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Licio Visintini (Parenzo, 12.02.1915 – Gibilterra, 8.12.1942)

a cura Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

(*) 8 DICEMBRE 1942 LICIO VISINTINI MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE ALLA MEMORIA

(Parenzo, 12.02.1915 – Gibilterra, 8.12.1942)

Fondatore della Squadriglia dell’Orsa Maggiore è una delle figure più importanti nel panorama dell’Eroismo Italiano.

Noi piccolissimi vogliamo colpirvi audacemente nel cuore e in ciò che costituisce il vostro maggior orgoglio. E attendiamo, da questo gesto, che il mondo si decida una buona volta a comprendere di che stoffa sono gli Italiani. ”
Nel secondo tentativo di forzamento della base di Gibilterra, effettuato nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 1942, partendo dal piroscafo Olterra, opportunamente trasformato in base operativa, si portò ad attaccare la corazzata inglese Nelson, ma nella fase più delicata della missione, e quando aveva già superato le più difficili ostruzioni, trovò la morte accanto al suo fedele compagno, Sottocapo Palombaro Giovanni Magro, nella deflagrazione di cariche esplosive lanciate in mare dalle imbarcazioni di vigilanza agli sbarramenti foranei.
Questa la motivazione della Medaglia D’oro al Valor Militare alla Memoria:
«Ufficiale il cui indomito coraggio era pari alla ferrea tenacia, dopo lungo difficile e pericoloso addestramento violava, una prima volta quale operatore di mezzi d’assalto subacquei, una delle più potenti e difese basi navali nemiche, costringendo l’avversario a nuove e severissime misure protettive. Inflessibilmente deciso ad ottenere risultati più cospicui, si sottometteva a nuova ed intensa preparazione, in una vita clandestina e di clausura, fino al momento in cui con sovrumano disprezzo del pericolo ed animato da sublime amor di Patria, ritentava l’impresa, nonostante il nemico avesse predisposto tutto quanto la tecnica poteva escogitare per opporsi all’ardimento dei nostri uomini. Penetrato una seconda volta nella base avversaria vi incontrava eroica morte, legando il suo nome alle tradizioni di gloria della Marina italiana. — Gibilterra, 8 dicembre 1942»

Tra il 7 e l’ 8 dicembre 1942, si immergeva per l’ultima volta nelle gelide acque di Gibilterra – insieme al suo superbo ed inseparabile “coppio” Giovanni Magro – uno dei più straordinari e coraggiosi palombari della Xª Flottiglia MAS: il Tenente di Vascello Licio Visintini.
Due straordinari combattenti, palombari eccezionali, elementi di spicco della leggendaria “Squadriglia dell’Orsa Maggiore” che beffò, a più riprese e tanto a lungo, la perfida Albione a Gibilterra.

Nel secondo tentativo di forzamento della base di Gibilterra, effettuato nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 1942, partendo dal piroscafo Olterra, opportunamente trasformato in base operativa, si portò ad attaccare la corazzata inglese Nelson, ma nella fase più delicata della missione, e quando aveva già superato le più difficili ostruzioni, trovò la morte accanto al suo fedele compagno, Sottocapo Palombaro Giovanni Magro, nella deflagrazione di cariche esplosive lanciate in mare dalle imbarcazioni di vigilanza agli sbarramenti foranei.

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