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4.5.1895, entra in servizio la regia nave Sicilia

di Carlo Di Nitto

La regia nave da battaglia Sicilia, classe “Re Umberto” dislocava 13300 tonnellate (a pieno carico 15100). Impostata il 3 novembre 1884, fu varata il 6 luglio1891 nei Cantieri del’Arsenale di Venezia ed entrò in servizio il 4 maggio 1895.
A causa dei lunghissimi tempi trascorsi dall’impostazione, alla data di entrata in servizio era ormai tecnicamente superata, pur restando una delle unità più potenti fino al 1897. Per questo motivo svolse prevalentemente attività di squadra e, sia pur un limitatissimo periodo, fu stazionaria a Gaeta dove i suoi reparti da sbarco si esercitarono prima di essere impiegati nella guerra italo – turca, durante la quale l’unità prese parte a quasi tutte le operazioni lungo le coste libiche fino alla resa degli ottomani, nell’ottobre 1912.
Declassata nel 1914 a nave sussidiaria di 1^ classe, venne utilizzata come pontone e nave officina prima di essere disarmata il 4.3.1923 e radiata e demolita lo stesso anno.
Il suo nome è legato ad alcuni simpatici e curiosi particolari:
– All’atto del varo, venne battezzata dalla Regina Margherita che, dopo la benedizione, appose un anello consacrato sulla poppa della nave secondo la tradizione veneta dello “sposalizio del mare”.
– Nel 1897, il compositore Giacomo Puccini, su richiesta del Ministro della Marina, l’ammiraglio Felice Napoleone Canevaro, dedicò alla nave una “Marcia d’ordinanza” prendendo spunto e fondendo fra di loro motivi della sua stessa celebre opera “La Boheme”.
– Probabilmente fu la prima nave da battaglia italiana ad essere dotata di radiotelegrafo e tra le prime navi di linea su cui si ebbe il primo impiego sperimentale di combustione mista carbone – nafta.

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