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Nave Maestrale ultima missione

29 Ottobre 2015 /

di Roberta – ammiraglia88
www.ammiraglia88.it
www.mondovespucci.com

Roberta-Ammiraglia88-per-www.lavocedelmarinaio.com-CopiaCiao a tutti,
la mia prima nave grigia, nave Maestrale, andrà in disarmo. Farà però un ultimo viaggio e sarà visitabile.
Nella pagina specifica del sito web della nostra Marina Militare ci sono varie informazioni: l’intera notizia, la cartina dell’itinerario, il calendario con le città in cui ormeggerà e i programmi previsti nei singoli porti (per ora è pubblicato solo il prossimo, quello di Ortona) e le foto.
http://www.marina.difesa.it/uominimezzi/navi/Pagine/last_maestrale.aspx

manifesto nave maestrale ultima navigazione - www.lavocedelmarinaio.com
Non serve che vi dica che vale la pena di recarsi al porto per vederla, visitarla e salutarla, vero?
P.s. Nel link, vicino ad ogni città, troverete il programma dove è indicato il giorno e l’orario di visita. I porti dove sosterà nave Maestrale sono:

CHIOGGIA 26 OTT
ORTONA 27 OTT – 31 OTT
TRIESTE 01 NOV – 05 NOV
VENEZIA 05 NOV – 09 NOV
ANCONA 09 NOV -12 NOV
BARI 13 NOV – 16 NOV
CATANIA​ 17 NOV – 20 NOV
NAPOLI 21 NOV – 25 NOV
GAETA 25 NOV – 28 NOV
CIVITAVECCHIA 28 NOV – 02 DIC
LIVORNO 03 DIC – 07 DIC
LA SPEZIA 07 DIC

cartina_itinerario_sped

70 commenti

  • Roberta

    29 Ottobre 2015 at 21:39

    Grazie Ezio per aver pubblicato questa notizia.
    E’ una bella nave, peccato che abbia “la sua età” e quindi la mandino in pensione 😉
    Era la classica nave grigia … peccato che le fregate moderne abbiano quella strana linea … non mi piacciono proprio! Ma penso che la loro funzione la facciano egregiamente, perciò non mi lamento … anche se … le care vecchie navi sono molto più affascinanti!

    Hanno avuto una bella idea a farle fare l’ultima navigazione per essere salutata da più persone possibili … e una fantastica idea di rendere pubblica la notizia!

  • Vincenzo Catanese

    30 Ottobre 2015 at 19:44

    Ho fatto il primo appontaggio con l’elicottero su quella nave con il caro Pullano…

  • Francesco Paolo Disegni

    31 Ottobre 2015 at 11:45

    Dunque anche la classe venti … sta per essere messa in disarmo …. la mia … il Mitico Libeccio.

  • Salvatore Atzori

    31 Ottobre 2015 at 11:46

    Una parte ha subito importanti lavori che dovrebbero allungargli la vita (mi pare la metá della classe)..

  • Francesco Ortega

    31 Ottobre 2015 at 11:48

    la mia povera mamma diceva : quando elimini qualcosa e sempre un pezzo della tua vita che se ne va, stessa cosa per Nave Maestrale, ho effettuato l’uscita in mare con ANMI como nel 85/86 non ricordo bene la data ed in quella occasione chiesi al capo centrale del tiro se fosse possibile visitarla , e entrando in centrale mi sono sentito proiettato nella fantascienza ricordavo lamia centrale del tiro degli anni 58/62 sono rimasto allibito !

  • Salvatore Atzori

    31 Ottobre 2015 at 11:49

    E la Sardegna, patria di molti marinai e di almeno 2 basi navali? È’ comunque un pezzo di storia che va via. Mi auguro solo che non venga lasciata marcire a lungo….

  • Ernesto La Torre

    31 Ottobre 2015 at 11:56

    Facevamo il collaudo delle parti costruite a Palermo.
    È stata costruita molto bene. Potrebbe durare ancora tanti anni.

  • Giuseppe Lo Presti

    31 Ottobre 2015 at 11:58

    Grande dispiacere apprendere questa notizia, anche se per me il primo periodo di imbarco, a causa di diverse vicissitudini organizzative, è stato piuttosto negativo, il secondo periodo ritengo sia stata un’ottima esperienza….. Onori a Nave Maestrale F570…

  • Gigi Ferrara

    31 Ottobre 2015 at 11:58

    Ciao Maestrale gemella dell’Aliseo e Gracale ove era imbarcato mio Nipote Carlo Pellerano

  • Marco Zingaretti

    31 Ottobre 2015 at 12:00

    Molti dicono che le ns navi sono state spremute al massimo, da sempre ho molti dubbi, primo perché la ns Marina ha operato come tante altre poi perché se è vero che le ex classe Lupo ancora stanno a galla, mentre le davano per finite fa pensare, noi retrovie radicali in economia non l’ abbiamo mai fatti, come le corvette Minerva, certo se lascio indietro la manutenzione e non correggiamo le regole anni 90 sugli equipaggi non andiamo lontano. Non sono in grado di parlare di costi aumentando i sistemi automatici e rendendo i motori più economici rimarrebbe una buona nave di seconda linea. No invece mettiamo le Fremm o i Ppa a controllare la ZEE così si risparmia. Forse è un modo strano di …….mi fermo qui

  • Guglielmo Evangelista

    31 Ottobre 2015 at 12:02

    Chi dice “costa meno buttare che riparare” mi ha sempre lasciato perplessso, compreso quell’imbecille di meccanico che o disse a proposito della mia vevchia automobile nel 1990. E’ vissuta onorevolmente fino a due anni fa.

  • Pier Alberto Possati

    31 Ottobre 2015 at 12:02

    Flotta in disfacimento – non nascondete la realtà – 10 nuove navi contro 51 in disarmo entro 6 anni . Vergogna .

  • Roberto Cavalletti

    31 Ottobre 2015 at 12:02

    Tanti ricordi, almeno tanti quanti i decolli e gli appontaggi fatti sul suo ponte di volo

  • Pier Alberto Possati

    31 Ottobre 2015 at 12:03

    La demoliscono perchè vogliono ridurre la flotta e tutte le ns. Forze Armate . Non l’ho avete ancora capito che è una strategia politica

  • Graziano Spiandore

    31 Ottobre 2015 at 12:03

    in fondo a che servono le navi armate se poi devono raccattare i clandestini in libia? meglio bettoline attrezzate e si risparmia.

  • Francesco Monopoli

    31 Ottobre 2015 at 12:04

    Si ricorda a chi di competenza che l”Italia ha 7458KM di coste. A buon intenditor poche parole…..

  • Alessandro Burla

    31 Ottobre 2015 at 12:04

    L’importante è dotarsi dell’ Airbus A340. Faremo solo ancora più ridere. È come il poveraccio che va alla festa dei ricchi ostentando il macchinone acquistato a suon di cambiali..

  • Pier Alberto Possati

    31 Ottobre 2015 at 12:05

    Al Ministero tutti idioti e faziosi – vince la politica non l’interesse nazionale

  • Alessandro Burla

    31 Ottobre 2015 at 12:05

    Gli idioti hanno quasi portato l’Europa al disastro nel 1914 e nel 1939. Non c’è due senza tre…speriamo di no..

  • Michele Di Maggio

    31 Ottobre 2015 at 12:06

    Che dicessero chiaro e tondo, cosa vogliono dalle nostre forze armate. Questa politica formata da gente impreparata sta proponendo e facendo tutto il peggio esistente, sia in ambito nazionale che in ambito internazionale (vs il dramma Marò. )

  • Mario Coccia

    31 Ottobre 2015 at 12:07

    ci sono stato imbarcato diverse volte in temp imbarco è sempre stata una bella nave ma un poco sfigata a volte, ricordo che ha avuto un principio d’ incendio in sala macchine se non ricordo male, ma aveva sempre un equipaggio molto preparato e sempre allegro, mi spiace che venga rottamata..

  • Alessandro Burla

    31 Ottobre 2015 at 12:09

    Il meglio della nostra cantieristica all’epoca. Avessimo avuto un governo con gli attributi e con una seria politica industriale sai quante ne avremmo vendute in giro per il mondo al posto, ad esempio, delle inguardabili MEKO teutoniche?

  • Antonio Mocci

    31 Ottobre 2015 at 12:10

    Una grande Nave simbolo della MARINA MILITARE ITALIANA Quanto ha navigato e quante missioni ha fatto dei bellissimi ricordi

  • Stefano Padula

    31 Ottobre 2015 at 12:12

    Al di là delle polemiche (che ci stanno) volevo salutare un “Amica” che mi ha fatto da casa da 92 al 98! Insieme tante avventure ed insieme tante miglia. Un saluto in particolare al mio 127 che mi ha dato tante soddisfazioni! Che il vento in poppa ti accompagni serena per questo ultimo viaggio! Ciao “Amica”!!!!

  • Marco Esposito

    31 Ottobre 2015 at 12:13

    Giusto che vada in pensione, magari andava fatto anche prima. Ha tanti di quei problemi la classe Maestrale che tenerle in mare è un rischio per il personale a bordo. Lo stesso dicasi per la classe soldato. Siamo nel 2015 con mezzi di 40 anni fa. Ci vogliono navi nuove conformi alle esigenze moderne di marineria e guerra.

  • Ernesto La Torre

    31 Ottobre 2015 at 12:14

    Le classe Maestrale venivano costruite per le marine estere. Collaudavamo noi con delega. All’epoca erano le migliori

  • Francesco Calabrese

    31 Ottobre 2015 at 12:14

    Mi dispiace purtroppo anche loro diventano anziane e diciamo non più idonee per affrontare certe situazioni, ormai la tecnologia è in continuo evoluzione a parte soldi. Comunque gran belle navi io stavo imbarcato sull’Espero

  • Tonino Tulliani

    31 Ottobre 2015 at 12:15

    Si. diventano anziane ma sono come le Golf della WV… ottime navi, ottimo sistema sonar a scafo e sonar rimorchiato; ottimo sistema A/N, A/A e difesa di punto… se le rifacessero ex-novo (come le Golf), risparmierebbero sul progetto e sulla linea di produzione, e…. costerebbero pochissimo (almeno penso)….

  • Lorenzo Fenizia

    31 Ottobre 2015 at 12:15

    Signori giovincelli nell82 era la nave x eccellenza io c’ero di rappresentanza e l’orgoglio della marina italiana con 250 di equipaggio due propulsori da 12000 cv l’uno due tag da 50000 cv ed una velocità Max di 33 nodi solo l’andrea doria poteva tenergli testa una c.o.p. Spaziale a quel tempo che andava in moto tutto usando le tastiere dei pc rilevamenti di ogni genere fino a quelli nucleare, veloce e veemente questo era il motto,grazie per l’esperienza regalatami nono 82

  • Guglielmo Evangelista

    31 Ottobre 2015 at 12:16

    Signori giovincelli, compreso Lorenzo Finizia….(naturalmente detto con simpatia) dovevate vedere come tirava il Sagittario,nave medaglia d’oro, al comando di mio padre….E anche i “tre pipe” reduci della guerra 15–18 andavano ancora bene negli anni ’50. Purtroppo tutto diventa silenzio e polvere. Le nostalgie non vanno d’accordo con le stellette

  • Arturo Gelfo

    31 Ottobre 2015 at 14:05

    Peccato che non si fermi pure a Palermo…..con le autostrade disastrate che abbiamo in Sicilia è un’impresa arrivare a Catania!!!

  • EZIO VINCIGUERRA

    31 Ottobre 2015 at 14:07

    ciao Arturo Gelfo …già. Terra divisa da ponti, strade, acqua, pregiudizi dove quotidianamente tutto è, come giustamente affermi tu, un impresa …ci vuole un’altra eroica impresa dei 1000? Mah.
    So per certo che questo emigrante di poppa siculo soffre.

  • Francesco Paolo Disegni

    31 Ottobre 2015 at 20:56

    Inizia la dismissione .. anche della classe “Venti” …. Il mitico Libeccio lo porterò sempre nel cuore

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