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Giuseppe Apuzzo (Vico Equense, 2.1.1923 – Mare 4.5.1943) e i marinai di Vico Equense scomparsi in mare

di Antonio Cimmino e Claudio Confessore

(Vico Equense, 2.1.1923 – Mare 4.5.1943)

Il marinaio servizi vari Giuseppe Apuzzo nasce a Vico Equense il 2 gennaio 1923.
Il 29 aprile 1943 era imbarcato sulla regia torpediniera Perseo, al comando del Capitano di corvetta Saverio Marotta. L’unità salpò da Napoli per scortare a Tunisi il piroscafo Campobasso, che trasportava 58 militari un carico di munizioni, autoveicoli, pezzi d’artiglieria, bombe d’aereo ed altro materiale infiammabile.
Durante la traversata le due navi furono intercettate dai cacciatorpediniere britannici Nubian, Paladin e Petard e si scatenò una battaglia senza esclusione di colpi.


Subito il Campobasso venne colpito è sbandò in fiamme, la Perseo, dopo avere cercato inutilmente di coprire il Campobasso con cortine fumogene, passò al contrattacco e lanciò due siluri contro le navi inglesi, senza successo per le manovre evasive dei cacciatorpediniere, aprì anche il fuoco con i cannoni, tentando di ritirarsi verso Capo Bon, ma alle 23.48 una grossa esplosione che devastò il Campobasso illuminò la torpediniera, rendendola visibile alle navi inglesi: mentre manovrava per evitare la pioggia di proiettili che si stava abbattendo su di essa ebbe un’avaria ad un timone e subito fu colpita due volte in rapida successione, un proiettile fece esplodere la caldaia n° 1, provocando la morte tra le fiamme ed i getti di vapore di una cinquantina di giovani marinai diretti al Comando Marina di Tunisi e di gran parte del personale di macchina, ed un secondo colpo andò a segno tra la plancia e la stazione radio, non potendo più manovrare e devastata, du costretta ad un impari scontro d’artiglieria come le tre navi avversarie, dalle quali fu rapidamente sopraffatta e poco dopo affondò.
Vi furono 67 sopravvissuti della Perseo su 116 uomini dell’equipaggio e 13 del Campobasso.
Era il 3 maggio 1943, Giuseppe Apuzzo risultò fra i dispersi in mare.


S.O.S. Notizie – Marinai di Vico Equense
di Claudio Confessore


In merito al S.O.S. lanciato da Antonio Cimmino sulla ricerca di notizie sui marinai di Vico Equense scomparsi in mare tra il 1940 ed il 1945 si riportano di seguito le seguenti notizie:

Marò Gaetano Di Gennaro nato a Vico Equense il 15/10/1920 imbarcato sulla Corazzata Roma e disperso il 09/09/1943 nell’affondamento dell’Unità avvenuto a seguito di bombardamento areo Tedesco. Il relitto è stato individuato il 28 giugno 2012 a 1000 metri di profondità a 16 miglia dalla costa nel Golfo dell’Asinara in PSN 41°13’3N – 008°40’39E. I sopravvissuti furono 622.

Marò Apuzzo Giuseppe nato a Vico Equense il 02/01/1923 imbarcato sulla Torpediniera Perseo e disperso il 04/05/1943 nell’affondamento dell’Unità 7.5 miglia ad est di Kelibia (Tunisia) durante la scorta al piroscafo Campobasso. Al Comandante Marotta fu conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare. Del Perseo ci furono 67 sopravvissuti.

Marò Fuochista Di Martino Vincenzo nato a Castellammare di Stabia il 29/10/1919 imbarcato sull’Incrociatore Bolzano morto il 10/09/1941. Il Bolzano era in porto a La Spezia non è disperso per cui esiste un luogo di sepoltura (Vico Equense o La Spezia?)

2° Capo Elettricista Gargiulo Pasquale nato a Vico Equense il 23/10/1914 e Marò Elettricista Russo Salvatore nato a Vico Equense il 19/11/1919 erano imbarcati entrambi sul Sommergibile Tritone. Sono da considerare Dispersi in data 19/01/1943 (data dell’affondamento) e non come indicato nell’Albo d’Oro della Marina e nel Data Base di ONORCADUTI il 21/02/1943. Il sommergibile, alla sua prima missione, si autoaffondò alle ore 15.30 del 19/01 al largo di Bougie (Francia) in 37°06’N – 005°22’E. Aveva attaccato un convoglio nemico ma le Corvette Canadesi di scorta (Antelope e Port Arthur) lo costrinsero ad emergere in superficie. I superstiti furono catturati dalle unità.

Marò fuochista Starace Orlando nato a Vico Equense il 06/07/1921 imbarcato sul Cacciatorpediniere Aviere Disperso il 17/12/1942 nell’affondamento dell’Unità affondata a Nord di Biserta (Tunisia) in PSN 38°00’ N – 010°05’ E colpito da due siluri lanciati da sommergibile UK.

Marò Cannoniere Salvatore Tramparulo nato a Vico Equense il 15/08/1915 imbarcato sulla Nave Trasporto Materiali Lussin Disperso il 22/08/1941 nell’affondamento dell’Unità alle ore 16.35 a 4 mgl a Nord di Capo San Vito (Sicilia) colpito da due siluri.

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