Battisti – Mogol
Il veliero va
e ti porta via,
in alto mare e già sei meno mia.
Inevitabile oramai,
ma come faccio a immaginare che sarai
di un altro uomo!
Il veliero va
e mi porta via,
spumeggiando va,
è giusto e sia.
Ma mi domando come può
il mio destino fare in modo che sarò
di un’altra donna!
Il veliero va,
tutti quanti su,
prua al mare va non torna più!
Lo smarrimento vince sempre lui,
mamma paura come sempre non lasci mai
i figli tuoi!
(Avvicinatevi alle macchine!)
Il veliero va,
tutti quanti su,
prua al mare va non torna più!
Lo smarrimento vince sempre lui,
mamma paura come sempre non lasci mai
i figli tuoi!
di Carmelo Manna (30.4. – 27.4.2021) IN RICORDO DI CARMELO MANNA Carissimo Ezio, in questo… Leggi di più
a cura Antonio Pisanelli (*) (Napoli, 27.4.1875 – Bologna, 1.8.1942) Salvatore Denti Amari Duca di… Leggi di più
di Stefano Giove (Bari, 27.4.1964 – Conversano, 23.5.2020) Il 1° Maresciallo Luogotenente Mimmo Pasqualino è… Leggi di più
a cura Francesco Carriglio www.augusta-framacamo.net (Roma, 1.7.1881 – Napoli, 27.4.1909) Angelo Bertolotto nacque il 1° luglio… Leggi di più
di Valter Savio (18.6.1962 – 27.4.2020) Il 27.4.2020, Nazzario Antonio De Mite, Capo di 1^… Leggi di più
a cura Carlo Di Nitto TOBRUK 27/04/1912, MARINAI ADDETTI AL CARBONAMENTO SULLA NAVE IN PARTENZA PER… Leggi di più