13.12.2013, ultimo ammaina dell’Artigliere
di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
Era venerdì 13 dicembre 2013, quando alle ore 11:30, presso il Molo Sottoflutto del porto di Castellammare di Stabia (Napoli), hai celebrato il tuo ultimo “ammaina bandiera”, quello che purtroppo ne ha sancito il tuo disarmo definitivo.
Sono certo che i marinai di una volta continueranno a coccolarti e non si dimenticheranno di te nel giorno della tua dipartita. Hai vissuto una storia tormentata a causa dell’embargo della “Prima guerra del Golfo” e dei successivi lavori infiniti per adeguarti agli standard NATO.
Quanti marinai hai “cullato” fra i flutti e quanti nei hai forgiato con la forza del tuo motto “Primi Velitum”.
Purtroppo oggi si usano parole esotiche per non dire le cose come effettivamente stanno, nella fattispecie “Spending review” e, con la tua radiazione al termine della tua gloriosa vita operativa, ti stanno seguendo, in questa lenta agonia, 51 delle 60 attuali navi in servizio della ridimensionata Marina Militare.
L’arsenale e i cantieri di Castellammare di Stabia con i loro addetti sono pronti per il rilancio della cantieristica italiana, sono pronti a far ripartire l’economia, invitano Governo ed Armatori ad investire su nuove unità navali… ripartiamo dal Sud ma non a parole e slogan!
A CASTELLAMMARE DI STABIA C’ERA UNA VOLTA UN ARSENALE CHE COSTRUIVA NAVI, E ADESSO?
11 commenti
Enzo Amato
Condivido Ezio
Girolamo Trombetta
condivido
Roberto Tento
🙂 Un’altra parte parte della mia giovinezza che se ne va…come tutto purtroppo !!!
Raffaele Napolitana
Sono stato imbarcato sul C.T. ARTIGLIERE D-553 Il nostro motto era :SEMPRE ED OVUNQUE. Un abbraccio ai vecchi equipaggi.
Massimiliano Baccanti
Onore
Andrea Pampaloni
Sante parole. A.presto
Franco Cosimo MOLITERNO
Grazie Ezio marinaio nel cuore sempre .
Carmelo Rosiglione
Grazie Ezio un caloroso abbraccio………..
Nicola Faino
Ciao Ezio, come al solito sempre precisissimo nei tuoi commenti. Serena settimana a te’ e famiglia.
Ivo D'Angelo
Buonasera Ezio condivido, grazie un abbraccio e buona settimana
Giorgio Gambassi
Bisonerebbe costruirci un carcere per i lavori forzati oer tutti i Ns politici!!!