15.11.1874, c’era la categoria dei torpedinieri
di Pancrazio “ Ezio” Vinciguerra e Carlo Di Nitto
C’erano una volta le navi torpediniere e anche la nostra marineria militare ne era equipaggiata nel suo naviglio tanto che il 15 novembre 1874 lo Stato Maggiore della Regia Marina decise di istituire per i graduati e comuni di truppa dell’allora C.R.E. la categoria “Torpedinieri”.
In precedenza i marinai appartenenti alla categoria venivano istruiti a terra ma, con la data sopra evidenziata, veniva sancito che l’istruzione avvenisse a bordo di una nave in armamento, designata nave scuola torpedinieri di base a Venezia.
I corsi erano suddivisi in:
– ordinari a favore degli allievi;
– perfezionamento per i graduati;
– specifici per gli ufficiali subalterni.
La direttiva (Istruzioni per i torpedinieri, Regia Marina) stabiliva anche che la regia corvetta Caracciolo fosse destinata al compito di nave scuola torpedinieri.
La grafica dei gradi era quella stessa in uso per i cannonieri ma con la dicitura “torpediniere” con il disegno stilizzato di una mina Fulton. L’unica differenza nei gradi della categoria era il ricamato in oro per i sottufficiali e il panno di lana rossa per i caporali e i marinai.
MEDAGLIA REGIA SCUOLA TORPEDINIERI 1925
di Carlo Di Nitto
Medaglia in bronzo celebrativa del 50° anniversario della costituzione delle Regia Scuola Torpedinieri (1875 – 1925).
La Regia Scuola Torpedinieri venne istituita dall’ammiraglio Costantino MORIN quando, ancora capitano di fregata, era al comando della pirocorvetta ad elica “Caracciolo” (ricordata a sin. sul lato A della medaglia).