24.9.1943, Francesco Castellano
di Antonio Cimmino
…e la casetta rossa di Argostoli (Cefalonia 24.9.1943).
Francesco Castellano nasca a S. Agnello (Napoli) il 12.9.1904, era un Tenete del Genio Navale.
Fu trucidato dalle truppe tedesche presso la casetta rossa di Argostoli – Cefalonia il 24 settembre 1943. I corpi dei trucidati, fra cui quello di Francesco Castellano venivano ammucchiati provvisoriamente in tre fosse naturali a distanze diverse dalla casetta rossa.
Il 28 settembre vennero recuperati da una squadra di 17 marinai italiani prigionieri, caricati nel corso delle due notti successive su due autocarri, quindi portati al porto, imbarcati su un pontone tedesco e dispersi in diversi punti nei pressi dell’isola Verdiani, dopo essere stati appesantiti con il filo spinato e pietre, probabilmente chiusi in sacchi. I marinai, appartenenti alla batteria Marina di Faraò furono, a loro volta, uccisi per eliminare i testimoni della macabra esecuzioni.
Del Comando Marina di Argostoli furono trucidati in 81 di cui 8 erano Ufficiali, 2 Marescialli, 5 Secondi Capi, 9 Sergenti, 5 Sottocapi e 52 Marinai.
SIAMO ALLA RICERCA DI FOTO E ULTERIORI TESTIMONIANZE SIA DI FRANCESCO CASTELLANO CHE DEGLI ALTRI MARINAI TRUCIDATI.
2 commenti
Girolamo Trombetta
Onori ai Caduti e Dispersi in Egeo R. I. P.
Gino Gino
Onore a tutti i caduti e dispersi. Un eterno riposo per tutti i nostri fratelli.