25.6.1901, Giovanni Barbini
a cura Andrea Trincas
(Venezia, 25.6.1901 – Rosignano Marittimo, 25.9.1998)
Giovanni Barbini nasce a Venezia il 25 giugno 1901, diplomato all’Istituto Nautico di Venezia nel 1921, viene chiamato nella Regia Marina per svolgere il servizio militare.
Viene nominato Guardiamarina nel 1922 e nel giugno del 1923 si rafferma intraprendendo così la carriera militare.
Nel marzo del 1927 viene promosso Sottotenente di Vascello e Tenente di vascello nel novembre 1936.
Il 19 novembre 1939 assume il comando della regia torpediniera Angelo Bassini.
Nel 1940 assume il comando della regia torpediniera Nicola Fabrizi.
Nella notte tra l’11 e il 12 novembre 1940 la regia nave Fabrizi, mentre scortava un convoglio nell’Adriatico meridionale, viene attaccata da quattro incrociatori leggeri e due cacciatorpediniere inglesi. Nella battaglia che ne seguì, la nave contrattaccò nel tentativo di attirare il fuoco nemico e fu gravemente danneggiata ma l’eroico equipaggio al comando di Giovanni Barbini si portò fino a Valona.
Nella battaglia Giovanni Barbini fu gravemente ferito e, nonostante le gravi perdite di sangue da una gamba ferita, rifiutò l’aiuto del per sodale sanitario di bordo fino, per l’appunto, la su a nave raggiunse il porto.
Per quanto sopra, per la sua risoluta difesa del convoglio di fronte a un nemico superiore, Giovanni Barbini fu insignito della Medaglia d’Oro al Valore Militare.
In seguito fu trasferito al Dipartimento Navale di Venezia e fu promosso Capitano di corvetta.
Aderì alla Repubblica Sociale Italiana, e fu nominato Podestà di Venezia fino al 1945.
Nel marzo 1947, a richiesta, transita nell’ausiliaria.
Nel settembre del 1952 viene richiamato in servizio in Sardegna, assume il comando di nave Ebe e ritorna al Comando Navale Autonomo di Venezia.
Nel febbraio 1955 passa nella riserva, anche se rimane in servizio attivo fino al luglio 1956, in qualità di direttore della Fondazione Cini e comandante della nave da addestramento Giorgio Cini.
Il 1° luglio 1961 fu promosso Capitano di vascello.
Morì a Rosignano Marittimo il 25 settembre 1998 (*).
Il 31marzo 2006 la città di Cagliari gli dedica una via sul mare.
Notizie tecniche/storiche regia nave Nicola Fabrizi (fonte www.agenziabozzo.it)
Nome |
Nicola Fabrizi |
Tipo |
cacciatorpediniere dal 1918 al 1929 |
Classe |
Giuseppe La Masa |
Unità |
Giuseppe La Masa |
Cantiere |
Odero – Sestri Ponente, Genova |
Impostazione |
1° settembre 1916 |
Varo |
18 luglio 1917 |
Completamento |
1918 |
Servizio |
12 luglio 1918 |
Dislocamento |
normale 840 t |
Dimensioni |
lunghezza 73,5 m |
Motore |
2 turbine a vapore |
Velocità |
30 nodi |
Autonomia |
2.230 miglia a 13 nodi |
Combustibile |
nafta 150 tonn. |
Protezione |
// |
Armamento |
4 cannoni da 102 mm / L canna 45 calibri |
Equipaggio |
99 |
Disarmo |
// |
Radiazione |
1° febbraio 1957 |
Destino |
demolita 1957 |
Note tecniche |
Derivate dalla classe Rosolino Pilo, erano attrezzate per l’utilizzo come posamine, lancio di torpedini da getto e dragaggio in corsa. |
Note storiche |
Il 3 novembre 1918 una formazione composta dalla RN Giuseppe La Masa e dai cacciatorpediniere Audace, Giuseppe Missori e Nicola Fabrizi salpò da Venezia per Trieste. |
(*) Nel giorno del funerale di Giovanni Barbini il Gazzettino di Venezia pubblicò il seguente articolo: