Attualità,  Recensioni,  Storia

Foibe, per non dimenticare

di Lidia Bellavia

Lidia Bellavia per www.lavocedelmarinaio.comFino a pochi anni fa, quando si parlava di Foibe in Italia valeva quanto riportato in un celebre e diffuso dizionario della nostra amata lingua, che semplicemente usava la definizione di  “dolina carsica”. Nulla che potesse richiamare una verità terribile e scomoda per la storiografia ufficiale, ovvero quegli eccidi compiuti dalle truppe titine a danno della popolazione italiana particolarmente tra il 1943 e il 1947, anche molto dopo la fine della Seconda Guerra mondiale. Barbarie tanto più odiosa, perché compiuta contro degli inermi, donne e bambini, anziani, colpevoli solo di essere italiani, in un clima di odio diffuso che prendeva rapidamente i contorni di una vera e propria pulizia etnica.

ritrovamento cadaveri delle foibe
Il dolore dei profughi, negli anni seguenti, è stato se possibile reso ancora più forte dal silenzio calato sull’intera vicenda, e chi è sopravvissuto ha dovuto anche sopportare, oltre alla perdita dei propri cari e ad atrocità di ogni genere, l’umiliazione di sentirsi straniero in Patria, testimone scomodo di una realtà che si voleva a tutti i costi rimuovere e dimenticare.
“A pagare sono stati e sono sempre gli innocenti”
L’uomo continua la sua strage degli innocenti,  ammassandoli come rifiuti senza una degna sepoltura, ne una Prece, ne un ricordo…

Foibe - No comment - www.lavocedelmarinaio.com

11 commenti

  • Raffaele Verderese

    No. Chi compie certi gesti è semplicemente un coglione. Perdona il francesismo Mar….

  • Azzurra Crotonese

    Le fobie amico mio esistano da sempre..i francesi , inglese, i piemontesi,i savoiardi , i fascisti, i partigiani, comunisti e tutto il resto…non c’è mondo senza …. É l’essere umano che fa schifo..

  • Lidia Bellavia

    Foibe, l’Italia rende omaggio alle vittime…. “Un orrore troppo a lungo negato…… Una giornata per non dimenticare le vittime delle Foibe, gli italiani privati dei loro diritti e dei loro beni. E il Paese oggi rende omaggio a una delle pagine più drammatiche della nostra storia….. Quando “nel martoriato confine orientale, l’odio etnico e il furore ideologico determinarono, in una terribile concatenazione di eventi, la pulizia etnica e l’esodo di migliaia di italiani”. “Questa Giornata restituisce all’Italia la memoria di un dramma per troppo tempo negato e permette a ogni cittadino di sentirsi parte di un’unica comunità. Coltivare la memoria e la storia di quegli eventi è necessario per il rispetto dovuto ai 20 mila infoibati e alla dignità offesa di 350 mila profughi istriani, fiumani e dalmati”……

  • EZIO VINCIGUERRA

    Buongiorno Lidia Bellavia e ancora grazie per la tua preziosa disamina piena di coraggio, di sentimento e di amore fraterno, per non dimenticare mai i peccati della belva umana.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *