Marinai,  Marinai di una volta,  Naviglio,  Recensioni,  Storia

Regia nave Barbarigo

di Carlo Di Nitto

Il regio avviso “Agostin Barbarigo” (nave da guerra di terza classe), classe omonima, dislocava 818 tonnellate. Progettato dal famoso Generale del Genio Navale Benedetto Brin, fu costruito nei Regi Cantieri dell’Arsenale Marina Militare di Venezia. Varato il 23/01/1879, entrò in servizio l’11/08/1879.
Nei primi anni svolse normale attività di squadra alternando intensi periodi di servizio tra le acque del Mediterraneo, del Mar Rosso e dell’Africa Orientale.
Nel 1889, rientrato in Italia, dopo un breve periodo di disarmo per lavori, assunse il servizio di nave ammiraglia dipartimentale a Napoli.
Dal 1893 al 1895 si trasferì in Sicilia per effettuare vigilanza alla pesca delle spugne e del corallo sui banchi di Sciacca.
Dal marzo 1895 al 1898 venne sottoposto a lavori di ammodernamento e ristrutturazione che ne variarono radicalmente l’aspetto originario. Al termine, fu nuovamente destinato a Palermo dove, fino al 1901, disimpegnò prevalentemente il servizio di sorveglianza sulla pesca delle spugne e del corallo. Dopo un nuovo ciclo di lavori fu destinato nuovamente in Mar Rosso dove, insieme ad altre unità, operò fino al 1903 contro la pirateria locale e per impedire la tratta degli schiavi.
Dal 1903 al 1905 venne posto in disponibilità per ulteriori grandi lavori, al termine dei quali fu nuovamente inviato in Mar Rosso, ove rimase stazionario al 1907.
Dal 1908 al 1911 venne destinato a La Spezia per esercitazioni di tiro, aggregato alla scuola cannonieri.
Il 1° ottobre 1912 passò in disponibilità e il 25 dicembre successivo venne posto in disarmo.
Radiato il 5 gennaio 1913, venne rimorchiato a Genova per essere adibito a nave caserma per gli equipaggi delle corazzate Giulio Cesare e Leonardo da Vinci in allestimento in quel porto.


Nel 1916 lo scafo, riportato a La Spezia fu venduto a privati per la demolizione.
Il suo motto fu: “Par animo gloria” (pari all’animo la gloria). Questo motto fu successivamente assegnato al Regio Sommergibile “Barbarigo” (1938) ed al Sommergibile “Romeo Romei” (1974).

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *