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Gaetano Petrazzuolo

di Gaetano Petrazzuolo 

(Napoli, 29.5.1920 – Mare, 23.3.1943)


Buongiorno Ezio,
visto che sei molto aggiornato nella materia marinaresca, puoi farmi sapere qualche cosa di un sommergibile, penso della classe non voglio sbagliare “Delfino” (*) che è stato affondato lungo la costa africana verso la meta del 1943 o oltre…
Lo so e poco, c’era mio zio.
Dalla foto che ho io c’è una data ricordo 1943 mi sembra marzo, ne desumo sia affondato dopo questa data. Mio zio si chiamava Petrazzuolo Gaetano ed era del 1920. Ti ringrazio.
Gaetano

Buonasera Gaetano Petrazzuolo, grazie del complimento.
Il sommergibile è questo:


Ricevi gradito un abbraccio grande come il mare della Misericordia Divina e grande come il cuore, tuo e di tuo zio Geatano (nato a Napoli il 29.5.1920, cannoniere, disperso nel Mediterraneo Centrale il 23.3.1943 a seguito collisione, ma sull’albo risulta scritto Petrazzolo), di Marinai per sempre.
Ezio

Ezio grazie della informazione il nome nell’albo comunque è erroneo dicasi Petrazzuolo Gaetano, poi manderò la sua foto per eterno ricordo. Grazie tante e ci risentiremo.
Gaetano

Grazie a te Gaetano, non appena arriva la foto la inserisco nel blog e nella banca della memoria per non dimenticarlo mai.
Ezio

Questa è la sua foto. Grazie tante Ezio e il minimo che posso fare alla sua memoria.
Gaetano.

Regio sommergibile Delfino (classe Squalo)
Impostato presso i cantieri di Monfalcone il 10.10.1928, varato il 15.1.1930, entrato in servizio l’11.10.1930, affondato per collisione il 23.3.1943.
Equipaggio: 5 ufficiali, 47 sottufficiali e marinai.

Alle 12.15 del 23 marzo 1943 il regio sommergibile Delfino salpò da Taranto per raggiungere Augusta con un rimorchiatore alseguito. Un’ora dopo forse a causa di avaria al timone il sommergibile, per una accostata, si scontrò con il rimorchiatore che lo speronò a poppa affondandolo a circa 6,5 miglia per 205° da Capo San Vito (Taranto).
Persero la vita 28 Marinai fra cui il cannoniere Gaetano Petrazzuolo.

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