deve ad EX militari (POCHISSIMI IN VERITA’) che diciamo “si sono presi a cuore” alcune falle…
    Oggi quando ci ha rappresentato l’uomo invisibile sappiamo come è andata a finire per i Marò.
    Pensate che quando scrivo e sottoscrivo che Marinai di una volta, marinai per sempre abbia un briciolo di verità?
    P.s. non posso andare oltre perché c’è il reato di calunnia

  • Mario Orrù

    hai ragione Vincenzo Calisto, la colpa non è solo dei politici, è anche di chi li vota, ma ad onor del vero gli elettori non hanno facoltà di scelta con la porcellum, i politici sono un po il comandante della nave, se il comandante è un incapace la nave va a ramengo (Schettino insegna), la nave Italia va male perchè i politici fanno “l’inchino” ai loro interessi, fanno l’inchino a loro amici ladri e truffatori, sono come “se” il comandante e gli ufficiali vuotassero la cambusa, lasciando i marinai senza viveri.

  • Giovanni Brandano

    ….mai una cerimonia ufficiale, ch’io sappia, in ricordo di questo nobile Eroe. Solo “la Voce del Marinaio”, è orgogliosamente preposta a ricordare in tal modo i nostri valorosi caduti?

  • Ivan Giulianotti

    A Desenzano del Garda, ieri si è tenuta una commemorazione in ricordo dell’affondamento della Roma, il signor Conti Giovan battista cura una mostra sull’affondamento con annesso un modello della ” Roma” il padre del Signor Conti era sulla corazzata.Comunque l’uff.attività promozionali della Marina collabora già con il sign.Conti per portare in giro la mostra…. Se qualcuno fosse interessato…….

  • EZIO VINCIGUERRA

    🙂 in verità le celebrazioni si perpetuano da anni da parte dei locali gruppi A.N.M.I. …poi c’è l’aspetto della spettacolarizzazione del tragico evento (leggasi individuazione relitto, tv ecc.).
    Ma ad Adone del Cima le istituzioni (soprattutto M.M.) che cosa hanno dedicato?

  • Ivan Giulianotti

    Ho avuto l’onore di assistere ad una conferenza del Prof. Gemignani silComandante Del Cima a Desenzano lo scorso anno

  • Morgese Claudio

    Anni fa avevo chiesto di dedicare una via ai Martiri della Corazzata Roma, ovviamente un comune amministrato da sempre da comunisti al ragù non si poteva attendere una risposta positiva!

  • Massimo Pastore

    Sono molto ma molto contento che qualcun altro si ricordi di Adone Del Cima …… che peraltro era Ufficiale di Complemento ……

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