Fotografi di mare
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Il guardiano della rete
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…legami
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Cosmo Vaudo, marinaio fuochista o marinaio ciclista?
di Carlo Di Nitto
OMAGGIO A COSMO VAUDO
Una simpatica foto ricordo del Socio A.N.M.I. di Gaeta Cosmo Vaudo, scattata su Nave Centauro nel 1959/1960 circa.
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I servizi igienici per l’equipaggio
di Antonio Cimmino e Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
OMAGGIO AI SERPANTI
Vita a bordo dei velieri
La zona delle latrine dell’equipaggio, situata a propria sotto il bompresso ed in corrispondenza del tagliamare, era chiamata “serpe” perché assomigliava al sedile del cocchiere delle carrozze.
L’igiene era assicurata dall’acqua di mare attinta con una speciale pompa chiamata “tromba”.
La zona era controllata da un marinaio-gabbiere e, in alcune navi, addirittura da un sottufficiale “capo della serpe”.
Quando c’era mare, nei locali sottocoperta, venivano usati dei recipienti a forma di imbuto con un tubo che fuoriusciva a murata.
Ancora oggi nella Marina Militare si chiama “serpante” l’addetto ai servizi igienici.Servizi igienici galleggianti
Saranno grandi i Papi, saran potenti i Re, ma quando qui si siedono son tutti come me.
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Concorso fotografico (aperto a tutti) “Fotografiamo il mare”
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Concorso fotografico (aperto a tutti) “Fotografiamo il mare”
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Gianfranco Gazzana Priaroggia (Milano, 30.8.1912 – Oceano Atlantico, 23.5.1943)
di Marino Miccoli
(Milano, 30.8.1912 – Oceano Atlantico, 23.5.1943)
Stimato maresciallo Ezio Vinciguerra,
la città di Napoli avrà per sempre l’onore di ospitare i Marinai e i Marittimi per celebrare la cosiddetta “Battaglia dei Convogli”.Affluiranno alle pendici del Vesuvio, i Marinai e Marittimi per ritrovarsi e celebrare questo evento che onora non soltanto il bellissimo capoluogo campano ma anche l’Italia intera perché la gente di mare, da sempre, costituisce quella specialità di professionisti che nei suoi ranghi raccoglie gli uomini e le donne più coraggiosi e valorosi. Coloro che si sono immolati per la Patria hanno dimostrato di possedere straordinarie virtù militari, grande ardimento e spirito di sacrificio spinto fino all’eroismo.
Ebbene, nel considerare la data, ho notato una singolare coincidenza: proprio il 23 maggio del 1943, era conferita al Comandante del regio sommergibile Leonardo Da Vinci, il Capitano di Corvetta Gianfranco Gazzana Priaroggia, la Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Questa coincidenza onorerà e celebrerà un onoratissimo e stimatissimo Comandante italiano di sommergibile.
Per quanto precede, spero vivamente che qualcuno, nei vari discorsi ufficiali che saranno pronunciati, si ricordi del sacrificio del valoroso Comandante e di tutto l’eroico Equipaggio del Regio sommergibile Da Vinci.Onore al valore militare di tutti quei sommergibilisti che, senza distinzione di Bandiera, operando sopra e sotto il mare in ogni tempo si sacrificarono per la loro Patria.
Cordiali e marinareschi saluti a tutti.P.S. la bella fotografia del 1932 è stata scattata a Taranto. Essa raffigura due Regi sommergibili che navigano in emersione con parte dell’equipaggio schierato in coperta. E’ tratta dall’album di ricordi di mio padre Antonio Miccoli. Con piacere dedico questa inedita immagine a tutti i Marinai e Marittimi partecipanti.