7.7.1915, affondamento del regio incrociatore Amalfi
a cura di Antonio Cimmino e Carlo Di Nitto
Incrociatore corazzato varato a Genova il 5 maggio 1908 affondato in Adriatico il 7 luglio 1915, silurato da un sommergibile tedesco U-26. con i marinai superstiti dell’unità, fu creato un Gruppo d’artiglieria inquadrato nell’XI Corpo D’Armata sul Carso.
Il motto della nave era “Ardimento e Impeto”.
Questo articolo è alla memoria di Luigi Iannitti, primo Marinaio di Gaeta caduto nella Grande Guerra, e dell’equipaggio del regio incrociatore Amalfi che non fece più rientro alla base.
Un commento
Egidio Alberti
ONORI AL’ EQUIPAGGIO DELLA REGIA NAVE AMALFI R.I.P.