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A bordo della nave Costa Diadema

di Roberta – ammiraglia88
http://www.mondovespucci.com
http://www.ammiraglia88.it

…riceviamo e con immenso piacere pubblichiamo.

Nave Costa Diadema: passeggeri (max) 4.947 – cabine 1.862 – personale dell’equipaggio 1.253. Praticamente, perlustrandola come piace a me, per percorrere da prua a poppa il corridoio delle cabine del ponte 1 si fanno 362 passi, impiegando circa 6 minuti (passo … tranquillo da crocierista).
La rotta della crociera: Savona – Marsiglia – Barcellona – Palma di Maiorca – Napoli – La Spezia – Savona.

Roberta-Ammiraglia88-per-www.lavocedelmarinaio.com-CopiaLa mia cabina, come al solito con finestra, era posizionata vicina al luogo d’imbarco del pilota di porto. Quanti PILOTI – PILOTA – PRACTICOS (nei vari porti) ho osservato.
Non mi soffermo sui pranzi e sulle cene, sulle squisite colazioni con brioches calde, né sul dolce momento pomeridiano del tè con i pasticcini! Su questa nave sull’ultimo ponte avevamo un castello e un veliero, che ovviamente ho visitato anche se era per bambini … ma, ogni tanto, è bello tornar bambini!
Costa Diadema ha anche una splendida lunga vetrata in cui si specchiava il panorama circostante: mare, navi in porto, tramonti … uno spettacolo!
La biblioteca è l’unica cosa orribile, agghiacciante, che ho visto! Una freddissima biblioteca con pochissimi libri finti, vetrine quasi vuote; contenevano solo i supporti per gli e-book! Una visione terribile per una amante dei libri cartacei e del piacere di avere tra le mani, e poter sfogliare e leggere, “pagine rilegate”!
C’era la possibilità di fare un giro molto accattivante: “ Scopri Costa Diadema”. Una particolare visita della nave. Non potevo mancare! Siamo scesi, gradatamente, per ben tre dei ponti riservati all’equipaggio. Ci sono stati mostrati: le smisurate e ben organizzate cucine; la lavanderia con immense lavatrici e stiratrici; il teatro ed alcune sue curiosità. Era imbarcata una antica Fiat 500, utilizzata nello spettacolo di una serata. Per caricarla è stato necessario dividerla in tre (e per stivarla!) e dotarla di ganci per ricomporla. Tutto viene fissato con robusti cavi di acciaio ed è collocato in modo appositamente studiato e in posti impensabili! Su una nave, ovunque, ogni centimetro ha un grande valore e il mare mosso non deve lasciare conseguenze!
La guida ad un certo punto ci ha invitati a guardarci intorno; eravamo in mezzo ad un incrocio: il centro nave! Da lì si ammirano interamente lunghezza, da poppa a prua, e larghezza: una visione emozionante!
Il giro è proseguito andando a vedere: la ben equipaggiata carpenteria; il variopinto reparto tappezzeria; la profumata falegnameria e altro ancora. Interessantissimo!
La Spezia è il porto che devo menzionare, visto che sono ammalata di “Vespuccite” (http://www.ammiraglia88.it/SEZIONE_NORMALE/racconti/Vespuccite.html ) e lì è la “casa” di quella nave scuola. La mia speranza era di poter ammirare quell’affascinante veliero dall’alto di Costa Diadema, e chissà, magari, incontrarlo mentre usciva dall’arsenale al mattino o rientrava alla sera. Speravo in prove in mare giornaliere … “mai dire mai!”.
Al nostro arrivo nel Golfo diluviava! La visibilità non superava qualche metro, sarebbe stato impossibile scorgere il mio amato Vespucci! Sono riuscita ad intravedere però qualche altra “nave grigia”, qualche sottomarino, meglio di niente! Frequentemente ho scandagliato l’orizzonte alla sua ricerca, ma nulla! Una volta rincasata, ingrandendo le foto ho potuto appurare che però “lui” c’era!
E’ stato avvincente poter verificare (al mattino presto, comodamente dalla cabina) che i vari fari sono differenti perché devono comunicare ai naviganti “chi sono”: ogni faro si contraddistingue per gli intervalli di luce in una determinata sequenza.
In quella settimana di crociera è stato affascinante, come sempre, rilassarsi nell’osservare la natura che ci circonda e “la vita” del/sul mare.
Quante sorprese può offrire il mare, a qualsiasi ora e dappertutto.
Non importa la zona in cui ti trovi, basta che tu sia lì e che tu voglia “guardarti intorno”!

Costa Diadema riflesso porto di Barcellona

Un commento

  • Roberta

    Grazie Ezio!
    Che bello ripensare e rivedere mentalmente certe belle ferie!
    Che bello stare su una nave e guardarsi intorno …

    Buone ferie!

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