Sirene di ieri e marinai di oggi
Il canto delle sirene
di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
foto Dott.sa Laura Vernotico
Si racconta che in un tempo ormai lontano, tra leggenda e fiaba, ascoltare i canti delle sirene portava i marinai nella condizione di essere facilmente resi impotenti, ad ogni sorta di reazione, in quanto ammaliati da quelle odi venivano portati a vivere quella se pur temporanea incapacità “irreale“ costringendoli ad ogni sorta di obbedienza. Ora mi chiedo se viviamo ancora quel tempo lontano, se l’assuefazione di “ canti “ che spadroneggiano nell’etere ci ammaliano ancora, portandoci ad essere soggetti non reattivi alle avversita’. Si sa che i marinai da sempre forti nel corpo e nello spirito, sopravvivono ad ogni sorta di intemperia, mi chiedo ulteriormente se siamo corpi condizionati da “canti continui” che ci rendono meno forti di quello che siamo o vorremmo essere.
7 commenti
Roberto Tento
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Maria Grazia Campana
Forse…..
EZIO VINCIGUERRA
Un saluto e un abbraccio grande come il mare alla dottoressa Laura Vernotico. Complimenti per le tue incessanti ricerche scientifiche per la salvaguardia e la tutela del mare.
Gino Lanzara
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Capelli Bruno
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Edoardo Saitta
Grazie Ezio. Spero di sapere bene rappresentare ciò che siamo e di portare avanti con onore, passione ed amore questa eredità
Andrea Del Vecchio
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