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Oreste Lizzadri

di Antonio Cimmino

Banca della memoria - www.lavocedelmarinaio.com

Regia nave - www.lavocedelmarinaio.comNasce a Gragnano (NA) il 17 maggio 1896. Allo scoppio della 1^ Guerra Mondiale prestò servizio come marinaio radiotelegrafista nella Regia Marina meritandosi una Croce di Guerra al Valor Militare.
Oppositore del regime fascista, nella Resistenza fece parte del Comitato di Liberazione Nazionale Centrale per organizzare la lotta armata contro i tedeschi.
Ricostruì il Partito Socialista Italiano (1940 – 42) e fu fra i fondatori della Confederazione Generale Italiana del Lavoro rivestendo la carica di segretario generale aggiunto nel 1947 e, successivamente, dal1952 al 1957. Fu deputato in più legislature e autore di pubblicazioni storico – politiche.
Si spense a Roma il 30 luglio 1976.

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4 commenti

  • Serafino Fazioli

    La storia di questo signore (radiotelegrafista) difetta, nella narrazione biografica, di gravi lacune determinate da un lungo periodo di buio. Difatti non si conosce l’attività che il Lizzandri svolse dal 1924 al 1943. Sospetto che si comportò come fecero milioni di Italiani attaccandosi al carro dei vincitori e, per sopravvivre, si accontentaroso di alimentarsi dello sterco rilasciato dai vincitori stessi. A questo proposito mi viene in mente una ironica riflessione pubblica che Whinston Churchill espresse appena finita la seconda guerra mondiale: “”In vita mia non ho mai conosciuto una Nazione che, in un giorno, avesse raddoppiato la propria popolazione. Il giorno prima contava 45 milioni di camicie nere ed il giorno successivo ne contò altrettante 45 milioni di camicie rosse””” Totale: 90 milioni di Italiani! … Boh??!!.- Un vero enigma di badogliana impostazione filosofica. Alla distanza di oltre settantanni, sostengo e rispetto le idee di chi ha combattuto e caduto per l’Italia … non per chi ha combattuto per la distruzione di Essa.

  • Giuseppe Di Massa

    Aggiungerei solo che a Gragnano gli è stato dedicato un piccolo monumento in via Nuova San Leone per ricordare il suo ruolo nell’Assemblea Costituente.

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