182 commenti

  • Adriano Del Bianco

    Peccato, altra storia che ci lascia. Peccato. Però si rimane “marinai per sempre” auguri a tutti. A.N.M.I Pesaro

  • Aldo Tacconelli

    È una triste verità. ..il mondo sta cambiando. ..la nostra generazione vede e sente il cambiamento con tanta nostalgia….un caro saluto a tutti i fra…..

  • Michele D'Angelo

    MI dispiace per la chiusura della sede ,purtroppo gli eventi sono questi e non possiamo che rammaricarci e tirare avanti sempre con dignità e coraggio, noi siamo una generazione che non ci è mancato niente ; dalla guerra con le conseguenze, al buum economico a un declino di tutti quei valori che un tempo esistevano.Vi saluto e mi unisco al vostro dispiacere. DaMi

  • Luigi Alberini

    mi dispiace per la chiusura- ma la nave continua sempre a navigare-forza fratelli di mare.

  • Alberto Barra

    Sono molto rammaricato, posso solo mandare ai Soci (amici) del gruppo di Foligno un abbraccio di cuore (purtroppo i giovani Marinai non hanno lo spirito di corpo che ha sempre distinto noi Marinai e non hanno capito il nostro motto “Una volta Marinai ….. Marinai per sempre”. Voglio rivolgere ai fratelli di Foligno e alle loro Famiglie un augurone per S. Barbara e per il Natale, ed un felice e migliore 2017

  • Alpino Vecio

    Il gruppo ANMI di San Cataldo vi è vicino in questo momento doloroso purtroppo è un problema che oggi come oggi attanaglia molti gruppi

  • Ivan Giulianotti

    Non ci sono giovani……. colpa anche della sospensione della leva… grazie ai governi… e io ricordo bene nel 2004 quando Berlusconi disse:” da ora in poi i vostri figli non perderanno poi un’anno inutile”complimenti ! Lo stato maggiore difesa disse che l’eliminazione sarebbe dovuta essere graduale , non 2005 ma 2015 o anche 2020 per non avere scompensi nei gradi , infatti troppo marescialli,invece per populismo la si abolì di colpo…..

  • Angelo Rossetti

    purtroppo nessuno ci può aiutare salvo cambiare le regole dello statuto, che per mantenere in vita un gruppo ci vuole un numero minimo di iscritti che abbia fatto il militare in marina

  • Ubaldo Cavallà

    purtroppo tolto ilservizio di leva,cui temprava i giovani alla disciplina è al rispetto e al senzo di appartenenza,tante associazzioni ai circoli marinai saranno destinate a chiudere con mio grande dispiacere

  • Ruggiero Oria

    E comunque con la cancellazione della leva obbligatoria il risultato non poteva essere che questo è la cosa certa è che con il passare degli anni purtroppo prima o poi tutte la ssociazioni A.N.M.I saranno costrette a chiudere x mancanza di soci effettivi ,e questo è un’altro regalo che i politici incapaci ci hanno fatto , e se non si ripristina la leva non ci potrà essere soluzione alcuna

  • Roberto Tento

    Chiudiamo le Ass.fra’ Giorgio Zenaro se non ci facciamo sentire..siamo alla deriva solo che facciamo come gli struzzi..Buona serata a voi frà..

  • Giorgio Zenaro

    Ho capito ma ci ritroveremo io e te con il vessillo in mano, vecchi e tristi non voglio immaginarlo, ciao

  • Roberto Tento

    Siamo di già anziani..ma mai tristi finché avrò la forza di portare quell’amato vessillo..✌⚓

  • Giuseppe Esposito

    …è il minimo che si possa pretendere. Un gruppo Anmi deve avere qualcosa in comune, dei valori, altrimenti che gruppo sarebbe?

  • Claudio Ferrari

    Noi come ANMI di Lecco resistiamo.Speriamo che il nostro presidente faccia del suo meglio per trovare soci che si iscrivino.Si dovrebbe riprestinare il servizio di leva.a mio avviso.

  • Piero Giunchiglia

    …ma sono tutti messi male …in piu’ quello che contribuisce alla chiusura e’ l’eccesso di burocrazia che uccide le piccole associazioni….si prevedono Presidenti ,consigli,sindaci,revisori dei conti per sezioni dove i soci a momenti(in alcuni casi e’ reale)si devono mantenere con i loro soldi…..che devono controllare tutte queste figure che sono giuste ma…in alcuni,molti casi….ridicole……!!!!!

  • Guglielmo Evangelista

    Io sono Presidente di un’associazione, ho dovuto rivedere tutto con notevole vantaggio, ma un conto sonpo i privati, un conto sono i militari (di cui bene o male facciamo ancora parte, ma bisogna snellire)

  • Piero Giunchiglia

    ….questo intendevo…snellire al massimo…gia’ vi sono le difficolta’ per tirare avanti se a queste si aggiunge il resto…..é la fine io per esempio sono iscritto al Gruppo di Perugia pur essendo residente a Roma e…giuro,non mi cancello perche’ sono rimasti in pochissimi….!!!!!

  • Giuseppe Esposito

    Non sono d’accordo con l’immissione di soci non militari. Siamo fatti a modo nostro, con i nostri valori….e non vorrei che questi venissero messi in discussione.

  • Francesco Grasso

    ONORI e un abbraccio ai fratelli di Foligno da tutto il gruppo Marinai Anmi Martinafranca.

  • Giancarlo Romano

    marinaio un giorno marinaio sempre fino a ke ci sara un solo marinaio nulla sara mai terminato o per sempre scordato w la marina

  • Giulio Fiabane

    … dispiace che un gruppo chiude… purtroppo è la fine che faremo tutti… “senza leva non c’è speranza”…

  • Roberto Ginetto

    Purtroppo è la verità piano piano le associazioni d’arma scompariranno, non ci sono ricambi.

  • Gruppo Facebook ANMI Associazione Nazionale Marinai D'Italia

    Michele Giordano Sono il presidente del gruppo di Novi Ligure Un grazie anche alla presidenza nazionale che con le nuove regole sui 3 mandati per i consiglieri costringe i gruppi a chiudere e un grazie anche alla marina che non aiuta in nessun modo i gruppi e poi un grazie allo stato che con le sue leggi ci sta uccidendo non si può paragonare una associazione ad una attività commerciale parlo dell’energia elettrica noi come gruppo consumiamo 30E e ne paghiamo 100E 70E di tasse poi i rifiuti gas e altro poi ci meravigliamo se i gruppi chiudono. Noi cerchiamo di coinvolgere i giovani con attività di vario genere dalla vela alla patente nautica ma è molto dura al momento siamo ancora vivi ma non so per quanto auguri a tutti e pala a prora
    Roberto Tento Condivido Michele Giordano..hai centrato il discorso..✌⚓
    Tullio Pisacane Ogni volta che chiude un gruppo, è un pezzo di noi che viene a mancare,
    Guido Triantafillis Purtroppo.
    Claudio Federigi È una brutta notizia ma la mancanza della leva porterà altre chiusure W la MM
    Giovanni Ruozi Vedo che il problema delle nuove leve è molto sentito ed è comune a tutti i gruppi d’Italia. Solo i gruppi che hanno aperto ai cosiddetti “civili” (ovviamente persone che in quache modo amano la Marina Militare). Così facendo si evita il commissariamen…Altro…
    Dario Bilotti Se venissero cambiate le regole dalla Presidenza Nazionale ( i presidenti dei gruppi facciano sentire a chi di dovere il malumore dei soci per quanto sta accadendo) per favorire l’ingresso di soci aggregati di altre categorie oltre il 30% previsto, forse, si potrebbe ritardare la scomparsa di gruppi storici. Vero che il legame tra Marinai effettivi finirebbe per scemare per poi scomparire, ma in una società in evoluzione occorre aprirsi a nuovi orizzonti, di gente che ama la Marina ce n’è, ma le regole obsolete frenano una qualsiasi apertura. Ad eccezione di coloro che usano una qualsiasi carica per proprio tornaconto, la massa silenziosa ama la Marina vissuta come un arricchimento senza fronzoli, e da qui occorre una ripartenza. Siamo tutti perfettamente consci che a volte l’ANMI è vista come un bruscolino nell’occhio, che la Marina nulla concede per evidente crisi monetaria, anche se in effetti poco ha sempre concesso, ma le uscite in mare, la visite alle unità a cui ho partecipato se può aver dato fastidio agli alti comandi non hanno mai denotato fastidio da parte dell’equipaggio, anzi, accoglienza e simpatia. Fare proselitismo vuol dire credere in ciò che si fa e condurre azioni dure ed efficaci, indipendentemente dall’età.
    Guido Triantafillis Concordo. Per mero esempio, sicuramente perfettibile. Soci effettivi (ex marinai) e Soci sostenitori (amanti della Marina) ed il problema sarebbe sicuramente risolto.
    Giovanni Ruozi Concordo pienamente con te Dario. Ma vedo anche che, purtroppo, molti presidenti non si espongono a livello centrale con la scusante che le cose sono sempre andate così! Ciao
    Guido Triantafillis Giovanni Ruozi Presidenti obsoleti ?
    Giovanni Ruozi Guido Triantafillis, più che altro amanti del quieto vivere e della posizione! Va detto che molti invece si impegnano notevolmente, anche a scapito dei loro problemi. Ciao
    Guido Triantafillis E immagino che ce ne siano molti che si impegnano, io purtroppo non sono addentro al sistema, chi è in grado proponga una soluzione, io e molti altri faremo di tutto per sostenerla.
    Michele Giordano Noi presidenti del Piemonte orientale ci siamo fatti sentire più di una volta ma non c’è mai stata risposta la
    Angelo Piras Mi dispiace .un caro Saluto a tutti i soci A,N,M.I FOLIGNO.
    Ivan Giulianotti Ci sono dei problemi anche grossi…. troppa burocrazia .. quando qualcuno di noi , dice di prendere esempio dagli Alpini….. apriti cielo.. nemmeno nominarli.. invece è così, se nell’Anmi si vogliono i giovani( ex leva) bisogna cambiare. E se si vogliono i sottufficiali anche, personalmente ho visto un paio di Capi che volevano cambiare e rinnovare l’anmi, risultato li hanno allontanati…. quindi dei propi mali ognuno pianga se stesso
    Ivan Giulianotti Gente che non aveva nemmeno 60 anni… in nome di regole rigide….
    Giuseppino Caria Che grande tristezza. Non vi nascondo che qui da me ( Tortolì Ogliastra ) stiamo sviluppando l’idea di formare un gruppo, con questi chiari di luna restiamo un po scoraggiati, speriamo di raggiungere la meta finale. Chiedo un chiarimento circa pareri contrastanti , ovvero, ” il personale iscritto nelle matricole della gente di mare quindi di estrazione Marina Mercantile può essere iscritto come socio effettivo”.Dalla mia isola un caro saluto a tutti i soci ANMI.
    Dario Bilotti certo che si. leggi lo statuto e vento in poppa
    Roberto Rapiti Caro Ezio Pancrazio Vinciguerra ,con il tuo post non hai sollevato un polverone ma scoperchiato,visto tutti i commenti, il coperchio di una pentola a pressione. E’ tutto il malumore che pervade ,da chi come noi che abbiamo servito fedelmente la Patria e la M.M. La problematica è grande e di difficile risoluzione,mi auguro che questi ns. “echi” giungano alle orecchie della P.N. e si sensibilizzi su questo grave stato di cose.
    Banzato Aldino Si sopravive solo associandosi con altri Gruppi.Purtroppo
    Gaetano Magenta Anche tu sei d’accordo con me. Ma come si fa a farlo capire agli altri????
    Raffaele Anatilopan Scusatemi, ma quali altri Gruppi? Gruppi ANMI ? O……. Grazie
    Angelo Buttu puoi organizzare di tutto come da foto ma NON abbiamo il numero di tesserati che ha Roma o altre grosse sedi. Percio’ si arranca per sopravvivere Ma LE SPESE SONO TANTE.
    Angelo Buttu FELICE PER VOI , I MIEI SONO 45 TESSERATI E DIMINUIRANNO SICURAMENTE ANCHE FACENDO GIRI PORTA A PORTA.
    Angelo Buttu E TANTO ALTRO . POI SI VERIFICA CHE SI TESSERANO SI FANNO IL CORSO CHE GLI INTERESSA E POI SPARISCONO
    Roberto Tento Per riuscire a galleggiare..ma chi lavora sono sempre i soliti
    Angelo Buttu INFATTI
    Angelo Buttu POTREMMO POSTARE 50,000 FOTO MA NON E’ QUESTO IL PUNTO. TUTTE LE SEZIONI DI MASSIMA SI DANNO DA FARE , SONO I RISCONTRI CHE MANCANO.- MOLTI VALORI STANNO SCHEMANDO.
    Roberto Tento La voglia di fare esiste sempre ma quando noti che tutto quello che fai a fine anno devi rimborsare una parte a Roma..ma con le spese attuali e ti devi barcamenare tra parecchi problemi alle ASS…rimane poco e serve per sopravvivere …alla fine dopo anni di sacrifici mancando la voglia e altro va ha finire tutto alle ortiche..premetto che esiste anche la nostra famiglia…
    Luigi Alberini caro roberto noi galleggeremo sempre- chi ha avuto esperienza in marina- sia di leva-che da volontario- le nostre emozioni sono uguali- ma nel lontano 2004 che la leva è stata……ci riporta alla chiusura di tante sezione- a noi rimane i nostri momenti nella mente al passato- patria e onore.
    Roberto Tento Condivido Luigi Alberini…Patria e Onore 🙂 🙂

  • Egidio Alberti

    Mi dispiace , ma sembra che non c’ erano alternative. Un abbraccio ai vecchi soci del Circolo da parte di un vecchio Marinaio ottantacinquenne che ha ritrovato vecchi dipendenti e colleghi grazie a FB.

  • Franco Bosi

    Io suggerirei a quelli che stanno poltronamente seduti di alzare le chiappe e darsi da fare con iniziative serie che favoriscano l’interessa dei giovani e non lasciare tutta la conduzione dei gruppi a quei ormai pochissimi soci ultra…… che non riescono più a organizzare nulla sia per l’età, la mancanza di braccia e di finanziamenti. Le iniziative pensate sono tantissime ma restano quasi tutte nei sogni. E’ terminata l’era di andare con solino basco e cravatta a far manifestazioni che oggi i giovani non capiscono più, Ben vengano queste manifestazioni ma debbono essere affiancate da tante altre iniziative che attirino i giovani (corsi di vela, gare di vela, piccole crociere gestite e programmate dalla presidenza dove tutti possono partecipare con spese accessibili, campi di scuola marini, concorsi artistici a sfondo marina con premi marinari, eeeeeeeee quante cose si possono fare se c’è volontà, ma è più facile organizzare solo raduni triennali faraoni e spendaccioni lasciando quasi tutta la responsabilità sulle spalle dei gruppi promotori. Mai una raduno dei presidenti (possibilmente annuale) per discutere e programmare l’attività di tutta l’Associazione in campo nazionale, oggi ciascun gruppo si accolla il peso di ogni manifestazione e se và bene un piccolo bravo se và male polemiche e grane nell’ambito dei soci del gruppo e non. BASTA BASTA IL TEMPO E’ ORMAI TERMINATO. L’ANA l’associazione alpini gestisce un raduno annuale, è presente con il gruppo volontari in ogni calamità e pensare che l’ANA è soltanto una specializzazione dell’esercito. Parimenti l’arma dei Carabinieri hanno una struttura uguale, e pensare che l’arma carabinieri sono in numero minore all’ANMI, e poi l’UNUCI e dei sottufficiali che danno consigli anche ai problemi normativi dei soci. noi chi siamo???? che stiamo perdendo soci e tempo nelle nostre sedi (chi le ha a costi anche onerosi) BASTA … Foligno aveva quasi 200 soci quasi tutti ex marinai, oggi ridotta a soli 20 soci e???? in non buone condizioni di salute senza che si possa aggregare alcun altro socio (ed è vero che ce ne sono ancora di soci marinai militari e civili) ma nessuno di questi ha voglia di immischiarsi in una associazione che ricorda solo il basco, solino e cravatta.

  • Roberto Rapiti

    Hai perfettamente ragione !! ma vai a farlo capire alla P.N. che a quanto pare è..sordomuta

  • Raffaele Napolitana

    Scusate la mia franchezza, ma credo che alla Presidenza Nazionale non arrivino notizie negative.

  • Roberto Rapiti

    …beh notizie negative sono i Gruppi che chiudono e la P.N. non può far finta di nulla !! quindi lo sà ma fà finta di non sapere .

  • Giovanni Ruozi

    Purtroppo anche i grandi gruppi hanno i problemi numerici degli iscritti e, purtroppo, agli iscritti non fa eco la presenza attiva alla vita del gruppo. Molti si iscrivono per avere assistenza assicurativa agevolata e assistenza dalle segreterie dei gruppi. Qualcuno per continuare ad avere un po’ di visibilità pubblica e quindi partecipano solo se sono presenti vertici cittadini e militari importanti. Penso che un aumento di attività pubbliche dei gruppi non sarebbe male. Ho sempre ben presente le varie attività del gruppo ANMI di Chivasso, una per tutte la sorveglianza degli ingressi delle scuole all’ingresso ed all’uscita degli studenti, ma anche altre in collaborazione con il Comune … quel gruppo, così come quello molto attivo di Carmagnola, è composto anche da molte persone solo vicine alla Marina Militare. Ciao

  • Fiorenzo Belliardo

    Con molto dispiacere dobbiamo rassegnarci che poco alla volta tutti i gruppi corrono questo rischio , causa abolizione servizio di leva.

  • Umberto Maglione

    Chiudere può anche essere una necessità ma credo anche che chi non ha più sede propria potrebbe anche accasarsi a gruppi viciniori anche per non restare proprio isolato. Capisco bene che la cosa potrebbe incontrare altre difficoltà legate alla partecipazione, causa lontananza, acciacchi e tempi. La partecipazione è, e dovrebbe, essere sempre e solo libera. Per quanto riguarda le comunicazioni dovrebbe essere cura della Segreteria tenere aggiornati i contatti, proprio perché chi è lontano sa bene di essere in difficoltà di regolari presenze e se si iscrive lo fa al solo scopo di rimanere legato a quel cordoncino, che, quando lo si lascia ti fa sentire proprio solo.

  • Giuseppino Granara

    CARO UMBERTO condivido in pieno le Tue considerazioni. Molti gruppi sono in queste situazioni.E’ vero si ci puo’ aggregare con altri gruppi vicini, e’ necessario rivedere alcune proposte che sono state lasciate nel cassetto. Allargare ai Marinai della Marina Mercantile. C’e’ gente di mare con esperienze vissute e partecipare con Noi nelle nostre sedi non sarebbe male. Non si tratta solo del contributo all’iscrizione ma per quello che ho scritto prima. E’ necessario continuare a fare le riunioni con i Presidenti dei gruppi a livello Regionale con i Nostri Delegati REG, Ci lasciamo per un augurio che si possa continuare a incontrarci e lavorare sempre piu’ nell’interesse sia dei Soci e dell’associazione .Un saluto e un abbraccio a TUTTI NOI. CIAOOOOO

  • Raffaele Napolitana

    Scusatemi, confermo che il problema esiste. Ma bisogna urgentemente sapere e intervenire x evitare altre disgregazione. Proporrei alla Presidenza Nazionale di formare e distribuire ad ogni gruppo un questionario con delle precise domande/ risposte rivolte ad ogni Socio.

  • Giovanni Crovella

    E’ un grande peccato, è vero che il servizio di levaha ridotto l’afflusso, però’ signori Presidenti di ù

  • Giovanni Crovella

    Scusate, ho il computer che continua a fare agiornamenti e mi mette in difficoltà. Dicevo, Signori Presidenti di gruppo è vero che la soppressione della leva, che io spero venga presto ripristinata, ha messo in difficoltà i gruppi, ma è altrettanto vero che i gruppi sono gestiti da persone anziane, ma anziane mentalmente, pure io ho 80 anni, cerco nel mio piccolo di rendermi attivo. Se si vogliono i giovani occorre darle spazio, creare attività che le interessino, ritrovarsi in sede e parlare solo delle esprienze antiche tipo, ti ricordi………………, al giovane può andare bene una, due volte e poi si stufa e non viene più. Non vedo e non sono riuscito a trovare un gruppo che svolga un’attività di volontariato, in nessun campo. ciò provato, non è mai stato possibile. Perchè gli alpini sono in ogni parte e con successo, anche a loro hanno tolto l’arruolamento di leva.Riflettiamo Marinai. Buon vento.

  • Raffaele Napolitana

    Sono d’accordo. L’età non è la causa prioritaria. Aver tolto la leva incide molto . Ma, la causa maggiore è da attribuire a noi tutti. Ed è appunto questa causa che necessità capire da dove nasce. Sono di Taranto e posso assicurarvi che la causa principale delle defezioni è dovuto dalla mancata attenzione nei nostri confronti. E mio malgrado purtroppo devo dire che i nostri responsabili non vogliono o non sono capaci di informare i loro responsabili di questo fattaccio.

  • Giovanni Crovella

    Buongiorno a tutti. Scusate se ritorno sull’argomento della chiusura dei nostri gruppi ma veddere affogare così così la NOSTRA Marina mi fà piangere il cuore.

  • Giovanni Crovella

    Riprendo da quì, mi chiedo e Vi chiedo, ma è mai possibile che a qualche Presidente di Gruppo oppure a qualche componente di gruppo non venga l’ispirazione, lo stimolo, vedendo altre organizzazioni di darsi da fare ad attivarsi che anche la marina militare sia presente nel sociale, nell’organizzarsi per essere presente nei momenti di dificolà dei concittadini. La nostra Preghiera tra le altre cose recita, “vegliamo in armi sul mare”, bene perchè noi che abbiamo già fatto quest’esperienza in mare ma pur sempre MARINAI non possiamo continuare ad essere d’esempio per i futuri marinai in gongendo, anche essendo sbarcati? Chiedo alla Presidenza Dell’ANMI, perchè Voi stessi non proponete ai vari gruppi di organizzare nel loro contesto delle attività di VOLONTARIATO al servizio della collettività. Ad esempio, attività di presidio ed assistenza delle spiagge libere, sotto le diverse forme per i gruppi che si trovano nelle città di mare, lungo i fiumi e sui laghi, Presidi dei centri d’ascolto per il soccorso, sia in mare che in terra. Insomma queste sono solo alcune idee che mi vengono in questo momento ma sono convinto che se ogni gruppo decidesse di attivarsi troverebbe la possibilità di fare qualcosa di utile per il prossimo. Non limitiamoci solo alle manifestazioni, anche quelle sono utili e fanno piacere ma non bastano, altrimeni ci troveremo su queste pagine solo a salutare chi ha salpato per l’ultima missione, per quanto tempo ancora? Chieddo scusa se mi sono dilungato troppo e se mi sono permesso esprimere qualche mia idea ma penso che in famiglia ci si possa esprimere.

  • Marco Ceccherini

    Io sono abbastanza giovane e da poco iscritto al ANMI comunque ho già in mente molti progetti per il mio gruppo , proprio per invogliare nuove leve alla continuazione dei valori della marina.
    Non so se ci riuscirò ma penso che questo sia il mio compito.

  • Giovanni Crovella

    Bravo, complimenti e ti auguro il migliore dei successi, è di questo che abbiamo bisogno.

  • A.N.M.I. Trieste

    Dispiace molto, ma i Gruppi invecchiano , senza ricambio , e la fine che faremo tutti…

  • Umberto Maglione

    L’idea sarebbe ottima ma le difficoltà non sono poche. Abito a Roma grande città e la sede del gruppo è distante dall’abitazione. I soci sono abbastanza ma frequenza è legata agli acciacchi impegni e trasporto. Nei piccoli centri c’è il problema numero dei soci. E poi tutto l’altro. Unire i gruppi viciniori potrebbe essere valido perche lega l’individuo alla sua volontà e possibilità di mantenere finché può gli impegni.

  • Giovanni Crovella

    Scusami Umberto, ma qui non si tratta di unire i Gruppi, si tratta di creare attività per i giovani, altrimenti unire i gruppi significa solo ritardare la chiusura, i Marinai non conoscono la resa! Diamo spazzio ai giovani.

  • Umberto Maglione

    Ben vengano, ma dove sono? Io sono quasi ottantenne, non sono tra gli eletti e, tenendo conto delle difficoltà sopra enunciate, qualche volta che vado trovo sempre la solita musica. Quando so di manifestazioni faccio il possibile per essere presente anche spostandomi con l’auto, con tutte le difficoltà di Roma. Mi piace partecipare ed anche essere attivo, ma per cose condivise anche con gli altri ed a livello degli iscritti. Se rileggi il mio scritto non c’è nessuna preclusione a quanto detto da te in primo scritto ed anche nel trafiletto appena sopra, io ho soltanto riportato alcune difficoltà che si incontrano ed io per primo, senza raccogliere alcun risultato. Il fatto di aggregare, che dico io, vuole solo essere una possibilità di dare al socio che pur dispiacendosi di accettare una chiusura voglia restare ancora legato al solino ed al cappello. Comunque io aspetto.

  • Roberto Tento

    Certo che è così frà Ezio ..ma abbiamo messo il dito nella piaga ma non mi va di continuare.. è contro producente..Ciaoo frà Ezio..

  • Raffaele Napolitana

    Ciao Ezio questo mi fa un enorme piacere. Mi auguro che usino al più presto la fatitica RAMAZZA x asciugare questa chiazza d’olio. Un forte abbraccio

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