Nave Visintini 30 anni dopo per celebrare un’emozione: l’amicizia.
di Alberto Mattei
Tra i miei ricordi più indelebili, c’è il periodo trascorso sulla Corvetta Licio Visintini (dal 1984 al 1988 ), come sottordine al Capo Segnalatore. Venivo da un breve imbarco su Nave Grosso (stessa classe), nave che stava per andare ai grandi lavori di manutenzione a La Spezia, era il 1984 e chiesi al Comando di vagliare la mia proposta di imbarcare su una stessa classe ad Augusta, invece di andare ai lavori con la nave! Essendo una categoria operativa, la mia domanda fu accolta e prima che la nave partisse, fui trasferito a bordo della Corvetta antisom Licio Visintini.
Appena ventenne con il grado di Sergente (+4), fui alloggiato nel locale a centro nave destinato ai sergenti anziani. Già conoscevo la nave, uno perché era la gemella del Grosso, due perché già frequentavo l’ambiente in quanto c’era imbarcato un mio cugino elettricista, e quasi sempre uscivamo insieme in franchigia. Con il team segnali mi sono trovato benissimo, ho trovato una famiglia e devo dire che, professionalmente, sono cresciuto a suon di bandiere e lampi di luce, proprio su queste unità!
Le attività sono state tante, moltissime Scuole Comando, vigilanze pesche e molte esercitazioni con la Quarta Divisione Navale, e non per ultimo, molte attività “intelligence” (periodo della Guerra Fredda) contro la Flotta Sovietica alla fonda ad Hammamet, nel “mammellone” (est Tunisia).
La vita a bordo, per chi non conosce queste navi, era molto frenetica in ambienti angusti e stretti. Nei locali di vita si dormiva in brande a tre piani, molto strette senza aria condizionata (solo qualche ventilatore)!! Noi rispetto agli alloggi marinai, eravamo in una posizione centrale in quanto sopra di noi c’era la mensa equipaggio e quindi un locale un pò più fresco, mentre gli alloggi di prora e di poppa erano sotto la coperta e di conseguenza nell’arco diurno si soffriva il caldo torrido (solo al tramonto rinfrescava parzialmente). Si stava tutto il giorno in Plancia, oppure in Radio (si trovava sotto la plancia). La Plancia era divisa, sotto c’era la timoneria e sopra c’era la plancia Comando, una porticina nell’atrio scala ci portava nel locale COC e GE. Appena si scendevano le scalette di plancia (interne) si arrivava nell’atrio dove c’era la Ra- dio, il camerino del Comandante, la sala ECG e la sala CIFRA, da li c’erano due vie (boccaporti) che portavano all’esterno (dritta e sinistra della nave), mentre continuando dalla sala cifra c’era una porta che portava al boccaporto per uscire a prora e prima di esso, il locale sonar. Ritornando nell’atrio del Comandante, c’erano le scalette che portavano dentro e si arrivava nel corridoio della mensa equipaggio, percorsa da un lungo e stretto corridoio che attraversava la nave dove si vedevano la cucina, i quadrati sottufficiali ecc. ecc. Molti commilitoni si sono susseguiti (era il periodo della leva), e le amicizie specialmente nel periodo di navigazione, si accentuavano moltissimo. Io ero molto legato a due amici, Sottocapo EM. Angelo Toscano e il Sottocapo S. Maurizio Calapai (tutte e due di Catania), ma anche con altri amici c’era un certo feeling, diciamo che si socializzava moltissimo. Per tutto il periodo della loro leva, siamo sempre rimasti uniti, si usciva insieme, si condivideva tutto, macchina, abiti, … ecc.
Insomma ci si era trovati come fratelli, un po come tutti coloro che hanno fatto il militare!!
Angelo era il burlone del gruppo, mentre Maurizio era l’iper attivo, riusciva sempre a organizzare tutto e a trovare soluzioni per ogni tipo di cosa!!! Insomma un trio vincente!! Il congedo di loro e il mio trasferimento prima a Taranto per il corso IGP e susseguentemente a La Spezia per gli allestimenti di Nave Danaide, ci hanno fatto perdere di vista e di conseguenza i contatti si sono affievoliti, sino a scomparire del tutto!!
Solo con l’evento di Internet e di Facebook con la scoperta di una pagina dedicata a Nave Visintini, ho trovato il contatto di Angelo, mentre di Maurizio ancora niente! Il raduno dell’11 settembre 2015 ha coronato dopo ben 30 anni il ricongiungimento (parziale) del trio!! E’ stato bellissimo ritrovare Angelo, e ricordare i bei tempi trascorsi a bordo, con Maurizio e con tanti altri ragazzi, che il caso ha voluto essere li con noi!
Adesso ci siamo dati appuntamento per l’anno prossimo con l’intento di trovare Maurizio e portarlo con noi al 6° raduno del Visintini!!
Una giornata veramente emozionante…
23 commenti
Francesco Carriglio
L’amicizia oltre il lavoro, questo è ciò che ci rende unici, dopo aver condiviso giorni lieti e giorni di mare lungo, gomito a gomito, si rimane amici per tutta la vita.
In temporaneo imbarco su Nave Lucio Visintini da fine Novembre 1991 a Febbraio 1992 in sostituzione del Contabile di Macchina che si è assentato per motivi personali.
Alberto Mattei
Grazie Ezio,
per la tua disponibilità!
Un abbraccio fraterno.
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Alberto a te e a tutti i Frà.
BRAVO ZULU E GRAZIE MI HAI /AVETE COMMOSSO.
Un abbraccio.
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Francesco Carriglio carissimo …questa è la nostalgia per la mia terra, per i miei affetti, per i miei amici. Grazie
Pasquale Aliffi
Bravo Alberto. Descrizione minuziosa
Ignazio Spagnolo
Ragazzi incontrarvi dopo 30 anni è stato davvero emozionante……
Giuseppe Messere
Spero di non dover aspettare la pensione per incontrarvi tutti
Luigi Scattina
Grande articolo
PASQUALE ALIFFI
Grande articolo ma si è scordato a dire dove erano i cessi…… ahahah
Salvatore Toscano
lo riletta piu volte grazie del tuo articolo
Salvatore Toscano
questa pagina sarà messa in archivio
Luciano Torriuolo
condivido
Francesco Condello
MARINAI,ONORE A VOI.
Tony Forti
Bello ritrovarsi dopo tanti anni…sempre marinai
Francesco Volpintesta
ma quale amicizia si chiama cameratismo e chiamiamo le cose con il loro nome … forza coraggio
Alessandro Antonelli
belli e bravi
Marinaio di Lago
Felice di essere vostro amico e Frà
Angelo Toscano
Maurizio, ritrovato. Trio ricomposto!!!!
Eugenio Tiglio
AUGUSTA,viale dei matrimoni anno 1968 ricordo una tipa penso un po fuori di testa in abito da sposa che andava su e giù per il viale.
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Eugenio Tiglio … promesse da marinaio non mantenute? 🙂
Alberto Mattei
Angelo ieri sera Mauri, mi ha scritto un sms (finalmente)! Al prossimo raduno, la foto deve essere uguale a quelle di 30 anni fa!!! Emoticon wink
Rosaria Todaro e Giuseppe Mattei
Ciao Alberto Mattei quanti bei ricordi leggendo il tuo racconto chissà se qualche volta facciamo ritornare quel periodo ritrovandoci nuovamente insieme speriamo un abbraccio cugino e salutami il resto della famiglia
pietro
ciao a tutti, ricordo il pochissimo imbarco su N. visintini, poi messina.Un ricordo di un amico che ho incontrato inseguito sul Danaide. idue cugini mattei.
ciao e buon vento Pietro