di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
In tempi difficili, quelli che stiamo vivendo, avvertiamo la necessità di ancorarci a valori fondamentali (e perenni) quali il senso del dovere, la coerenza morale, la piena dedizione al servizio.
1) Nell’assolvimento dei vostri compiti, agite con i più sani principi morali ed energia, senza lasciarvi condizionare dall’interesse e benessere proprio;
2) Comportatevi sempre in coerenza con i più sani principi morali: riscuoterete stima e fiducia;
3) Sappiate assumere le responsabilità che vi competono e non esimetevi dall’accettare nuovi incarichi o deleghe di Autorità;
4) In caso si necessità sappiate agire di iniziativa e prendere ponderate decisioni sotto la vostra responsabilità;
5) Sappiate infondere negli altri fiducia nella vostra azione di guida.
6) dedicatevi alla vita dell’organizzazione offrendo il vostro personale contributo per mantenere alta l’efficienza del settore di competenza;
7) Impegnatevi ad offrire ai vostri superiori una collaborazione leale e sempre costruttiva;
8) Nei rapporti con i parigrado e dipendenti sappiate tenere in giusta considerazioni le loro opinioni;
9) siate sempre equilibrati ed equanimi nei riguardi dei vostri dipendenti; comportati se necessario con la dovuta autorevolezza, ma sii sempre umano.
10) Agite sempre senza secondi fini e col solo intento di concorrere all’efficienza del vostro reparto, rispettando l’operato altrui.
(Taranto 20 giugno 1984).
– l’uniforme indossata senza vocazione è una tuta da lavoro che oggi, purtroppo a causa della cosiddetta globalizzazione, si indossa il meno possibile, di malavoglia e a volte anche con trasandatezza. I cosiddetti “Capi” che si alternano, si ispirano a quell’antimilitarismo di cui è pregna la nostra infausta classe politica dirigente.
– allorché fai il tuo dovere non ti curare se faccia freddo o caldo, che tu sia oppresso dal sonno o a sufficienza riposato, che tu senta dir male o bene di te, che tu muoia o che tu faccia qualcosa di diverso: è il tuo dovere! (Marco Aurelio, imperatore romano).
a cura Vincenzo Campese (*) (*) per conoscere gli altri suoi articoli digita sul motore di… Leggi di più
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di Roberta – ammiraglia88 (Genova, 26.9.1923 – Recco, 6.12.2019) … e il Vespucci! Il 29… Leggi di più
a cura Marinaio di Spirito Santo (Squinzano, 6 dicembre 1923 – Calimera, 30 marzo 2010)… Leggi di più
Commenti
Buongiorno Ezio, grazie per tutto quello che fai, le tue belle parole semplici danno profondo significato alle situazioni contingenti.
Ci resta sperare che ci sia un ravvedimento radicale e portare là nove nella giusta rotta.
Complimenti e bella l'iniziativa dell' Ammiraglio Alberti per la cerimonia del 26 u.s.
Buon vento a tutti.
Grazie tore
Grazieee infinite Salvatore Abbinante..tutte foto stupende..Un momento che difficilmente scordero'... finisce tutto su di una chiavetta per i posteri..Graziiiiiiieeeeeee
Io ero alla Scuola tra aprile e novembre 90.... l'anno dopo l'inaugurazione del monumento
.........per scoprire quel monumento è stato utilizzato lo spynnaker della barca a vela NAUSICAA,allora in forza alla SE.VE.,raffigurante il tricolore con lo stemma della marina,con un comando a distanza costituito da lenza e carrucole fino al capanno della SE.VE.,attuale tavernetta..............ero militare in loco e ci sono voluti due giorni per perfezionare il sistema
Splendida cerimonia! Un caro saluto Ammiraglio!
Pancrazio quale Uniforme? Io che frequento ancora, fortunatamente, gli ambienti della Marina, constato che ormai ognuno indossa quello che vuole (tute da lavoro casual, felpe e quant’altro) senza limiti all’immaginazione, tanto che nel settore vestiario regna la confusione più totale. E chiaro, quindi, che se viene meno l’Uniforme inizia a vacillare il senso di appartenenza. Detto ciò onore al all’Ammiraglio Egidio Alberti per il Suo decalogo che le nuove generazioni dovrebbero applicare alla lettera.
Grazie Marco per il gradito commento
Buongiorno caro Egidio i grandi uomini hanno diritto di essere prediligiate per la carriera svolta con onore. Felice giornata.
Buongiorno caro Egidio i grandi uomini hanno diritto di essere prediligiate per la carriera svolta con onore. Felice giornata a tutti