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E’ un nostro diritto lottare per la vita

di Giovanni Vittorio Adragna


Quattro anni fa (27.3.2012), Giovanni salpava per l’ultima missione.


Un “Uomo” che fu tra i primi ad incoraggiarmi a mettere la faccia in ogni cosa che facciamo.
Pubblico il suo primo articolo in data 1 maggio 2011 su questo stesso blog, commentarono solo in due… e c’è chi afferma che il fatto non sussiste.



per non dimenticare le vittime del dovere - www.lavocedelmarinaio.com
https://www.lavocedelmarinaio.com/2011/05/lottare-per-la-vita-e-un-nostro-diritto/




Giovanni-Vittorio-Adragna-per-www.lavocedelmarinaio.com_Ogni anno, il 28 aprile è la giornata dedicata alle vittime del “Signor Amianto”, tutti dovremmo essere vicini alle Associazioni che lottano per la difesa dei diritti delle vittime decedute perché colpite da NEUPLASIE MALIGNE (MESOTELIOMA PLEURICO – ABESTOSI POLMONARE – CARCINOMA POLMONARE), malattie correlate all’esposizione delle fibre aerodisperse del serial killer AMIANTO.
La lotta a queste ingiustizie ci dovrebbe unire sempre di più, solo noi possiamo dare la svolta storica e decisiva, se ci uniamo saremmo sempre più forti, le Associazioni hanno delle grosse difficoltà, purtroppo quanto si parla delle NEUPLASIE MALIGNE, le Istituzioni che dovrebbero essere le prime dare gli aiuti alle famiglie colpite da questi mali, fanno orecchio da mercante rendendosi latitanti non curandosi del loro dolore, il tutto perché, le persone colpiti non abbiano alcun aiuto e nessuna assistenza e tutto possa passare inosservato, (mi riferisco all’assistenza legale, e tutta la componente relativa ad un riconoscimento della malattia, per un eventuale indennizzo).
I politici che ci rappresentano, e che dovrebbero essere il nostro punto di riferimento, se ne lavavano le mani, come Ponzio Pilato, per non ammettere le loro colpe, molti di loro sapevano quale rischio correvano gli operai che lavoravano il “serial killer amianto” ed erano esposti alle sue fibre aerodisperse, ma non hanno fatto nulla, perché tutto finisse, interessava andare avanti, la salute degli operai era meno importante degli interessi delle aziende.
Monumento-alle-vittime-dellamianto-www.lavocedelmarinaio.com_Ora sembra, che tutto possa essere finito, ma non è così, il disinteresse totale delle persone preposte a far luce ci fa effettivamente capire, che noi piccoli, non siamo altro che carne da macello, persone che non hanno alcun diritto ma solamente dei doveri. 
Siamo nelle mani di gente che davanti agli interessi personali non si fermano, quindi mi ripeto, uniamoci, non dimenticandoci che l’unione fa la forza, la nostra forza quella di diventare dei cittadini di serie “A” e non di serie”C”.
Abbiamo il potere in mano, utilizziamolo per come deve essere fatto, non vogliamo fare nessuna rivoluzione, ma vogliamo un cambiamento radicale del sistema soprattutto da parte di tutte quelle Istituzioni che ci rappresentano,che non sono direttamente vicini non alle persone fisiche, almeno possono contribuire aiutando le Associazioni che lottano giornalmente perché i diritti vengano almeno rispettati. Lottare è un nostro dovere ed anche un nostro diritto, l’assistenza sanitaria ci è dovuta, non possono schiacciarci come se nulla fosse, come se non esistessimo, siamo presenti e vogliamo che i nostri diritti siano rappresentati da persone che hanno a cuore le nostre problematiche, sia ben chiaro noi non ci fermeremo, giornalmente la nostra voce sarà ascoltata da coloro che debbono tutelarci, cercando di essere il più uniti possibile e molto presenti, così solo non potranno dimenticarsi di noi.
Forza, Italiani dobbiamo dare democraticamente un segno positivo a tutto il mondo, dimostrando di essere solidali con coloro che hanno bisogno di noi, della nostra vicinanza per non sentirsi soli.

28.4.2016 giornata mondiale vittime amianto - www.lavocedelmarinaio.com
Il giorno 28 Aprile, “GIORNATA MONDIALE VITTIME DELL’AMIANTO”, l’Associazione AFEA Onlus deporrà una “CORONA COMMEMORATIVA” in Onore e Ricordo dei Nostri Amici e Colleghi , al Monumento dei Caduti antistante piazza Europa alla Spezia. Vi preghiamo di intervenire numerosi. Questi i Nostri Caduti:
Deceduti:
C.V. (SM) Pilota SCORCIA Michele (Mesotelioma Pleurico ) – 8 Novembre 2013
C.V. (AN) VAUDANO Piero (Carcinoma Polmonare) – 19 Settembre 2014
 Maresciallo Meccanico ADRAGNA Giovanni Vittorio (Mesotelioma Pleurico ) – 27 Marzo 2012
 Maresciallo Meccanico LEOPARDI Giacomo (Mesotelioma Pleurico ) – 4 Novembre 2013
 Maresciallo Meccanico BERTACCHINI Ivano (Mesotelioma Pleurico ) – 26 Ottobre 2008
 Maresciallo Cannoniere CHIONI Domenico (Linfoma non hodgkin vescicale metastatizzato) – 2 Settembre 2004
 Maresciallo Radarista BATTAN Silvio ( cachessia neoplastica con neoplasia vescicolare metastatizzata) – 18 Dicembre 2005
Maresciallo Elettricista PARISI Luigi Simeone (Mesotelioma Pleurico ) – 24 Settembre 2014
 Maresciallo Cannoniere DEL VECCHIO Cosimo (Mesotelioma Pleurico ) – 23 Gennaio 2009
 Maresciallo Palombaro PAESANI Loreto (Mesotelioma Pleurico ) – 8 Agosto 2014 
Maresciallo Motorista DI CUONZO Giuseppe Aldo (Mesotelioma Pleurico ) – 26 Aprile 2013
 Maresciallo Motorista ROSATI Gino (Mesotelioma Pleurico ) – 21 Agosto 2003 
Maresciallo Radarista Santucci Michele (Leucemia) – 06 Aprile 2015
Maresciallo Meccanico IACOVACCIO Silvestro (Mesotelioma Pleurico) – 14 febbraio 2016 
Maresciallo Furiere DANIELE Dante (Mesotelioma Pleurico) – 02 Aprile 2016 
Sergente Meccanico BONACCORSI Sebastiano (Mesotelioma Pleurico ) – 19 settembre 2014 – Maresciallo Elettricista BARBERA Sebastiano 29 maggio 2011 – Maresciallo Incursore TURCO Giuseppe 12 settembre 2015 – Operaio Specializzato QUERO Celestino 20 aprile 2015.

Seguiranno dettagli. Grazie

Vittime dell'amianto e del dovere (fonte AFEA) - www.lavocedelmarinaio.com

Banca della memoria - www.lavocedelmarinaio.com

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