31.8.1941, affonda il piroscafo Egadi a nord ovest di Lampedusa
a cura Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
Il piroscafo Egadi (861 tonnellate) fu affondato il 31 agosto 1941 a nord ovest di Lampedusa da un aereo silurante intorno la mezzanotte.
Ben 5 aerosiluranti swordfish, decollati da Malta su allarme radar, si accanirono contro questa piccola ed insignificante nave, che svolgeva servizio postale tra Pantelleria e Lampedusa.
Erano a bordo 109 uomini tra membri dell’equipaggio e passeggeri.
Il comandante morì nell’esplosione dell’unico siluro, ma mentre tutti i superstiti cercavano scampo nelle scialuppe (mitragliate vigliaccamente dagli inglesi) il direttore di macchia Filippo Marchese, rimaneva coraggiosamente a bordo per tentare di salvare la nave, affondando con essa dopo ore di disperata lotta solitaria contro l’inevitabile
Un esempio di assoluta abnegazione e sacrificio supremo.
4 commenti
EZIO VINCIGUERRA
Riposate in pace, onori al Comandante
Paolo Montalba
Riposate in pace, onori al Comandante
Francesco Carriglio
Grande errore la non neutralizzazione di Malta all’inizio del conflitto. Onore a questi uomini di mare.
Sandro Saccheri
Onori!!!