Danilo Stiepovich (Trieste, 21.9.1912 – Oceano Atlantico 14.1.1941)
a cura Antonio Cimmino
Danilo Stiepovich, nato a Trieste il 21 settembre 1912, fu un Tenente di Vascello della Regia Marina.
Chiamato alle armi, per l’assolvimento dell’obbligo di leva, nel 1933 ed ammesso alla frequenza del Corso Allievi Ufficiali di complemento, nel giugno 1934 ottenne la nomina ad Aspirante Sottotenente e nel dicembre dello stesso anno la promozione a Sottotenente nel Corpo del Genio Navale (Direzione Macchine).
Nel 1935 fu rinviato dalle armi per fine ferma e nel settembre del 1935 richiamato, per esigenze eccezionali, ed imbarcato sul sommergibile Corridoni con il quale partecipò ad alcune missioni sia durante il conflitto italo-etiopico, sia durante la guerra di Spagna. Trattenuto in servizio a domanda, imbarcò sul sommergibile Cappellini con il quale, dall’inizio del 2° conflitto mondiale, eseguì numerose missioni di guerra con l’incarico di Direttore di Macchina.
Passata l’unità ad operare nella Base Atlantica di Bordeaux, il 14 gennaio 1941 in missione nelle acque dell’Oceano Atlantico essa sostenne un aspro combattimento contro un incrociatore ausiliario inglese. Durante il combattimento Danilo Stiepovich prese volontariamente il posto di un mitragliere ferito e, ferito egli stesso da scheggia di granata e gravemente mutilato, rifiutò ogni soccorso per non distogliere il personale dal proprio posto di combattimento, che terminò vittoriosamente per l’unità italiana.
Spirò serenamente in navigazione dopo lunghe ed atroci ore di sofferenze sopportate stoicamente a con serenità d’animo.
Fu insignito con la Medaglia d’Oro al Valor Militare con con la seguente motivazione:
“Imbarcato su di un sommergibile atlantico, durante aspro e lungo combattimento contro un incrociatore ausiliario, prendeva volontariamente il posto di un puntatore di mitragliere ferito.
Gravemente mutilato dallo scoppio di una granata nemica, rifiutava ogni soccorso per non distogliere dal suo compito il personale impegnato nel combattimento e chiedeva soltanto di poter assistere all’affondamento della nave avversaria.
Ultimata vittoriosamente l’azione, mentre l’unità era fatta segno a violento attacco aereo, continuava ad incitare l’equipaggio e spirava serenamente dopo lunghe sofferenze sopportate stoicamente.
Magnifico esempio di altissime virtù militari”.
(Oceano Atlantico, 14 gennaio 1941).
36 commenti
Marinaio di Lago
rip
Marinaio Leccese
Riposa in pace nel paradiso degli Eroi
Massimo Talini
Immagino che fosse un diplomato di macchina dell’Istituto Nautico di Trieste. Presumibilmente Ufficiale di complemento trattenuto per esigenze belliche.
EZIO VINCIGUERRA
Buongiorno Massimo, proprio così arruolato coattamente
Massimo Talini
Confermo quanto detto sopra. Grazie ai Marinai triestini!
Salvatore Pucciarelli
Una via dedicata a Lui qui a Ostia…Riposi in pace
Marinaio Leccese
ciao Salvatore mi aspetto grandi cose dal vostro gruppo soprattutto dai … BZ
Salvatore Pucciarelli
Deceduto appena 20 enne
Massimo Talini
forse trentenne, dato il grado
Salvatore Pucciarelli
Ho sbagliato scusate proprio questa mattina leggevo nella via le date e mi sono confuso con la via adiacente dedicata a un altro Eroe Marina
Marinaio Leccese
Salvatore Er Puccio Pucciarelli accendi un lumino anche per quest’altro Eroe e non fare promesse da Marinaio
Franco Vetturini
R.I.P.
Massimo Talini
Oceano Atlantico, 14 gennaio 1941
Nacque a Trieste il 21 settembre 1912. Chiamato alle armi, per l’assolvimento dell’obbligo di leva, nel 1933 ed ammesso alla frequenza del Corso Allievi Ufficiali di complemento, nel giugno 1934 ottenne la nomina ad Aspirante Sottotenente e nel dicembre dello stesso anno la promozione a Sottotenente nel Corpo del Genio Navale (Direzione Macchine).
Nel 1935 fu rinviato dalle armi per fine ferma e nel settembre del 1935 richiamato, per esigenze eccezionali, ed imbarcato sul sommergibile Corridoni con il quale partecipò ad alcune missioni sia durante il conflitto italo-etiopico, sia durante la guerra di Spagna. Trattenuto in servizio a domanda, imbarcò sul sommergibile Cappellini con il quale, dall’inizio del 2° conflitto mondiale, eseguì numerose missioni di guerra con l’incarico di Direttore di Macchina.
Passata l’unità ad operare nella Base Atlantica di Bordeaux, il 14 gennaio 1941 in missione nelle acque dell’Oceano Atlantico essa sostenne un aspro combattimento contro un incrociatore ausiliario inglese. Durante il combattimento Danilo Stiepovich prese volontariamente il posto di un mitragliere ferito e, ferito egli stesso da scheggia di granata e gravemente mutilato, rifiutò ogni soccorso per non distogliere il personale dal proprio posto di combattimento, che terminò vittoriosamente per l’unità italiana.
Spirò serenamente in navigazione dopo lunghe ed atroci ore di sofferenze sopportate stoicamente a con serenità d’animo.
Mario Barisone
R. I.P
Raffaele Napolitana
R.I.P.GLORIA A TE.
Sergio Biffis
R.I.P.
Raimondo Restivo
R.I.P.
Angelo Dammicco
R.I.p.
Michele Di Liberto
Onore R.I.P.
Salvatore Puglionisi
Riposa in pace
Enea Remo
se non ricordo male ,in ANCONA , sulla strada per Monte Conero, vi era una batteria , intitolata a LUI …..ANNI 70..
Renato Simonetta
condivido
Tullio Silvestri
Dall’ Annuario del Bicentenario risulta diplomato Macchinista nel 1933
Massimo Talini
Grazie, e nel ’33 svolse il servizio militare come Ufficiale di cpl della R. Marina. Praticamente rimase in servizio sino alla morte in guerra nel ’41.
Marco Iannoni
rip
Roberto Tento
R.I.P
Giuseppe Carlo Gino
r i p marinaio
Michele Ottolino
R.I.P.
Marisella Virdis
R I P
Salvatore Chiaramida
R . I . P .
Giuseppe Esposito
Onore sempre a lui.
Giulio Meloni
Conosco la sua storia, il commandate del sommergibile era la medaglia d’oro SALVATORE TODARO ONORE E GLORIA A QUESTI EROI
Renato Simonetta
ONORI
Mario Romano
ONORI a questo grande EROE !!!!!
Marisella Virdis
EROE
Salvatore Atzori
R.I.P.