Attualità,  Curiosità,  Racconti,  Sociale e Solidarietà

La situazione attuale ti rattrista ma Dio è altrove

di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

…questo è il mio modo per ringraziare singolarmente, uno ad uno, gli operatori di pace che mi aiutano quotidianamente in questa nostra missione virtuale dal titolo “Vita” e dal sottotitolo “lavocedelmarinaio”. Lui è la vita e noi siamo gli Apostoli che Lui vuole sia così.


Ezio Vinciguerra (www.lavocedelmarinaio.com)Carissimi amici, ma è più giusto chiamarvi Frà, abbiamo toccato la merda con mano e, la stessa era giunta vicino al naso emanando nauseabondi miasmi e malattie. Mi riferisco a tutti coloro che si fanno avanti giusto per il gusto dire “io sono”, in buona sostanza gli egoisti. Questi illuminati di niente sono in via di estinzione semplicemente perché non credono in quello che fanno, nella buona e nella cattiva sorte. Non ascoltano e quindi non sanno condividere e l’arte, in qualsivoglia forma, ha bisogno di essere condivisa ed ammirata. Che senso ha per un artista creare un qualcosa e non condividerne la sua bellezza?
Se ci sono delle eccellenze sono e sono state surclassate, purtroppo, da questi beceri individui che non sanno il male che hanno fatto con il peggiore dei vizi capitali: l’invidia!
Anche nel nostro ambiente abbiamo toccato la merda (leggasi quello che volete leggere a partire dal vile re e l’allora classe di triumviri che hanno fuorviato ed osteggiato le politiche per i più poveri fino ad arrivare agli schettino di turno, da una classe dirigente che dagli anni ’80 è lontana anni luce dai padri della Costituente, dai falsi 68ottini che nulla hanno a che vedere con la beat generation e che si sono riciclati ma puzzano di merda, dai falsi miti del progresso alle contraddizioni evidenti dello sfrenato materialismo, edonismo e relativismo, dai falsi sacerdoti che nulla hanno a che vedere con Dio…ecc. ecc. ecc.).
In questo gruppo si annidano “serpi” che cercano insinuarsi fra la gente di buona volontà che, con la forza della parola e delle immagini, parla si al passato ma è ben radicato al presente e non si permette mai di giudicare. In questa navigazione terrena ho avuto modo di constatare che “le formiche parlano con le formiche e i grilli parlanti parlano con i grilli sparlanti” , quest’ultimi non ricevendo risposta si autoescludono…
E’ così avverrà ben presto.
Il povero di “Spirito” sa edificare la povertà mentre non c’è peggio, in questo mondo, di un povero che non sa ascoltare e perdonare.
Prevedo inondazioni a meno che non rinunciamo ad ogni forma di violenza, anche verbale, anche nei rapporti quotidiani con i nostri simili per ri-ri-ricostruire nel mondo la pace.
Gente come me, come noi, che quotidianamente trovano anche il tempo di mandare una foto, un racconto il meglio di se, aggiungono un “mattone” agli argini di questa “Via Crucis” per evitare le inondazioni di cui sopra, togliendo spini e rovi su di Lui e sul Sentiero che Egli stesso ha tracciato. Siamo coloro che cercano di non far procurare mai sofferenza ad alcuno, né con le parole, né con le azioni, né con ‘esempio perché siamo ispirati dalla vicinanza silenziosa e solidale a ogni dolore e alla denuncia di ogni ingiustizia, come Lui ci ha insegnato, dandoci la Luce e non le tenebre e la Vita Eterna e non la morte ed il fuoco della Geenna.
Questo è il mio modo per ringraziare singolarmente, uno ad uno, gli operatori di pace che mi aiutano quotidianamente in questa nostra missione virtuale dal titolo “Vita” e dal sottotitolo “lavocedelmarinaio”. Lui è la vita e noi siamo gli Apostoli che Lui vuole sia così.
Le continue vessazioni che ricevo e che riceviamo non fanno altro che accrescere la mia e la nostra fede di “Speranza” perché la speranza è quella virtù che non si vede ma si desidera ed è quindi ottimismo e solidarietà allo stato puro.
Diceva San Paolo:
Quando voglio fare il bene, il male è accanto a me, io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio. Ora se quello che non voglio, non sono più io a farlo ma il peccato che abita in me, chi mi libererà da questo corpo di morte?
Acconsento la legge di Dio ma nelle mie membra vedo un’altra legge che combatte contro la legge della mia ragione e mi rende schiavo della legge del peccato, che è nelle mie membra“.
In buona sostanza Paolo dice che siamo infelici ma è anche una supplica ad essere liberati da questo fardello che è il Peccato originale.

www.lavocedelmarinaio.com (2)

31 commenti

  • Franco

    Non c’è nulla da aggiungere a ciò che hai scritto; citi S.Paolo, e allora continuo con lui, che dice : “è quando sono debole che allora sono forte”. Caro amico Ezio, continua e non ti curar di loro….Buon avvento, e Dio ti benedica.

  • MICHELE DI LIBERTO

    “IL MARE NN PUO ESSERE SEMPRE FORZA OLIO OGNI TANTO SI DEVE SCUOTERE LA POLVERE DALLE SPALLE E FARE L’ARRABBIATO”

  • Marinaio Leccese

    un po indaffarato ma apprezziamo la buona volonta’ Ezio. Continua su questa rotta. Un abbraccio

  • Gianni Manzi

    Ciao Ezio sei un grande e te lo meriti tutto, con affetto. Mi ha emozionato quello che ho letto …spero sia davvero un equivoco!!!!”

  • Marina Mattiozzi

    Grazie Ezio … ma i nostri politicanti non ci prospettano un gran bell’avvenire,,, cantiamoci e suoniamoci su….. oppure emigriamo anche noi ..và ….tienimi un posto sulla tua nave!!!!!!!!!!!

  • Mary Esposito

    grazie di che Ezio Pancrazio Vinciguerra …poteri della tecnologia ….un abbraccio grande come il mare … 😉

  • Salvatore Spoto

    Ezio, fratello di mare, il sole di Ognina è meraviglioso perchè non tramonta mai: sorge tra il bagliore dei raggi che fanno brillare l’acqua, azzurra e profonda, scenario della vicenda del “collega” marinaio Ulisse.”

  • Marina Mattiozzi

    Grazie Ezio … ma i nostri politicanti non ci prospettano un gran bellO avvenire cantiamoci e suoniamoci su….. oppure emigriamo anche noi ..và ….tienimi un posto sulla tua nave!!!!!!!!!!!

  • Umberto Falcone

    Grazie Ezio,onoratissimo della tua amicizia, ti ringrazio dal latore del messaggio.Grazie.

  • Franco Vetturini

    Grazie Ezio della bella “Cartolina attuale”, sei un Carissimo Amico.Un Saluto da Pescara

  • Mario Granisso

    Ciao Ezio, ti ringrazio, io appartengo alla vecchia categoria, quelli di tasto e cuffia. un caro saluto a voi tutti. Non so se ne fai parte anche tu, o sei un radiocomunicatore. ciao, Mario Granisso

  • Giovanni Gavino Leone

    Caro Mario, io sono il Padre di questo gruppo, nel senso che sono io che l’ho partorito, cioè ideato e costruito. Ed anche io come la maggior parte degli iscritti, sono tutti tasto e cuffia, io tasto e telescrivente, se controlli sono un giovane vecchio Stgf. E come vedi, le caratteristiche degli iscritti dovrebbero essere quelle di aver appartenuto alle nobili categorie di RT S. ed STGF, e poi anche tutte le altre nuove. Ma abbiamo accettato anche figli nipoti e simpatizzanti della nostra nobile categoria. Perciò non sentirti estraneo ma appartenente con tutti i diritti di ed anche doveri, perchè è diventato grande questo gruppo grazie alla collaborazione di tutti ed in particolare quella di Ezio Pancrazio Vinciguerra

  • Giovanni Gavino Leone

    …Continua per Ezio Vinciguerra (final section of two parties)
    Che non voglio ringraziare tutte le volte che posso.
    Ezio, volevo dire che non voglio dimenticare mai di ringraziarti per quello che hai fatto per questo gruppo. Ciao

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Giovanni Gavino Leone io non ho fatto altro che prendere esempio da voi. Pensa ero e penso di essere l’unico Fr/Tlc della Marina di una volta e lo sai la prima cosa che mi hanno insegnato a Santa Rosa vedendo il mio ovvio imbarazzo per la non proprio specializzazione? Mi hanno accolto senza commentare (ma solo alcuni…) eppoi mi hanno insegnato come avvolgere la zona.
    BZ a te e a tutti gli amici Tlc.

  • Andrea Nobili

    Ciao Ezio per quanto tu possa guardarti attorno.. e per quanto la bellezza dei colori possa accecarti.. devi sapere che la verità risiede dove tutti calpestano il giusto..

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *