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Dagli Zar ai Soviet – La Marina Russa dal 1600 al 1939 (Mario Veronesi)

di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

Mario Veronesi per www.lavocedelmarinaio.comNel recentissimo libro “Dagli Zar ai Soviet – La Marina Russa dal 1600 al 1939” l’autore Mario Veronesi descrive storicamente ed approfonditamente l’evoluzione della flotta e della marineria dell’ex stato zarista e comunista che rispecchia, nel suo insieme, la società russa in oltre tre secoli della sua storia. C’era una classe d’ufficiali ereditaria che spesso falliva le prove d’iniziativa e coraggio, i figli di nobili che venivano educati per il servizio navale ma anche l’assunzione di stranieri con una significativa esperienza navale.
Nel libro si descrive dapprima l’inefficacia della flotta russa, rispetto alle altre Marine del tempo, successivamente la flotta del Mar Nero contro il nemico turco,  la flotta del Pacifico con sede nel superbo porto militare di Vladivostòk che domina l’Oriente.
Una flotta che non venne mai anteposta all’esercito, e non fu utilizzata come strumento di controllo e dominio dei mari, ma solo come arma sussidiaria, il cui uso fu spesso viziato da scelte politiche e l’efficienza minata da un insufficiente addestramento degli equipaggi. Forse per questo motivo la Marina russa non raggiunse mai la potenza di altre marine europee, e i marinai russi erano soltanto contadini e operai che entravano nella flotta per compiere il loro servizio militare obbligatorio, ma rimanevano sempre profondamente legati alla terra.
L’aspirazione russa a far sboccare i mari aperti l’immenso territorio è vecchia di secoli. Nella storia si ripete ora con debolezza, ora con precisa volontà di realizzare questo progetto. Ne sono seguiti sforzi talvolta notevoli per creare una grande Marina. La prima Marina russa fu certamente fluviale. Le prime navi russe furono dunque imbarcazioni fluviali, scoperte e idonee a brevi permanenze a bordo e le spedizioni contro l’impero bizantino furono all’epoca numerose, tutte intraprese per proteggere i commerci e sollevare i mercanti russi dalle eccessive imposizioni. Una flotta e una marineria naturalmente ben lontana da quella attuale che, dagli inizi del secolo scorso, è continuata a far crescere il suo naviglio tecnologicamente per cercare di conquistare il predominio e l’egemonia negli scambi nello scacchiere internazionale.

copertina libro Dagli Zar ai Soviet di Mario Veronesi - copia - www.lavocedelmarinaio.com

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