Marinai,  Marinai di una volta,  Recensioni,  Storia

24.5.1887, Giuseppe Aonzo

a cura Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

(Savona 24.5.1887 – 1.1.1954)

Nasce a Savona il 24 maggio 1887 fu Capitano di Lungo Corso su unità mercantili.
Il 24 maggio 1915 si arruolò nella Regia Marina con il grado di Capo Nocchiere di 2^ Classe, conseguendo  la nomina a Guardiamarina di complemento.
Animoso e coraggioso comandante fu, unitamente a Luigi Rizzo, uno degli eroi di Premuda, dirigendo l’azione del suo MAS contro la corazzata austriaca Tegetthoff.
Al termine del primo conflitto mondiale ritornò riprese a navigare nella Marina Mercantile.
Morì nella sua Savona il 1° gennaio 1954.
Riconoscimenti per merito di guerra:
– Promozione a Sottotenente di Vascello (Costa Dalmata, 1918).
– Medaglia d’Oro al Valor Militare con la seguente motivazione:
Comandante di piccola silurante in perlustrazione nelle acque di Dalmazia, assecondava con pronta intelligenza, immediata decisione e mirabile ardimento il comandante della sua sezione nel portare a fondo l’attacco contro una poderosa forza navale nemica.
Superata la linea fortissima delle scorte, procedeva risolutamente all’attacco di una delle corazzate, e con animo gagliardo, straordinaria abilità e fortunata audacia, lo portava a compimento esplicando così le più belle doti di perizia militare e marinaresca”. (Costa Dalmata, notte sul 10 giugno 1918).
– Altre onorificenze commemorative italiane e straniere.

Il 10 giugno 2013, in occasione della Festa della Marina Militare, è stato donato dalla famiglia Grillo Aonzo un busto bronzeo all’Accademia Navale di Livorno. L’11 ottobre dello stesso anno, il calco del busto è stato donato al Museo di scienze nautiche Leon Pancaldo di Savona, ubicato presso l’istituto frequentato da Giuseppe Aonzo. Il 4 dicembre 2014, copia del busto  è stata donata anche al museo navale di La Spezia.
Lodevoli iniziative, per celebrate il ricordo del Comandante Aonzo vengono effettuate annualmente, in suo onore, dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia gruppo di Savona.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *