Enrico Ruggeri
Il mare d’inverno
è solo un film in bianco e nero visto alla TV.
E verso l’interno,
qualche nuvola dal cielo che si butta giù.
Sabbia bagnata,
una lettera che il vento sta portando via,
punti invisibili rincorsi dai cani,
stanche parabole di vecchi gabbiani.
E io che rimango qui solo a cercare un caffè.
Il mare d’inverno
è un concetto che il pensiero non considera.
E’ poco moderno,
è qualcosa che nessuno mai desidera.
Alberghi chiusi,
manifesti già sbiaditi di pubblicità,
Macchine tracciano solchi su strade
dove la pioggia d’estate non cade.
E io che non riesco nemmeno a parlare con me.
Mare mare, qui non viene mai nessuno a trascinarmi via.
Mare mare, qui non viene mai nessuno a farci compagnia.
Mare mare, non ti posso guardare così perché
questo vento agita anche me,
questo vento agita anche me.
Passerà il freddo
e la spiaggia lentamente si colorerà.
La radio e i giornali
e una musica banale si diffonderà.
Nuove avventure,
discoteche illuminate piene di bugie.
Ma verso sera, uno strano concerto
e un ombrellone che rimane aperto.
Mi tuffo perplesso in momenti vissuti di già.
Mare mare, qui non viene mai nessuno a trascinarmi via.
Mare mare, qui non viene mai nessuno a farci compagnia.
Mare mare, non ti posso guardare così perché
questo vento agita anche me,
questo vento agita anche …
di Carmelo Manna (30.4. – 27.4.2021) IN RICORDO DI CARMELO MANNA Carissimo Ezio, in questo… Leggi di più
a cura Antonio Pisanelli (*) (Napoli, 27.4.1875 – Bologna, 1.8.1942) Salvatore Denti Amari Duca di… Leggi di più
di Stefano Giove (Bari, 27.4.1964 – Conversano, 23.5.2020) Il 1° Maresciallo Luogotenente Mimmo Pasqualino è… Leggi di più
a cura Francesco Carriglio www.augusta-framacamo.net (Roma, 1.7.1881 – Napoli, 27.4.1909) Angelo Bertolotto nacque il 1° luglio… Leggi di più
di Valter Savio (18.6.1962 – 27.4.2020) Il 27.4.2020, Nazzario Antonio De Mite, Capo di 1^… Leggi di più