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Don, don , don … La campana Maria Dolens

di Roberta – Ammiraglia88 (*)

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roberta-ammiraglia88-per-www-lavocedelmarinaio-com-copiaLa Campana dei Caduti di Maria Dolens ogni sera suona “cento rintocchi” per ricordare i caduti di tutte le guerra.
L’enorme campana è stata creata dalla fusione dei cannoni, senza distinzione  di nazionalità e bandiere, di color che si sono sacrificati nella Prima Guerra Mondiale.
Sul suo manto ci sono incisi gli autografi dei Sommi Pontefici Pio XII e Giovanni XXIII.
In particolare sono riportate rispettivamente le due frasi che i Pontefici hanno espresso sulla guerra:
– “Nulla è perduto con la pace. Tutto può essere perduto con la guerra”;
– “In pace hominum ordinata concordia et tranquilla libertas”;
unitamente ad alcuni disegni e rappresentazioni in bassorilievo.
All’argomento  mi permetto di aggiungere una poesia che compare su molte cartoline che raffigura la Campana dei Caduti di Maria Dolens:

la-campana-dei-caduti-di-maria-dolens

DON … DON … DON …
Tutto nel buio tace,
sol la campana dice ai morti: pace!
Tra fossa e fossa sotto l’erme croci
passa un brusio di palpiti e di voci.
E’ la campana dai rintocchi mozzi
da un convulso di pianti e di singhiozzi.
Odono i morti e ascoltano in silenzio,
bevon dai fiori lacrime d’assenzio.
E’ la campana nella notte bruna,
chiama le stelle in cielo ad una ad una.
Or dormono i caduti sotto terra,
sognano, sogni d’amor, sogni di guerra.
Ogni croce ha una stella
e tutto è pace …
Dormono i morti
e la campana tace.

(*) http://www.ammiraglia88.it/SEZIONE_NORMALE/PAGINE_SITO/IGM/Campana_Caduti/MariaDolens.html

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