Per Grazia Ricevuta

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    6.12.2022, San Nicola

    di Marinaio di Spirito Santo

    (Patara, 15.3.270 – Myra, 6.12.343)

    Buongiorno ai naviganti di questo blog,
    i marinai, quelli baresi in particolare, sanno che navigare allarga l’orizzonte solcando la scia che separa il cielo dall’acqua.
    San Nicola li ha aiutati intercedendo per loro, per noi, perché quello che per altri è il niente per i marinai di spirito santo, degni di questo dono, sanno che il niente anche se non lo vediamo, è sopra, sotto e intorno, dove pesare l’immenso. E continuiamo a navigare alla Sua ricerca… PER GRAZIA RICEVUTA!
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    Romano Fanelli (Roma, 5.12.1963 – 20.1.2016)

    di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

    Banca della memoria - www.lavocedelmarinaio.com(Roma, 5.12.1963 – 20.1.2016)

    MARINAIO DI SPIRITO SANTO PER GRAZIA RICEVUTA

    Caro Romano “Poldo”,
    in certi momenti della vita scrivere o comunicare sentimenti diventa difficile e oggi lo è ancora di più. Si ha sempre la sensazione che le parole siano vuote e che non possano esprimere appieno la nostra tristezza. Facciamo ancora fatica a crederci, siamo arrabbiati, nella nostra mente non possiamo pensare altro a frasi come: ”Non è giusto!” o come “Lui non se lo meritava!”.
    Forse questi pensieri ti possono sembrare semplici esternazioni ma sono profondamente veri. La Tua morte porta solo dolore nei nostri cuori, specie nel mio perché sei stato fra quelli che mi ha esortato a proseguire la carriera in Marina.

    Romano Fanelli per www.lavocedelmarinaio.com

    
La cosa che mi hai insegnato è l’importanza della famiglia, il valore degli amici, a sostenerci l’un l’altro, a credere e a lottare in cui si crede e si ama: Dio!
 Dio ci fa comprendere proprio in questo giorno, insieme ai tuoi familiari, che se anche ci mancano le persone a noi più care, come te Romano, Lui ci ha donato la Grazia che è l’amicizia nel prossimo e l’amicizia nel prossimo è la Sua Grazia, in una parola sola: amore.
Lo stesso amore che tu hai riposto in noi oggi e noi lo riponiamo in te.
Riposa in pace fra i flutti dell’Altissimo magari pregando per noi come noi preghiamo per te.

    I Fratelli dell'emingrante di poppa - www.lavocedelmarinaio.com

    P.s. dimenticavo Romano … Forza Roma e damose da fà!


    La tua amata consorte Elena Duccillo ti ha raggiunto in paradiso il 10 ottobre 2022.
    Adesso navigate felici insieme nell’immenso mare della Misericordia Divina.
    Grazie per tutto l’amore che ci avete regalato su questa navigazione terrena.

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    1.12.1942, in ricordo di Tina Primiceri (Taranto, 25.11.1918 – 8.3.2015)

    di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
    foto Giancarlo Coppa

    banca-della-memoria-www-lavocedelmarinaio-com

    PER GRAZIA RICEVUTA

    sorella-tina-primiceri-in-una-foto-depoca-www-lavocedelmarinaio-comLa storia e la vita di Tina Primiceri è legata all’umiltà e al dono di servire il prossimo nostro, proprio come l’Onnipotente ci ha insegnato nel suo secondo comandamento.
    Tina nasce a Taranto il 25 novembre 1918 e dalla “città dei due mari” vedeva spesso navi e marinai, per lo più poveri e provenienti dal Sud.
    Infermiera volontaria e Sorella della Croce Rossa Italiana si fece imbarcare sulla regia nave Città di Trapani, nave ospedale adibita al soccorso dei naufraghi e feriti.
    L’unità, pur avendo accese le luci ed i segni distintivi della Croce Rossa, fu silurata alle ore 09.30 del 1° dicembre 1942 mentre si trovava in navigazione nel canale di Sicilia per approdare a Biserta.
    Tina Primiceri fu decorata con Croce di guerra al Valor Militare “sul campo” con la seguente motivazione:
    “Infermiera volontaria della Croce Rossa Italiana imbarcata su nave Ospedale colpita da arma subacquea nemica cooperava con serenità, coraggio ed elevato senso del dovere all’assistenza dei feriti a bordo, e prendeva posto nella lancia di salvataggio solo dopo perentorio ordine del direttore” (1 marzo 1943).
    Continuò a prestare la sua opera per i bisognosi ed amava dire: “ama, lavora, conforta, salva”.
    Si è spenta l’8 marzo del 2015, il giorno dedicato alla festa della donna.

    sorella-tina-priceri-c-r-i-www-lavocedelmarinaio-com