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La sentenza Eternit “del coccodrillo” ha condannato la speranza

di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

…dei familiari, delle vittime, e anche dei Fratelli Marinai che sono morti di asbestosi e mesotelioma pleurico.

Ezio Pancrazio  Vinciguerra (www.lavocedelmarinaio.com)Carissimi Frà, carissime vittime morte a causa delle fibre d’amianto,
Vi chiediamo perdono per coloro che ci hanno fatto toccare la merda con mano, la stessa che era giunta vicino al naso emanando nauseabondi miasmi e malattie.
Questi illuminati di niente sono in via di estinzione semplicemente perché non credono in quello che fanno, nella buona e nella cattiva sorte. Non ascoltano le persone, non sanno cosa siano i sentimenti, si auto assolvono con cavilli burocratici rimpallandosi le colpe.
Il fatto cade in prescrizione e nessuno dei politici si domanda se in un omicidio o meglio in un eccidio non sia da rivedere il termine prescrizione.
La Magistratura, come Ponzio Pilato, se ne lava le mani perché sostiene giuridicamente ineccepibile questa sentenza “del coccodrillo” per mancanza di leggi adeguate e commisurate sulla cosiddetta prescrizione dei reati .
Non voglio generalizzare perché so che nei Poteri dello Stato ci sono “martiri” in cammino, ci sono delle eccellenze ma sono state surclassate, purtroppo, da beceri individui che non sanno il male che hanno fatto  glissando sul peggiore dei peccati dell’uomo: l’omicidio!
Nel mio paese, l’Italia, si annidano “serpi” che porteranno presto alle barricate della gente onesta.
amianto-sulle-naviE’ così avverrà ben presto se non cambiamo rotta perché nessuno di noi verrà risparmiato.
Il povero di “Spirito” sa edificare la povertà mentre non c’è peggio, in questo mondo, di un povero cretino che non sa ascoltare e perdonare.
Prevedo inondazioni a meno che non rinunciamo ad ogni forma di violenza, anche verbale, anche nei rapporti quotidiani con i nostri simili per ri-ri-ricostruire nel mondo la pace.
Agli argini di questa quotidiana “Via Crucis” ci si siamo noi, coloro che cerchiamo di non far procurare mai sofferenza ad alcuno, né con le parole, né con le azioni, né con l’esempio perché siamo ispirati dalla vicinanza silenziosa e solidale a ogni dolore e alla denuncia di ogni ingiustizia, come Lui ci ha insegnato, dandoci la Luce e non le tenebre e la Vita Eterna e non la morte ed il fuoco della Geenna.
Le continue vessazioni che riceviamo non fanno altro che accrescere la mia e la nostra fede di “Speranza” perché la speranza è quella virtù che non si vede ma si desidera ed è quindi ottimismo e solidarietà allo stato puro.
Diceva San Paolo:
Quando voglio fare il bene, il male è accanto a me, io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio. Ora se quello che non voglio, non sono più io a farlo ma il peccato che abita in me, chi mi libererà da questo corpo di morte?
Acconsento la legge di Dio ma nelle mie membra vedo un’altra legge che combatte contro la legge della mia ragione e mi rende schiavo della legge del peccato, che è nelle mie membra
“.
In buona sostanza Paolo dice che siamo infelici ma è anche una supplica ad essere liberati da questo fardello che è il Peccato.

Dante

Dello stesso argomento sul blog:
https://www.lavocedelmarinaio.com/2011/05/lettera-al-presidente-del-consiglio-per-le-vittime-dellamianto/
https://www.lavocedelmarinaio.com/2011/04/amianto-nei-paesi-in-via-di-sviluppo/
https://www.lavocedelmarinaio.com/2014/04/28-aprile-in-memoria-delle-vittime-dellamianto-3/
https://www.lavocedelmarinaio.com/2014/04/28-4-2014-davanti-a-palazzo-marina/
https://www.lavocedelmarinaio.com/2014/03/27-3-2012-luogotenente-giovanni-adragna/
https://www.lavocedelmarinaio.com/2011/04/chissa-perche-mi-sento-strano/

pericolo-Amianto

Preghiera per le Vittime dell’amianto
(da internet)

O Dio nostro Padre, Signore amante della vita.
che riponi la tua gloria nell’uomo vivente,
che hai impresso la tua immagine nel volto di ogni uomo;
Ti preghiamo affinché la vita, ogni vita umana
senza distinzione alcuna sia sempre amata e rispettata
come il bene più grande da proteggere e da difendere.
O Dio nostro Padre, Signore amante della vita
che hai creato l’universo come un giardino, un vero paradiso
nel quale l’uomo potesse realizzare la sua vita e il suo futuro,
Ti preghiamo affinché nessuna scelta tecnica o scientifica,
e ancor più nessun calcolo di interesse o di guadagno
possa mai prevalere sul rispetto della vita umana, di ogni vita!
O Dio nostro Padre, Signore amante della vita,
che hai dato all’uomo l’intelligenza perché ogni scoperta
possa migliorare la sua condizione di vita sulla terra,
Ti preghiamo, fa che nessun uomo mai più utilizzi materiali
inquinanti e nocivi come l’amianto e che prima di tutto
ricerchi il suo vero bene, la salute, la giustizia e la pace.
O Dio nostro Padre, Signore amante della vita,
che hai promesso a tutti la vita e la felicità eterna,
Ti preghiamo per le tante vittime dell’amianto:
concedi loro, che almeno nell’altra vita possano godere di quella
felicità di cui sono stati ingiustamente privati su questa terra;
e per i loro familiari, perché siano riconosciuti i loro giusti diritti.
AMEN.

 

Monumento-alle-vittime-dellamianto-www.lavocedelmarinaio.com

40 commenti

  • Giuseppino Granara Sciacca

    Non capisco se mi devo riferire all’evento del giorno. Se questo e’ non voglio rovinare il commento di EZIO che tutti dovrebbero leggere. La preghiera mi ha colpito molto sante parole .. Grazie

  • Giuseppino Granara Sciacca

    Leggere quello che ha scritto Ezio Pancrazio Vinciguerra è una saggia lettura forte. Ciao

  • EZIO VINCIGUERRA

    Grazie Giuseppino Granara Sciacca sono arrabbiato, offeso, vilipeso, tradito ma non rassegnato perché la Verità è una sola.

  • Massimiliano Atzei

    che tristezza il nemico invisibile e silenzioso…….neo malvagio delle nostre bellissime e audaci navi grigie con una stella rossa a prua degli anni 70/80…..

  • Pietro Serarcangeli

    Processo Eternit: l’ONA ricorrerà alla Corte Europea per i diritti dell’uomo per chiedere la condanna dello Stato italiano. Recentemente la Corte Europea per i diritti dell’uomo ha condannato la Svizzera per la legislazione sulla prescrizione in materia di patologie asbesto correlate.
    La Corte di Cassazione, I^ sezione penale, in data 19.11.2014, ha assolto il magnate svizzero Schmidheiny Stephan Ernest dal reato di disastro ambientale per prescrizione, accogliendo le tesi del Procuratore Generale Dott. Francesco Iacoviello.
    L’ONA non condivide la decisione della Corte di Cassazione, poiché il disastro è ancora in atto, in quanto i cittadini continuano ad ammalarsi e morire, e in ogni caso rileva che lo Stato Italiano oltre ad aver violato le norme di cui all’art. 32 della Costituzione, non ha assicurato la tutela delle vittime e quindi ha violato, oltre al diritto alla vita, e alla vita privata, così come garantiti rispettivamente dagli artt. 2 e 8 Cedu, anche il diritto delle vittime ad avere giustizia, garantito dall’art. 6 Cedu, e per questi motivi proporrà ricorso alla Corte Europea per i diritti dell’uomo chiedendo la condanna dello Stato Italiano.
    Recentemente lo Stato Svizzero è stato condannato dalla Corte Europea per i diritti dell’uomo per la disciplina sulla prescrizione, in quanto si veniva a maturare prima che le patologie si manifestino e quindi negando la tutela alle vittime (come in questo caso).
    Nei prossimi giorni sarà messo a disposizione il formulario che l’Avv. Ezio Bonanni redigerà, al fine di permettere anche ad ogni singolo cittadino, anche a coloro che sono stati e sono ancora esposti all’amianto, di ricorrere alla Corte Europea per i diritti dell’uomo, facendo pure valere il fatto che le bonifiche vanno a rilento per le note e perduranti inadempienze dello Stato Italiano.

  • Pietro Serarcangeli

    E’ VERAMENTE PENOSO, OGGI, COMMENTARE L’ENNESIMA VERGOGNA TUTTA ITALIANA. Ma non poteva essere altrimenti. Le leggi italiane vengono elaborate lasciando sempre una “porta” semiaperta per i colpevoli, per i delinquenti. E, in questo caso, la “regola” è stata applicata per l’ennesima volta. TUTTI INNOCENTI, TUTTI ASSOLTI. I veri colpevoli sono COLORO CHE SI SONO AMMALATI per guadagnarsi un tozzo di pane. I veri colpevoli sono coloro che continuano ad ammalarsi (l’ultimo funerale a Casale Monferrato è di un uomo di 56 anni deceduto a causa dell’eternit) e che moriranno a causa del profitto di alcuni infami che, oggi, brindano perchè la GIUSTIZIA E’ MORTA!!!! Perchè l’INGIUSTIZIA E’ FATTA!!! E non poteva essere altrimenti perchè, ricordate bene, in questo nostro povero Paese, la “CERTEZZA DEL DIRITTO” è semplicemente un’utopia……… Oggi mi sento sconfitto ma NON battuto perchè c’è ancora uno spiraglio, e questa volta per le VITTIME INNOCENTI: La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo!!! Ed è una strada che vale la pena percorrere……… Altrime le VITTIME INNOCENTI SARANNO UCCISE UNA SECONDA VOLTA!!!!

  • Giulio Guerra

    È uno schifo, uno scandalo, una vergogna. In questo Paese non c’è giustizia. Solidarietà assoluta alle vittime dell’Eternit!

  • Lorenzo Cerisola

    Non mi risulta che l’omicidio vada in prescrizione. In alternativa, visto il numero di vittime, esiste il reato di strage. Infine, fate pace col cervello: non si può, applicando le stesse leggi e senza che siano intervenuti fatti concreti a modificare la situazione, applicare sentenze,non leggermente differenti ma, diametralmente opposte. Purtroppo chi ha “battuto l’onda”, quando non è vittima lui stesso, conosce sicuramente qualcuno, con cui ha condiviso un periodo della propria vita, che è stato colpito dalle gravi malattie i

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Lorenzo Cerisola quanto mi piacerebbe che l’esordio del tuo commento per questo caso si avverasse…ma bisogna istituire un altro processo, l’ennesimo purtroppo. Quando si commettono colpe bisogna espiare il peccato in questo caso parliamo di omicidio o meglio strage di esseri umani… forse neanche quella “sede” è quella giusta per giudicare!
    Un abbraccio a te e a tutte i familiari che soffrono per la perdita dei loro cari.

  • Corrado Mascia

    Ezio carissimo sei sempre caro. Ti ringrazio per questo pensiero ai nostri Fràtelli. Ti abbraccio. Corrado

  • Zoroastro Luigi Melis

    Grazie,frà Ezio,molto gradita la dedica ciao SEMPRE MARINAIO,buon proseguimento di giornata e buona navigazione sul tuo blog

  • Salvatore Legnosecco

    buon pomeriggio Ezio,
    in questa grande piazza mediatica è sempre un piacere conoscere gente che crede come me nei nostri valori che mamma Marina ci ha donato. Mi piace leggere e ogni tanto “sparare qualcosa di scritto”. Spero al più presto di riuscire a parlare con te “live” . Un fraterno abbraccio e alla prossima. Salvo Una volta marinai, marinai per sempre!

  • Luigi Gazzè

    Grazie Ezio le belle parole dette da un amico sincero fanno sempre piacere, ti aiutano, ti fortificano e ancora ci fanno sperare nella giustizia.

  • Frati Rai

    Ezio… grazie del pensiero… un abbraccio e buona giornata… P.S.. nn ci sentiamo … ma ti srguo sempre…. ciaoooooo

  • Fabio Fortunato

    Ciao Ezio
    Una bellissima sorpresa averti rincontrato virtualmente
    Uno dei motivi perché questi mezzi di supporto (socialnetwork) se usati bene servono tanto!!
    Spero di poterti salutare ed abbracciare.
    Non avevo dubbi che dopo aver dato tanto amore alla nostra forza durante il servizio è continui a farlo adesso
    A presto

  • Marisa Di Tore

    Sono sincera, nonostante tutto ciò su cui si è indagato e gli esiti. Credo poco alla giustizia italiana. Spero che almeno, qualcuno paghi. Buona giornata…

  • Giovanni Ioannone

    Grazie Amico mio, un grande abbraccio e un longevo e felice futuro anche a chi come noi è ancora su questa terra …con la paura

  • Franca Rosa Ciccariello

    Ti ringrazio Ezio tantissimo per questo scritto !!!!
    Hai ragione il mio futuro é iniziato da poco il ricordo del passato rimarrà sempre nel mio cuore poiché ci sono persone che mi hanno amato infinitamente ma ora ho diritto ad essere di nuovo felice e spero di trovare il modo migliore per esserlo ti saluto aff.Franca

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