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La Madonna Noste di Porto Salvo (Gaeta)

di Carlo Di Nitto (Presidente gruppo A.N.M.I. Gaeta)
Le fotografie sono di Carlo Di Nitto per gentile concessione a www.lavocedelmarinaio.com

Maria di Porto Salvo - www.lavocedelmarinaio.comjpgOgni anno, nel mese di agosto, a Gaeta si festeggia la Madonna di Porto Salvo considerata da secoli la Protettrice dei Marinai, dei Pescatori, della Gente di Mare e dei marittimi che in Lei confidano per ottenere, nei loro lunghi viaggi, buone navigazioni ed un felice ritorno al porto di partenza.
La chiamiamo familiarmente la “Madonna Noste” (la Madonna nostra) ed è particolarmente venerata nel vecchio Borgo della città, nella omonima chiesa.
Il culto della Madonna Noste si fa risalire al tardo medioevo e si è localizzato nell’antico Borgo la cui popolazione era dedita quasi esclusivamente alla pesca, alla navigazione e alla cantieristica navale. Una piccola cappella a Lei dedicata, con annessa abitazione per un custode addetto al mantenimento della struttura, venne edificata sulle pendici del Colle Atratino. Ma le prime notizie certe risalgono all’anno 1624 quando, in quel sito, sorse un convento dei Padri Agostiniani Scalzi che incorporò la primitiva chiesetta.

Madonna di Porto Salvo a Gaeta (1978)
La tradizione vuole che nel 1655 la Madonna apparve all’equipaggio di una tartana in procinto di naufragare durante una violenta tempesta e ne consentì il salvataggio con il rientro in porto presso i cari. La cappellina, annessa alla chiesa principale, ampliata ed abbellita in stile barocco, trasformata in oratorio, divenne sede nel 1777 di una congregazione di marinai e luogo delle loro sepolture Il culto della Stella del Mare si consolidò e ancora oggi costituisce un sentito momento di preghiera e di aggregazione.
Nei secoli successivi il convento degli “Scalzi” subì danni varie vicissitudini, a causa di assedi e variazioni di dominazioni sul territorio, ma la venerazione per la Signora del Mare rimase immutata.
Originariamente Maria SS.ma di Porto Salvo era raffigurata in un quadro di buona fattura mentre soccorre una tartana in difficoltà.
Nel 1831 venne realizzata la statua attuale della Madonna, ricoperta da una ricca veste di gala in broccato con ricami in oro; ha un dolce volto pieno di maestà e di grazia come l’effigie del Santo Bambino che porta in braccio. E’ avvolta in un ricco manto di seta celeste costellato di stelle d’oro recanti ognuna il nome di un navigante.

L'imbarco della Madonna di Porto Salvo a Gaeta (2015)
In occasione dei festeggiamenti che, come si è detto, si svolgono nel mese di agosto, la sacra icona veniva portata in processione che aveva luogo non tutti gli anni e in circostanze particolari.di prima sera, dalla Chiesa a Montesecco, e collocata sull’imbarcazione preparata, veniva solo illuminata, quando la barca era nel bel mezzo della rada, e improvvisamente appariva fra le luci a petrolio prima, a gas acetilene poi, la bella Madonna, che restava lì sola, per essere riportata a terra e in Chiesa, al termine della serata di festa.”.
Dal 1926 la processione a mare è diventata annua; la statua della Vergine, dopo essere stata portata solennemente in processione a terra, viene imbarcata e portata al largo di Punta Stendardo con al seguito tantissime imbarcazioni tutte decorate ed imbandierate. Qui, viene benedetto il mare invocando la protezione su quanti vi operano. Poi una corona d’alloro benedetta viene deposta sulle acque in onore di quanti, in pace ed in guerra, hanno perso la vita in mare.
Al rientro della processione, la festa prosegue per tutta la sera nel borgo marinaro, con musiche, spettacoli e bancarelle.
Sull’altare dell’antica confraternita di Porto Salvo è riportata una frase tratta da una preghiera di San Bernardo: “Respice stellam, voca Mariam” (guarda la stella, invoca Maria!).
Il manto di Maria SS.ma di Porto Salvo è stato paragonato al cielo stellato, dove Lei è la stella più fulgida, la stella del mattino che aiuta i naviganti e tutta l’umanità nelle difficoltà, guidandoli nel sicuro porto della vita Eterna. Sotto una di quelle stelle del Santo manto c’è anche il nome di mio padre che mi indicò la rotta da seguire nella vita con l’aiuto della Grande ed Eterna Signora del Cielo.  Continua ad essere con me e a guidarmi, altra stella, insieme alla Stella più fulgida del creato”.

Maria di Porto Salvo e gli stendardi dI a.n.m.i. Gaeta

11 commenti

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Presidente carissimo se volevi commuovermi alla fine ci sei riuscito benissimo. 🙂

  • Angelo Cipriani

    Buon. Pomeriggio. Ezio Pancrazio Vinciguerra. E. Gruppo. Anni. Di. Sora sai. Ezio. Adesso. Mi. Trovò. A. 6. Km. Da. Sora. Pescosolido. Saluti e complimenti a Carlo

  • salvatore

    Carissimo Carlo,non finirai mai di stupirmi e di meravigliarmi.Grazie per quello che scrivi e ad Ezio che ringrazio per la condivisione di questa bellissima tradizione che unisce i gaetani con tutti gli amici amanti del mare

  • Salvatore Di Tucci

    Il manto di Maria SS.ma di Porto Salvo è stato paragonato al cielo stellato, dove Lei è la stella più fulgida, la stella del mattino che aiuta i naviganti e tutta l’umanità nelle difficoltà, guidandoli nel sicuro porto della vita Eterna. Sotto una di quelle stelle del Santo manto c’è anche il nome di mio padre che mi indicò la rotta da seguire nella vita con l’aiuto della Grande ed Eterna Signora del Cielo. Continua ad essere con me e a guidarmi, altra stella, insieme alla Stella più fulgida del creato”.(Carlo Di Nitto)

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Salvatore Di Tucci penso che siamo stati in due a commuoverci per questo epilogo dell’articolo di Carlo Di Nitto…mi auguro che venga letto fino in fondo (..al cuore) e che si aggiungano altri commoventi commenti perché come dice un carissimo amico mio: l’emozione non ha voce il sentimento si

  • Salvatore Di Tucci

    Ezio Pancrazio Vinciguerra condivido pienamente.Noi gaetani sentiamo molto questo legame con la Madonna Nosta ,e noto con vero piacere che questa affezione con la mamma celeste è sempre molto sentita.Questo a dimostrare la vera natura di noi gaetani,sperando che anche altri amici possano apprezzare quanto detto da Carlo Di Nitto

  • Marinaio di Lago

    Tradizione religiose per lo più dedicate alla Madonna che si svolgono puntualmente nelle località di mare. Bisogna perpetuare queste tradizioni

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