In ricordo di Mario Carletti “l’ebreo”

di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

Mario Carletti nacque a Novara il il 7 gennaio 1921. Durante il periodo premilitare frequentò un corso di motorista navale.
Durante la seconda guerra mondiale venne arruolato in Marina e imbarcato sul sommergibile Acciaio.
Partecipò a numerose missioni e venne decorato con la Croce di Guerra.
Durante una licenza a Torino, salvò molti ebrei in attesa di essere deportati, manomettendo nella notte le serrature dei carri merci in cui erano stipati. Sempre a Torino, incrociò casualmente una macchina appartenente alla Casa Reale. Carletti salutò militarmente, l’auto si fermò e a bordo si trovava il Principe Umberto II che invitò il marinaio a salire per accompagnarlo a casa.
Tempo dopo il principe passando in rassegna l’equipaggio del sommergibile Acciaio riconobbe Carletti, che era febbricitante. Il Principe chiese al comandante di lasciare a terra il giovane marinaio e farlo ricoverare.
Carletti si oppose inutilmente e l’Acciaio salpò senza di lui.
Questo salvò la vita di Mario Carletti, perché l’Acciaio venne affondato e non vi furono superstiti.
Carletti salpò invece per la sua ultima missione, a ritrovare i suoi amici ebrei, il 27 luglio 1999.

Commenti

  • ‎:-)
    Ciao Mauro è stato un piccolo grande marinaio il tuo concittadino. Un abbraccio.

  • Ezio ti ringrazio vivamente per gli auguri,
    spero di continuare a maturare come quel buon vino che aspetta nella botte, sapendo che prima o poi dal suo sapore, dal suo profumo e dal suo colore darà il senso giusto della vita alle cose.
    Nihil Obest
    Alfonso ZAMPAGLIONE

  • grazie ezio,anche se nn ti ho mai visto ne conosciuto di presenza per me e' come se ti conoscessi da sempre grazie

  • ciao ezio, piacere di conoscerti. Io sono un ex ufficiale di complemento della Marina. Dopo il congedo mi sono iscritto all'università e a marzo ho conseguito la laurea triennale in economia. Adesso sto dando un'occhiata in giro in cerca di qualche impiego. Saluti, alla prox ;)

  • Ciao Ezio, è un vero piacere averti come amico. Alla prossima un caro saluto a te e famiglia.

  • Caro Pancrazio sono veramente contento di averti "ritrovato" dopo così tanto tempo.... e si ne sono passati di anni, dalle nostre lunghe chiacchierate....
    Insomma sei diventato scrittore??? a proposito ti auguro le migliori fortune per il tuo libro!!! Non stai più in Marina??? Sei ritornato nella nostra "amata" Sicilia"... sono cambiate tante cose... daltronde è la vita... Io sempre in Marina, sempre a Roma con qualche anno in più...
    un abbraccio ed di nuovo in bocca al lupo!!!!!!!
    Lillo

  • Ciao Lillo ,
    mi diletto a scrivere (curo blog e gruppi vari e pubblico libri e canzoni quando me lo permettono). Dove sei destinato?
    Ti abbraccio forte forte e ti stringo fortissimamente al mio cuore.
    Ezio

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