30.4.1920, radiazione della regia nave Saffo
di Carlo Di Nitto
Unità appartenente alla classe “Sirio”, dislocava 215 tonnellate di stazza.
Fu varata il 30/11/1905 presso i Cantieri tedeschi Schichau di Elbing (oggi polacca Elblag) ed entrò in servizio nella Regia Marina il 1° marzo 1906.
Nel 1908 con altre unità gemelle, facendo base a Messina, prese parte attiva all’opera di salvataggio in occasione del terremoto calabro – siculo.
Durante la guerra italo – turca svolse intensa attività di sorveglianza al traffico e scorta alle navi maggiori; anche nel corso della Grande Guerra effettuò numerose missioni di vigilanza foranea, di dragaggio e di assistenza. Dopo le ostilità, venne dislocata nel Dodecaneso e in Asia Minore sempre per attività di dragaggio e vigilanza.
Il 2 aprile 1920 la “Saffo” si incagliò su un bassofondo, presso la rada di Scalanova (Turchia), ed affondò durante il tentativo di salvataggio.
Fu radiata, conseguentemente, il 30 aprile successivo.