Marinai,  Marinai di una volta,  Naviglio,  Recensioni,  Storia

Lino Beccati

di Ginetto Farabotin

… riceviamo e co infinito orgoglio pubblichiamo.

Buonasera Sig. Vinciguerra,
sono Ginetto Farabotin un ex marinaio del 71/72. Le chiedo la gentilezza di pubblicare la foto che trova in allegato: è Lino Beccati medaglia d’oro al valore militare facente parte del Gruppo “MAS”. Lino è  un mio compaesano e sarei veramente grato con Lei se condividesse il ricordo di questa persona che da marinaio semplice ha raggiunto il grado di comandante grazie al suo straordinario coraggio. Infinitamente grazie.


Lino Beccati, 2° Capo Meccanico e Medaglia d’Oro al Valor Militare con la seguente motivazione:
Coraggioso e tenace operatore di mezzi d’assalto di superficie, con altri valorosi – già compagni nei rischi e nelle fatiche di un durissimo addestramento – dopo difficile navigazione forzava una ben munita base navale avversaria, superando un triplice ordine di ostruzioni.
Nella rada violata, quando già era imminente l’alba, con freddezza pari al coraggio, attendeva riunito ai compagni che il Comandante della spedizione procedesse al riconoscimento ravvicinato degli obiettivi e li assegnasse all’audacia dei suoi uomini. Una volta ottenuto il via, si lanciava con saldo animo all’assalto contro grossa petroliera affondandola e coronando così del successo, con l’alto spirito aggressivo, la concezione teoricamente perfetta dell’impresa.
Degno in tutto delle più alte tradizioni di eroismo della Marina italiana“.
Acque di Suda, 26 marzo 1941.

(Porto Tolle, 23.5.1913 – Roma, 6.11.1999)

Lino Beccati nacque a Porto Tolle (RO) il 23 maggio 1913. Nel dicembre 1931 si arruolò volontario nella Regia Marina conseguendo la categoria di Meccanico,
Nel 1933 Fu promosso Sottocapo. Imbarcato dapprima sulla regia nave idrografica Magnaghi fu destinato successivamente 1ª Squadriglia MAS e, durante la Guerra d’Etiopia assegnato al Centro Comunicazioni del Comando Militare Marittimo diAsmara.
Nel 1938 fu promosso Secondo Capo mentre era destinato a bordo della regia nave Giulio Cesare.
All’inizio del Secondo conflitto mondiale fu assegnato all Decima Flottiglia MAS dove si specializzò come  Operatore dei Mezzi d’Assalto di superficie.
Fu fra i protagonisti dell’attacco alla Baia si Suda il 26 marzo 1941dove venne affondato l’incrociatore York e il danneggiamento della petroliera Pericles.,
Fu fatto prigioniero e rientrò in Italia nel 1945. Continuò la carriera nella Marina Militare raggiungendo il grado di Capitano di Corvetta.


E’ deceduto a Roma il 6 novembre 1999 e sepolto al Cimitero del Verano di Roma.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *