30.5.1945, Bartolomeo Spadavecchia marinaio molfettese deportato e internato
di Antonio Cimmino
Nato a Molfetta (Bari) il 4 maggio 1921, matricola 147450, fu fatto prigioniero dai tedeschi sull’isola di Lero (Grecia) e deportato a Buchenwald. Trasferito come molti marinai che non si arresero in cambio della libertà per aver aderito alla Repubblica di Salò fu dunque internato nei lager nazisti, prima a Dachau e dopo a Natzweiller.
Rientrato a Dachau il 2 aprile 1945, morì presso l’ospedale americano di Dachau il 30 maggio 1945.
Inumato in prima sepoltura nel cimitero comunale di Dachau, riesumato e traslato nel cimitero militare italiano d’onore di Monaco di Baviera (Germania).
Posizione tombale: riquadro 4 – fila 9 – toma 65.
Adesso riposa in pace fra i flutti dell’Altissimo.
Un commento
Gruppo fb LA VOCE DEL MARINAIO
Ezio Pancrazio Vinciguerra Ciao Bartolomeo, riposa anche tu in pace e scusa per il ritardo, sono certo di essere compreso e perdonato…Vero Antonio Cimmino
Grazie Antonio. Un abbraccio a te grande come il mare e grande come il tuo cuore di Marinaio per sempre.
NON MUORE MAI CHI VIVE NEI NOSTRI RICORDI
Roberto Tento R.I.P
Antonino Casà R.I.P FRATELLO
Antonio Tasca Interessante !
Non conoscevo questa storia di un mio compaesano !
Grazie
Marisella Virdis R I P
Luciano Simone La pace sia con te
Egidio Alberti R.I.P.
Francesco Ortega Falcone R.I.P.
Sergio Biffi R.I.P.
Raimondo Restivo R.I.P.