di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
La diffidenza rende tristi (Totò).
QUESTA SUPPLICA E’ UN “SEGNO” D’AMORE PER IL RIENTRO DI MASSIMILIANO LATORRE E SALVATORE GIRONE, MARINAI DI UNA VOLTA, MARINAI PER SEMPRE.
La diffidenza non ci permette di ascoltare il prossimo con la voce del cuore e per questo motivo non sopportiamo più di essere ostacolati o rimproverati.
Chi non ha fatto questa esperienza nella propria vita?
I rapporti umani possono essere paragonati ad un caminetto acceso dove occorre ravvivare la fiamma dell’amore con la preghiera quotidiana affinché, con questo dono di Dio, non permettiamo alla cenere di essere soffocati dall’indifferenza, dall’apatia o dall’egoismo.
Per fare questo non dobbiamo sostituirci a Dio né, tantomeno, nominarlo a nostra convenienza perché lo conosciamo solo parzialmente: piuttosto siamo chiamati a servire Dio come fecero e cercando di emularli i Patriarchi, i Profeti, Maria, gli Apostoli, i Martiri, i Santi, seguendo il Verbo, confidando in Lui, senza pretese.
Tutto risiede nei primi due Comandamenti: amare Dio ed accogliere l’altro così com’è e non come vorremmo che fosse.
Ognuno di noi ha un carattere diverso, idee politiche e religiose diverse, nati sotto accenti diversi, ma tutti non siamo esenti da quei difetti o quei modi di fare che ci urtano perché tutti siamo uguali nella diversità, nelle nostre miserie o nelle nostre nobiltà (ad eccezione di Dio Trino e la Madonna, questa è la Sua volontà).
Chi crede di scappare da questo evita Dio, perché fugge da se stesso ma non può camminare serenamente verso la meta promessa, perché siamo stati chiamati a servire e non a dimostrare le nostre ragioni.
Bisogna piuttosto lavare i nostri peccati immergendoci nelle fontane dove scorrono i doni della misericordia che si depositano nelle piaghe del costato di Gesù attraversando la gioia della Croce.
PER GRAZIA RICEVUTA
Santuario Santa Maria ad Rupes – Castel Sant’Elia (VT)
30 aprile 2016
di Fabio Cannizzo (Caltagirone (CT), il 4.1.1920 – Caltagirone, 25.8.2005) Buongiorno Dott. Vinciguerra, volevo ringraziarla… Leggi di più
di Antonio Cimmino … c’era una volta a Castellammare di Stabia. Si consigli la… Leggi di più
a cura Carlo Di Nitto (Gaeta, 4.1.1913 – Mare, 21.8.1941) Disperso nell’affondamento del regio sommergibile… Leggi di più
di Antonio Cimmino La pirofregata a ruote Carlo III, varata a Castellammare di Stabia il… Leggi di più
Commenti
UN ABBRACCIO A SALVATORE GIRONE
Diffidenza !!!! e' restare soli..e noi marinai siamo abituati ad aiutarci uno con l'altro..
abbiamo un cuore che protegge e un anima che combatte
Io ci credo ancora!!!!
condivido
Girone di ritorno...
Ciao Francesco Signorile chissà se saremo invitati a Brindisi...
Sarò sempre incazzato con i debosciati che si sono succeduti negli ultimi 4 anni!!!!!!!
Sono arcicontento ora va bene così dopo si discute con i politici sciagurati
FATEVI RISARCIRE ECONOMICAMENTE ANCHE SE NON ESISTE MONETA X RIPAGARVI DELLA VOSTRA SOFFERENZA PATITA E CONSEGUENTE STRESS CHE HA POTATO L'ISCHEMIA POI LA PENSIONE X L'INVALIDITA' I DELINQUENTI SONO LORO GLI ACQUSATORI SCHIFOSI FARABUTTI UN COLPEVOLE A TUTTI I COSYTI DELINQUENTI