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24.10.2015 a Chioggia convegno su “Nave Hedia: la strage di marinai italiani”

di Accursio Graffeo

Siete invitati alla conferenza stampa che terrà a Chioggia (VE) il 24 ottobre alle ore 14:00 presso Palazzina Scalo Isola Saloni.

Gianni Lannes giornalista e scrittore annuncia alla stampa che la Nave HEDIA un mercantile scomparso il 14 marzo 1962 con diciannove marinai italiani a bordo non è mai naufragato, invece si tratta di sequestro e strage francese! Illustrerà la sua inchiesta sul campo.
A seguire alle ore 15:00 un convegno dal titolo: Nave HEDIA: la strage di marinai italiani. Relazioneranno Furio Zuliani delegato regionale A.N.M.I. Veneto Orientale, Graffeo Accursio promotore delle ricerche e rappresentate di alcuni familiari degli scomparsi, Gianni Lannes.
L’opinione pubblica deve sapere quello che è successo a diciannove marittimi italiani che sono morti sull’altare della lotta tra interessi economici delle multinazionali del petrolio, contesa internazionale che tra l’altro ha causato anche la morte di uno dei suoi maggiori protagonisti, Enrico Mattei.
I marinai italiani provenivano da: Trieste (1), Venezia (3), Chioggia (4), Fano (3), Molfetta (6), Sciacca (1), Catania (1), Cardiff (1).

le vittime di nave Hedia
– Alla Procura di Bergamo dove è stata sporta denuncia per strage è stato aperto un fascicolo.
– In Parlamento giace una interrogazione parlamentare sulla HEDIA, pare che Alfano debba preparare la risposta a Renzi:
http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=40247&stile=6&highLight=1

Una petizione per fare conoscere ai cittadini quello che è successo:
https://www.change.org/p/firma-anche-tu-petizione-verit%C3%A0-e-giustizia-sulla-sparizione-dei-marinai-di-nave-hedia-chi-sa-parli

Alcuni riferimenti sitografici:
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2015/08/hedia-risolto-il-mistero.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2015/10/enrico-mattei-aldo-moro-hedia.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2015/09/strage-dellhedia-renzi-risponda.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2015/08/nave-hedia-in-fondo-al-mediterraneo-non.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=HEDIA
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2015/08/vaticano-armi-droga-denaro-eliminazione.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2011/11/viandante-del-iii-millennio-biografia_11.html

Graffeo Accursio
cell. 339 6232810

24.10.2015 a Chioggia convegno su nave Hedia la strage dei marinai italiani - www.lavocedelmarinaio.com

Il convegno sulla strage francese dei marinai italiani della Nave HEDIA si è tenuto con buon riscontro nonostante sia stato impedito al giornalista e scrittore Gianni Lannes di arrivare a Chioggia.Ignoti hanno impedito a Gianni Lannes di prendere un aereo per Treviso al fine di partecipare a Chioggia, al previsto convegno sulla nave Hedia. Nella notte tra venerdì e sabato mattina i pneumatici dell’automobile di Lannes sono stati squarciati impedendogli di partire in tempo utile per l’aeroporto di Bari.
Gianni Lannes ha già subito alcuni attentati e vissuto due anni sotto protezione della Polizia di Stato, in ragione delle sue scottanti e documentate inchieste giornalistiche. L’ex giornalista investigativo ha presentato complessivamente una decina di denunce, anche per le minacce di morte alla sua famiglia, ma l’autorità giudiziaria è in alto mare.

Dopo 53 anni l’opinione pubblica deve sapere quello che è successo a diciannove marittimi italiani che sono morti sull’altare della lotta tra interessi economici delle multinazionali del petrolio, contesa internazionale che tra l’altro ha causato anche la morte di uno dei suoi maggiori protagonisti, Enrico Mattei.

Chi può, chi vuole dare una mano per fare firmare la petizione si faccia avanti, è uno strumento sottovalutato da tanti ma alla fine è molto efficace, basterebbe fare girare il link ai propri contatti oppure pubblicare sul sito un “tasto virtuale” vota petizione Nave HEDIA che collega al link. Basta con gli insabbiamenti e menzogne di Stato, sono passati cinquantatré anni da quando è successo il fatto, visto che Renzi subito dopo essere stato incaricato di fare il governo ha detto che desegretava i documenti di Ustica non si vede il motivo per il quale si debbano tenere classificati faldoni pieni d’incartamenti di una storia avvenuta 18 anni prima di Ustica!

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